
-
Rapporto sul disastro, 'ceo mentì sulla sicurezza del Titan'
-
Festa in Umbria per la ragazzina de La dolce vita di Fellini
-
Nasce piattaforma LbaTv per distribuzione diretta gare basket
-
Gli occhi sulla coda dei pavoni trasformano la luce in laser
-
E' stato 'un infarto acuto' a uccidere Ozzy Osbourne
-
Argentina, annunciato mega investimento minerario da 17 miliardi
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude stabile a a 80 punti
-
Funerali di Jesto tra le sue canzoni e l'applauso dei fan
-
Schillaci,a oggi 145 casi notificati di West Nile con 12 decessi
-
Schillaci, su virus West Nile la situazione è sotto controllo
-
Borsa: l'Europa chiude in ordine sparso, Francoforte +0,37%
-
Borsa: Milano chiude a +0,11%, Amplifon in luce, giù Buzzi
-
Ecco Nevergreen, il trailer del docufilm su De Gregori
-
Mit, senza skymetro Genova perderà 398 milioni
-
Ciclismo: Evenepoel lascia Quick Step e va alla Red Bull
-
Brevettato un nuovo contenitore per le colture cellulari
-
Brasile, sequestro record di 103 chili d'oro in Amazzonia
-
Tim, nel semestre ebitda +5,5% a 2,1 miliardi
-
Jamie Lee Curtis e Lindsay Lohan nel sequel Quel pazzo venerdì
-
Inatteso calo a luglio per l'indice Ism dei servizi Usa
-
E' fatta, Jashari sarà un giocatore del Milan
-
C'è accordo Serie A-Aic, calo stipendi in caso retrocessione
-
'Trump sa valutando di pubblicare interrogatorio Maxwell'
-
Il Capalbio film festival premia Aurelio De Laurentiis
-
Borsa: l'Europa frena con Wall Street dopo i dati Usa
-
Heineken, a Bergamo entra in servizio il 'fiuto' tech di Hops
-
Cranio di 12.000 anni svela pratica intenzionale di deformazione
-
Ex Ilva, Salis 'valuteremo con equilibrio dopo 4 settembre'
-
Sondaggio, Brasile spaccato sui domiciliari a Bolsonaro
-
Da Pausini a Bocelli, parata di stelle per celebrare Pavarotti
-
Banca del Mezzogiorno, utile netto semestre sale a 24,4 milioni
-
Trump, i dazi sulle medicine potrebbero arrivare al 250%
-
Borsa: l'Europa è positiva con Wall Street, Milano +0,25%
-
Harry Potter, Hugh Laurie voce di Silente in nuova serie podcast
-
Prezzo del petrolio giù dopo parole Trump su Russia e India
-
Trump, se prezzi energia vanno giù Putin cesserà attacchi
-
Borsa: Milano piatta (+0,1%), giù Buzzi dopo i conti
-
Danimarca, Norvegia e Svezia acquistano armi Usa per Kiev
-
Trovato il colpevole che ha ucciso 6 miliardi di stelle marine
-
Esce il trailer di Duse, sarà in concorso a Venezia
-
Hiroshima 80 anni dopo, l'incubo atomico al cinema
-
I 60 anni di Help!, l'album dei Beatles con Yesterday
-
Bagno di folla a Bologna per il regista texano Wes Anderson
-
India, almeno 4 morti e decine dispersi per frana in Uttarakhand
-
Borsa: Milano cauta (+0,3%) con l'Europa, calmi i titoli bancari
-
Rocchi, arbitri aperti al dialogo ma niente attacchi
-
Rocchi, arbitro spiegherà allo stadio decisione Var
-
L'Aula del Senato approva definitivamente la delega fiscale
-
Cresce business delle frodi scientifiche, ricerca a rischio
-
Vasco Rossi cita Taormina in post, sindaco lo invita per premio

Science, dalla Columbia University tragico campanello d'allarme
Accordo minaccia per le future generazioni
La scelta della Columbia University di scendere a patti con il governo statunitense pur di riottenere i fondi federali destinati alla ricerca rappresenta "un tragico campanello d'allarme", secondo un editoriale firmato dal direttore della rivista Science, H. Holden Thorp, che nell'accordo vede una minaccia per la formazione delle future generazioni. "Il governo ha usato i finanziamenti per la scienza, almeno 1,3 miliardi di dollari all'anno, come potente leva per influenzare l'università, e firmarlo è stato probabilmente inevitabile", scrive Thorp. L'intesa resta "un promemoria del fatto che accettare fondi federali per la ricerca ha sempre comportato il rischio che tali fondi potessero essere revocati qualora si ritenesse che vi fosse stato un uso improprio del denaro pubblico. Le università stanno ora assistendo a questa forma di potere finanziario esercitata con un'intensità senza precedenti". Il caso della Columbia "è uno shock per le università americane, che negli ultimi 80 anni hanno goduto di una crescita costante del sostegno federale alla ricerca", continua l'editoriale, ricordando come molti nel mondo accademico ritengano che "la decisione della Columbia metta altre università a rischio di dover affrontare richieste simili". All'indomani della negoziazione, "gli scienziati della Columbia dovrebbero mostrare comprensione verso i colleghi che subiranno maggiormente le conseguenze dell'accordo. Anche se i docenti delle discipline scientifiche potranno tornare nei loro laboratori quando i fondi riprenderanno a fluire - sottolinea Thorp - altre aree disciplinari saranno soggette a un maggiore controllo riguardo alla didattica e alle borse di studio. Questo peserà in particolare sui dipartimenti universitari che si occupano dell'istruzione di primo livello, non sui ricercatori che beneficiano della restituzione dei loro finanziamenti. Il vero pericolo, in tutto questo tumulto, potrebbe essere la minaccia che esso rappresenta per lo scopo fondamentale dell'istruzione superiore: preparare le future generazioni al bene pubblico".
O.Mousa--SF-PST