
-
Basket: Europei donne; 69-54 alla Francia, è bronzo Italia
-
Mercoledì arriva proposta sui target Ue per il clima al 2040
-
Norris "bella battaglia con Oscar, spero sia piaciuta"
-
F1: Leclerc, weekend molto buono ma McLaren sono troppo veloci
-
Tajani, bene Patuelli, il Mes così com'è non va e va riformato
-
Trump, 'non credo servirà prorogare la scadenza sui dazi'
-
Ciclismo: Campionati italiani; Conca vince prova in linea uomini
-
F1: doppietta McLaren in Austria,sul podio la Ferrari di Leclerc
-
MotoGp: Marc Marquez "felice per me, spiace per Alex ma capita"
-
MotoGp: Bagnaia "terzo posto era il massimo ma va bene così"
-
Wimbledon: Alcaraz 'bello tornare da campione in carica'
-
Gp Olanda: Marc Marquez vince ad Assen, terzo Bagnaia
-
Santa Cecilia, Daniel Harding e il Requiem di Verdi
-
F1: Austria; Ferrari,Vasseur tornato a casa per motivi personali
-
Danilo Rea per pochi intimi in un borgo del reatino
-
Moto3: brutta caduta ad Assen, coinvolto l'italiano Lunetta
-
Hamas, Netanyahu pone condizioni impossibili per accordo
-
Zucchero contro Bezos, 'ma cosa vieni a rompere i cogl...?'
-
Classifica Wta: Paolini scende al n.5, scavalcata da Swiatek
-
Consumers' Forum, turismo accessibile mercato da 27 miliardi
-
Trustpilot, non solo prezzo, recensioni guidano acquisti saldi
-
Nozze Bezos, pigiama party per la festa finale all'Arsenale
-
Nations League: Italia sconfitta al tie break dal Brasile
-
Coro 'morte all'Idf' a Glastonbury, la polizia Gb indaga
-
Idf ordina l'evacuazione di alcune zone del nord di Gaza
-
Iran, 71 uccisi nel raid israeliano sulla prigione di Evin
-
In scontri a Belgrado oltre dieci arresti e sei agenti feriti
-
Mondiale club: allerta meteo, Benfica-Chelsea sospesa al 41' st
-
Europei Under 21: 3-2 alla Germania, Inghilterra campione
-
Atletica: Europei a squadre; Italia è prima dopo la 3/a giornata
-
Mondiale club: 1-0 al Botafogo, il Palmeiras ai quarti
-
Golf: Buonfiglio all'Open d'Italia, in testa il francese Couvra
-
Settecolli: Paltrinieri secondo nei 1500 sl, vince Wellbrock
-
Il Monaco annuncia l'ingaggio di Pogba, contratto biennale
-
Riapre il Waterfront Costa Smeralda, arte e lusso a Porto Cervo
-
Pakistan, almeno 48 morti per le piogge monsoniche
-
Nuoto: Barelli 'mondiali? Ragazzi arriveranno in forma'
-
Djokovic 'Panichi e Badio fenomenali, sorprendono cambi Sinner'
-
Settecolli: Ceccon primo nei 200 dorso, 'ora sotto con i 100'
-
Settecolli: Curtis vince anche i 50 sl, 'pressioni? Sì ma sane'
-
Organizzatori Pride Budapest, siamo quasi 200.000
-
Accordo G7 sulla global minimum tax con esenzioni per gli Usa
-
Traforo del Monte Bianco, 'lavori sulla volta fino al 2050'
-
Palestinese Copti, Trump e il sionismo? Gli imperi cadono
-
Sinner 'timing cambi non dei migliori, ma non influirà su di me'
-
Gp Austria: Leclerc "è un buon inizio di weekend per noi"
-
Remo Anzovino, via a tour estivo e poi via in Giappone
-
Sinner 'cambi decisi dopo Halle, ma niente di eclatante'
-
Gp Austria: Norris in pole, Leclerc in prima fila
-
Ciclismo: Campionati Italiani; Longo Borghini vince prova donne

Barras, siamo tutti selvaggi, gli uni per gli altri
A Locarno il film in stop motion Sauvages su allarme ambientale
Il racconto in stop motion di un bambino, diventato orfano in circostanze traumatiche raccontata in La mia vita da zucchina, ha portato nel 2017 Claude Barras nella cinquina in gara per l'Oscar come miglior film d'animazione. Il cineasta svizzero usando sempre la stop motion, firma un per grandi e piccoli un'altra storia dalla profonda rilevanza sociale, legata all'allarme ambientale, unendo poesia e verità, in Sauvages. Il film, dopo il debutto a Cannes, è arrivato in Piazza Grande al Locarno Film Festival, dove il regista ha anche ricevuto il Locarno Kids Award La Mobiliare, dedicato alle personalità capaci di far arrivare il cinema agli spettatori più piccoli. Per portare loro temi complessi "non giro intorno alla questione e mostro la verità, lasciando ai bambini lo spazio per un proprio discorso e una propria riflessione - spiega all'ANSA il regista -. Espongo ogni argomento in maniera semplice, senza tacere, nell'affrontare un problema, le difficoltà ma al tempo stesso non presentandole come insormontabili". Figure di riferimento nella difesa della natura come Dian Fossey, Jane Goodall e l'antropologo attivista, scomparso misteriosamente, nel 2000, Bruno Manser che aveva dedicato il suo impegno a combattere deforestazione del Borneo, hanno ispirato la trama del film. Tutto inizia quando , proprio nel Borneo, la piccola Keria salva un cucciolo di orango, rimasto senza mamma, trovato nella piantagione di palme da olio dove lavora il padre. A casa di Keria arriva anche il cuginetto Selai, del popolo nomade dei Penan la cui famiglia è in prima linea contro le compagnie che vogliono portare avanti la deforestazione. I due bambini insieme al piccolo orango, chiamato Oshi, si uniranno, a modo loro, alla battaglia per salvare la foresta. Nella storia, "ci sono diverse tipologie di 'selvaggi' - osserva Barras -. Da una parte sono le persone pericolose e cattive del racconto, dall'altra le persone libere che non hanno frontiere. Siamo tutti dei selvaggi... siamo i selvaggi l'uno dell'altro". I bambini - sottolinea - sanno che il nostro modo di vivere non va bene, che bisogna cambiare ma spesso vedono pure che i loro genitori fanno poco in questo senso. Magari il film potrà aiutare a creare un dialogo su questi argomenti, e a individuare delle piccole cose che si possono cambiare nella vita quotidiana di una famiglia. Questa forse è la piccola missione di Sauvages".
W.AbuLaban--SF-PST