
-
Mondiale club: 1-0 al Botafogo, il Palmeiras ai quarti
-
Golf: Buonfiglio all'Open d'Italia, in testa il francese Couvra
-
Settecolli: Paltrinieri secondo nei 1500 sl, vince Wellbrock
-
Il Monaco annuncia l'ingaggio di Pogba, contratto biennale
-
Riapre il Waterfront Costa Smeralda, arte e lusso a Porto Cervo
-
Pakistan, almeno 48 morti per le piogge monsoniche
-
Nuoto: Barelli 'mondiali? Ragazzi arriveranno in forma'
-
Djokovic 'Panichi e Badio fenomenali, sorprendono cambi Sinner'
-
Settecolli: Ceccon primo nei 200 dorso, 'ora sotto con i 100'
-
Settecolli: Curtis vince anche i 50 sl, 'pressioni? Sì ma sane'
-
Organizzatori Pride Budapest, siamo quasi 200.000
-
Accordo G7 sulla global minimum tax con esenzioni per gli Usa
-
Traforo del Monte Bianco, 'lavori sulla volta fino al 2050'
-
Palestinese Copti, Trump e il sionismo? Gli imperi cadono
-
Sinner 'timing cambi non dei migliori, ma non influirà su di me'
-
Gp Austria: Leclerc "è un buon inizio di weekend per noi"
-
Remo Anzovino, via a tour estivo e poi via in Giappone
-
Sinner 'cambi decisi dopo Halle, ma niente di eclatante'
-
Gp Austria: Norris in pole, Leclerc in prima fila
-
Ciclismo: Campionati Italiani; Longo Borghini vince prova donne
-
Iran, 'capo Aiea Grossi bandito dai nostri siti nucleari'
-
Inclusione, al via la terza edizione di 'Arena per tutti'
-
I tamburi giapponesi dei Munedaiko alla Filarmonica Romana
-
MotoGp: Olanda; Marc Marquez vince la gara sprint
-
Tunnel Tenda, primi veicoli in transito nella galleria
-
Gia Coppola, io figlia d'arte regista per timidezza
-
Wimbledon:Paolini 'bello esserci, ora penso solo al primo match'
-
Motogp:futuro di Martin un caso, il manager 'libero per il 2026'
-
Talk e concerti, torna l'Arena sul mare al porto di Ancona
-
Media, salgono a 49 i morti nei raid israeliani su Gaza
-
Accademia dei Sartori festeggia 450/o sfilando a Via Veneto
-
A Cortona un violoncello del 1707 e i sogni delle star di domani
-
Ken Loach, 'siamo sopraffatti dalla violenza nel mondo'
-
Il regista romeno Mungiu premiato alla Milanesiana
-
Tajani, 'i dazi al 10% sono un compromesso accettabile'
-
Leader opposizione Ungheria a Pride,non cedete alle provocazioni
-
Ultradestra sfila a Budapest su stesso percorso del Pride
-
F1: Austria; a Norris le terze libere, 4/o Leclerc
-
L'acciaio del futuro, meno operai e rottame materia prima
-
Yuyu a UnoMattina Weekly, 'così ho sconfitto l'anoressia'
-
La ventunenne Olga Davnis ospite di Pianofortissimo a Bologna
-
Mondiale club: Klopp 'peggiore idea mai sperimentata nel calcio'
-
Settecolli: stasera tocca a Paltrinieri nei 1500 stile
-
Abi, podcast su conto per autonomia finanziaria delle donne
-
Mer Mec, 'Fs e Cdp? Parliamo con tutti, ma nessun accordo'
-
Gozzi, 'decarbonizzazione ex Ilva impossibile in tempi brevi'
-
MotoGp: Olanda; Quartararo in pole, 2/o tempo Bagnaia
-
Agrigento Capitale, sold out concerto della Sinfonica Siciliana
-
Jesolo regina delle mete mare Jfc, Sardegna top tra le regioni
-
Settecolli: bene Curtis e Ceccon, finali nei 50 sl e 200 dorso

Palestinese Copti, Trump e il sionismo? Gli imperi cadono
Il regista a Roma per Happy Holidays in sala dal 3 luglio
Oggi "è molto difficile trovare la speranza con un genocidio in atto a Gaza, con i villaggi in fiamme in Cisgiordania, e le persone che continuano a morire ogni giorno. Ma anche se non vediamo la speranza in fondo al tunnel, non possiamo permetterci di perderla e dobbiamo insegnarla ai nostri figli". Lo dice all'ANSA il regista palestinese con cittadinanza israeliana Scandar Copti che con il suo ultimo film Happy Holidays, in arrivo nelle sale dal 3 luglio con Fandango, è stato protagonista di una serata al Nuovo Sacher, introdotta da Nanni Moretti e con l'incasso devoluto ad Emergency. Nonostante la fase terribile che viviamo, "non dobbiamo dimenticare la lezione della storia, niente dura per sempre. Vedo il progetto sionista che va avanti e Trump che lo sta sostenendo… ma non dimentichiamo che tutti gli imperi alla fine sono caduti, da quello romano a quello ottomano, che le dominazioni finiscono, da quella britannica in Irlanda all'apartheid" aggiunge Copti, classe 1975, candidato all'Oscar per il miglior film straniero nel 2010 con Ajami (diretto in coppia con Yaron Shani ). "Dobbiamo lottare per essere palestinesi, e per me anche essere qui a presentare, il mio film è una forma di resistenza". In Happy Holidays, vincitore, fra gli altri, del premio per la sceneggiatura in Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia 2024, il cineasta che usa esclusivamente attori non professionisti, mette al centro del racconto una famiglia israeliana e una palestinese ad Haifa. Quattro vicende incrociate legano le donne di due generazioni, in una rete di condizionamenti, pregiudizi, violenze fisiche ed emotive, tensioni sociali ed intime. Le riprese si sono svolte tra il 2020 e il 2022, molto prima degli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre 2023 e la guerra a Gaza "ma molti spettatori mi hanno detto che in qualche modo io sia riuscito a prevedere dove tutta quella tensione reciproca avrebbe portato. Forse perché mostro come i sistemi oppressivi, da un lato patriarcale dall'altro militarista intrappolino tanto l'oppresso quanto l'oppressore". E' "quanto vediamo nelle madri della storia, che hanno interiorizzato l'oppressione e la normalizzano, per riuscire a vivere la propria vita. Per credere di poter essere serene, quelle costrizioni diventano un sistema di valori che non metti più in discussione".
F.AbuShamala--SF-PST