
-
Orchestra Stanford University ad Ancona, masterclass e concerto
-
Luc Besson riceverà il Nations Awards alla Carriera a Taormina
-
Carlo Messina miglior ceo banche europee per l'ottavo anno
-
Ciclismo:Dagnoni 'allargare bacino per avere campioni in futuro'
-
Doppio sold out attende Cesare Cremonini allo stadio di Bologna
-
Borsa: Europa frena, teme l'intervento degli Usa in Medioriente
-
Eurocamera chiede proroga di 18 mesi per i progetti del Pnrr
-
Jacobs rimodula preparazione, annullato il suo 100 a Roma
-
Media Iran, Khamenei terrà un discorso televisivo
-
Aiea, due siti produzione centrifughe distrutti in Iran
-
Villeroy, 'investire in Trump bitcoin? Non lo farei'
-
Terna, record rinnovabili, coprono 56% fabbisogno elettrico
-
Premier: Grealish scaricato da Guardiola e gabbato da un tifoso
-
Teodora festeggia i 25 anni alla Casa del Cinema di Roma
-
Dal 12 giugno +700% di attacchi informatici contro Israele
-
UniSalute e Nomisma,'italiani attenti a tavola ma sedentari'
-
Cina, 'valutazioni di von der Leyen pieni di pregiudizi'
-
Becoming Maestre laurea 5 nuove professioniste dell'audiovisivo
-
Russia, 'conquistati 2 villaggi nel nord-est dell'Ucraina'
-
Parmitano, gli esami di maturità come una prova teatrale
-
Iran a Onu, pronti a rispondere ad attacchi Israele e Usa
-
Expo, da Almaviva e Ey il Padiglione Italia Virtuale
-
Eurostat, inflazione cala a maggio all'1,9% nell'area euro
-
Media, anche università di Teheran colpita da raid Israele
-
Khamenei, 'nessuna pietà per i leader israeliani'
-
Ue, AliExpress viola Dsa su rischi da prodotti illegali
-
Mosca, 48 droni ucraini contro la Russia durante la notte
-
Giorgetti, al Sud 3,4 milioni abitanti in meno entro il 2050
-
OpenAI, contratto da 200 milioni di dollari con l'esercito Usa
-
Stalker Raducanu prova a comprare biglietti, Wimbledon lo ferma
-
Calcio: il nuovo ct della nazionale Gattuso a Roma
-
Rina acquisisce Foreship e si rafforza nel settore navale
-
Scorsese visita Valle dei templi di Agrigento, 'è un sogno'
-
Da Antitrust sanzione di 3 milioni a Virgin Active Italia
-
Inps, 817mila domestici nel 2024, badanti superano colf
-
Inps, nei primi 4 mesi spesi 6,5 miliardi per Assegno unico
-
Inzaghi 'accuse ingiuste, anche Inter d'accordo su separazione'
-
Staffetta, prezzo benzina vola a 1,714 euro al litro
-
G7, tecnologie quantistiche utili per le sfide globali
-
Chivu e la prima Inter, 'bene finche' avevamo energie'
-
Da Ue 2,5 milioni per identificare dal volto migranti senza nome
-
Borsa: Milano apre in rialzo, Ftse Mib +0,15%
-
Lo spread Btp-Bund si stringe a 94,8 punti
-
Borsa: Asia contrastata, attesa per la decisione della Fed
-
Prezzo oro in lieve calo, Spot scambiato a 3.384 dollari
-
Il prezzo del gas riparte in crescendo verso i 40 euro
-
Prezzo petrolio poco mosso, Wti a 74,85 dollari
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1503 dollari
-
Idf lancia attacco a zone di Teheran, segnalate esplosioni
-
Mondiale per club: Inter solo 1-1 col Monterrey, a segno Lautaro

Segnali radio e gas le firme che ET userebbe per trovare laTerra
Insieme a luci delle città, laser, isole di calore e satelliti
Segnali radio e gas inquinanti, insieme alle luci delle città, i laser, le isole di calore e i satelliti, costituiscono le cosiddette 'firme tecnologiche' più evidenti della Terra: sono quelle che permetterebbero ad una civiltà aliena di trovare il nostro pianeta e di capire che è abitato da forme di vita intelligenti e dotate di una tecnologia evoluta. A identificarle è stato lo studio guidato dall'americano Seti Institute (Search for Extra Terrestrial Intelligence), pubblicato sul The Astronomical Journal. Ripetere questo genere di analisi a distanza di tempo, man mano che la tecnologia avanza e l'impatto umano sul nostro pianeta cambia, può fornire nuove prospettive e aiutare anche ad affinare gli approcci utilizzati per la ricerca di vita extraterrestre. I ricercatori guidati da Sofia Sheikh hanno costruito modelli teorici che, per la prima volta, tengono conto di più tipologie di tecno-firme contemporaneamente, invece che prenderne in considerazione una per volta. I dati hanno rivelato che le firme più facilmente rilevabili sarebbero i segnali radio, come quelli emessi dal grande radiotelescopio di Arecibo, a Porto Rico, ormai non più in funzione a causa dei gravi danni subiti nel terremoto del 2020. Tali segnali sarebbero infatti visibili anche a grandi distanze da strumenti simili a quelli in nostro possesso, probabilmente fino a 12mila anni luce dalla Terra. Subito dopo ci sono le firme 'atmosferiche' dei gas inquinanti, come il biossido di azoto, che sono diventate più facilmente identificabili negli ultimi anni grazie a strumenti come il James Webb Space Telescope, di Nasa, Agenzia Spaziale Europea e Canadese, e che lo saranno sempre più in futuro, ad esempio con l'Habitable Worlds Observatory, un altro telescopio spaziale in via di sviluppo alla Nasa che potrebbe arrivare al lancio non prima del 2040. Questo potente dispositivo potrebbe rilevare le emissioni inquinanti fino a 5,7 anni luce di distanza, appena oltre la stella più vicina a noi dopo il Sole, Proxima Centauri. Infine, man mano che ci si avvicina alla Terra, diventerebbero visibili molte altre tecno-firme dell'uomo, come le luci delle grandi città, i segnali laser, le isole di calore e la moltitudine di satelliti in orbita intorno al nostro pianeta. "Non dovremmo mai dare per scontato che altre forme di vita e di tecnologia sarebbero esattamente simili alle nostre - dice Macy Huston dell'Università della California a Berkeley, tra gli autori dello studio - ma quantificare cosa significa quel 'nostre' può aiutare a mettere nella giusta prospettiva le ricerche".
U.AlSharif--SF-PST