Sawt Falasteen - Arriva Collisioni, il festival che vuole la musica per tutti

Arriva Collisioni, il festival che vuole la musica per tutti
Arriva Collisioni, il festival che vuole la musica per tutti

Arriva Collisioni, il festival che vuole la musica per tutti

Da Gigi Dag a Sfera, attesi i Thirty Seconds to Mars

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Conto alla rovescia per l'edizione 2025 di Collisioni, il festival che per quattro serate porta la musica sul palco di Alba, nel Cuneese, con un occhio ai giovani, sia come programmazione sia come prezzo dei biglietti. "Tutto Bene" il tema del festival di quest'anno, che parte il 4 luglio con il concerto di Gigi d'Agostino, aperto da Roberto Molinaro, producer italiano attivo dagli Anni Novanta. Seconda serata l'8 luglio con Les Votives, direttamente dal podio di X Factor, seguiti dal live internazionale dei Thirty Seconds to Mars. La giornata del 12 luglio vede sul palco il giovane rapper italo-tunisino Sayf, che scalderà il pubblico per Irama, mentre il quarto appuntamento, il 13 luglio, è quello con la 'Giornata Giovani' di Collisioni, in collaborazione con Banca D'Alba, una maratona musicale di oltre cinque ore con Promessa, Nabi, Kid Yugi e il 'king della trap' Sfera Ebbasta. Ad oggi sono circa 37mila i biglietti venduti che potrebbero arrivare a 40-45mila e per la serata del 12 luglio potrebbe esserci qualche sorpresa per sostituire Ghali la cui partecipazione è stata annullata nei giorni scorsi. Prosegue anche quest'anno la collaborazione col progetto LoSt-Eu, dedicato alla promozione in Italia e in Europa delle eccellenze casearie italiane con attenzione alla sostenibilità. "Si fa un gran parlare in questi giorni di crisi dei live in Italia - dice il direttore artistico di Collisioni, Filippo Taricco - la realtà è che è già un miracolo che tanta gente si raccolga in piazza per divertirsi, unita dalle emozioni della musica, con quello che succede nel mondo e l'angoscia che questo provoca. A questo si unisce un problema di potere d'acquisto delle persone e diventa sempre più difficile comprare i biglietti dei concerti. Questo imporrà riflessioni che dovranno fare gli artisti e i festival per una mediazione fra sostenibilità economica e diritto all'accesso alla musica. Nel nostro piccolo - aggiunge - possiamo dire che le politiche di biglietto popolare, condivise e fortemente volute dagli artisti che hanno scelto di ridurre i loro cachet e il sostegno con biglietti gratuiti alle persone in difficoltà tramite il progetto giovani e i progetti di sostegno ai meno abbienti, ci consentirà di riempire le piazze di Collisioni, dando l'opportunità di fruire della musica, com'è giusto, a decine di migliaia di persone e di non lasciare fuori nessuno".

H.Darwish--SF-PST