-
Fava, nel 2024 strumenti digitali a milioni di cittadini
-
De Laurentiis, "le dimissioni di Conte una favola del web"
-
Fiorentina: Rocco Commisso, "il club non è in vendita"
-
Rinviato per maltempo il lancio delle sonde Escaped verso Marte
-
Italsoft lancia Casabito, rete store per ristrutturazione casa
-
Quattro aziende italiane dietro future infrastrutture in Egitto
-
I nuovi gioielli di Westwood con diamanti sintetici
-
Unfccc, lottiamo con coraggio per il clima, non tra di noi
-
Modaudo (Relyens), 'gestire il rischio rende sanità sostenibile'
-
Artico, le polveri cosmiche raccontano la storia dei ghiacci
-
Netanyahu, faremo rispettare tregua a Gaza con pugno ferro
-
Borsa: Europa chiude in rialzo, Francoforte +1,7%
-
Lago dei Cigni con intelligenza artificiale in scena a Roma
-
Calcio: Atalanta, ufficiale l'esonero di Ivan Juric
-
Trump ordina ai controllori volo di tornare al lavoro ora
-
Trump minaccia causa da un miliardo alla Bbc se non rettifica
-
Studio, interrompere relazione sparendo fa più male del rifiuto
-
Dargen D'Amico, parte podcast Tolomeo-Le impronte che lasciamo
-
Auto esplode vicino al Forte di Delhi, otto morti
-
Lavoratori Fenice, 'traditi valori di dialogo e trasparenza'
-
Da Stone fino a Scorsese e Bellucci e come set la Mole
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 59,77 dollari
-
Wall Street apre in rialzo, Dj +0,45%, Nasdaq +1,80%
-
Napoli: Conte incontrerà De Laurentiis dopo lo choc di Bologna
-
Sclerosi multipla, nuovo farmaco riduce ricadute
-
Landini, 'Giorgetti? ad essere massacrati sono i lavoratori'
-
Al Mic tavolo su cinema con Giuli e Borgonzoni
-
Calcio: Gattuso, Stage a febbraio? Ci spero ma è difficile
-
A Santa Cecilia Les Musiciens du Louvre con Händel
-
Forse è il nuovo singolo di Tommaso Paradiso, dal 14 novembre
-
Pennetta, ora siamo il Paese più invidiato per il tennis
-
La cometa interstellare 3I/Atlas come una superstar
-
Calcio: azzurri; Gattuso, non siamo qui per fare una scampagnata
-
Banca Credito popolare risanata, finito commissariamento
-
Gozzi (Federacciai), 'la sopravvivenza si giochi a Bruxelles'
-
Trump scrive una lettera alla Bbc e minaccia querela
-
Media, 'forte pressione Usa su Israele per miliziani bloccati'
-
Starmer difende modello Bbc 'in un'era di disinformazione'
-
Gabriele Mainetti a Matera, la città ispira, qui girerei un film
-
Creatività aperta a tutti filo rosso di Fondazione Its per 2026
-
Finals: Musetti entusiasma Torino, ovazione all'Inalpi Arena
-
Incursioni dell'IA nella commedia, Della Sciucca firma 'Circus'
-
Festival del Film di Marrakech, sullo schermo 81 film e 31 paesi
-
Borsa: Milano allunga a +2,14% con le banche, in testa Mps
-
Concessa la libertà vigilata a Sarkozy, oggi lascerà il carcere
-
Parisi, l'Europa investa di più sulla ricerca
-
Doppio, esordio vincente per Salisbury/Skupski
-
Subsonica annunciano il loro ritorno con Radio Mogadiscio
-
Giulio Base, 'al Tff 2025 la mia stella è Jacqueline Bisset'
-
A Milano un convegno sul futuro economico dell'Italia
Jovanotti, popolo Iran merita la pace e un futuro di libertà
"Momenti belli in quella terra che ho attraversato in bici"
"Stamattina il cellulare mi ha messo in evidenza queste foto di quando ho attraversato l'Iran in bicicletta. Entrai da nord, dal confine con l'Armenia e percorsi il paese attraverso Tabriz fino a Isfahan poi indietro passando da Qom arrivai a Teheran dove bighellonai per una settimana. Una ventina di giorni, 3000 km lungo le strade dell'antica Persia. Trovai un paese sorprendente, pieno di contraddizioni, tra modernità e storia, povertà e risorse. Oggi il nome di quelle città è in tutte le news e mi tornano in mente dettagli insignificanti in senso geopolitico ma preziosi nella mia memoria di viaggiatore". Jovanotti su Facebook pubblica le foto di un'Iran di qualche anno fa. "A Isfahan arrivai un pomeriggio dopo 200 km di deserto di pietre e vento - scrive in un lungo post -, trovai un posto dove dormire vicino a quella che pensai fosse la piazza più bella che avessi mai visto, faceva a gara con piazza del campo a Siena, piazza san Marco a Venezia, piazza navona a Roma, ma il fatto che fossi l'unico forestiero in quel momento mi convinse che era tutto speciale. In quella piazza passai ore bellissime, dell'Iran continuava a colpirmi la gentilezza della gente, l'ospitalità come valore sacro che verificavo di persona, l'età media molto giovane delle gente che vedevo in giro, la disponibilità a fare due chiacchiere davanti a un tè zuccheratissimo in un inglese stentato ma pieno di voglia di capirsi. Notavo che ogni volta che la mia curiosità e le mie domande toccavano la politica del loro paese calava un silenzio imbarazzato, giri di parole, come quando si parla di una malattia pericolosa di cui non è chiara la cura, in bilico tra speranza e rassegnazione. I giovani di questo Paese, pensai, non ne possono più, non me lo dicono perché hanno paura a parlane, non sanno chi sono e nonostante spieghi che sono un italiano in bicicletta appena si entra nell'attualità del loro Paese si ritraggono ma vorrebbero parlare, gridare, piangere". Jovanotti spiega che "in questi giorni leggo i nomi di quelle città e mi tornano in mente cose, soprattutto momenti bellissimi in quella terra antica e favolosa intrisa di una storia tra le più ricche del mondo. Uno dei luoghi dove la poesia è importante come l'acqua e come la vita. Ricordo un parco a Teheran dove passeggiando incontrai un monumento a Dante, al nostro Dante, per dire. Quella gente merita la pace e un futuro di libertà, come tutta la gente del mondo, intendo la gente che vive studia lavora ama e spera, come tutti noi".
L.AbuAli--SF-PST