
-
Borsa: Milano sale con l'Europa, in luce Buzzi e Iveco
-
Tour: recuperate tutte le biciclette rubate alla Cofidis
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in rialzo a 84,8 punti
-
Wimbledon: Djokovic batte De Minaur, ai quarti con Cobolli
-
Tour: Merlier vince la terza tappa, batte Milan al fotofinish
-
Von der Leyen, 'in corso una caccia alle streghe, non cederemo'
-
Barilla, Oddone Incisa è il nuovo Chief Financial Officer
-
Ron riceve la Rosa Camuna, 'la sua è poesia in musica'
-
Kiev, 20.000 persone senza luce e gas a Sumy dopo raid
-
Sciopero dei treni scatta alle 21, disagi fino a domani alle 18
-
Alzato livello allerta inondazioni in alcune zone del Texas
-
Gli ambasciatori dei 27 Paesi Ue convocati alle 17.30 sui dazi
-
Il ghiaccio cosmico di comete e lune non è simile all'acqua
-
A Franco D'Andrea il diploma ad honorem in pianoforte jazz
-
Dai corsi alle jam, cinque giorni nel regno della batteria
-
Johansson è la star che ha fatto incassare di più nella storia
-
Tour: Philipsen cade in volata ed è costretto al ritiro
-
Tour: ritrovate 5 delle 11 biciclette rubate alla Cofidis
-
La Filarmonica del Teatro Comunale di Modena in Giappone
-
Beatrice Venezi e Boosta in progetto inedito alla Forte Arena
-
Il pianista Fülöp Ránki chiude a Bologna la rassegna Talenti
-
Il Porto ufficializza Farioli in panchina
-
Festival ArteScienza, omaggio a Luciano Berio
-
Musiche dal mondo sul confine tra Italia e Slovenia
-
L'Arsenal vicino all'attaccante svedese Gyokeres
-
Wimbledon: Cobolli "ho sempre sognato di giocare questo torneo"
-
Giornate del Muto, retrospettiva dedicata alla Chaplin-mania
-
Wimbledon: Cobolli ai quarti, battuto Cilic
-
Arriva al cinema il Superman 'immigrato' di James Gunn
-
Wall Street apre in calo, Dj -0,14%, Nasdaq -0,44%
-
Con il Festival LeAltreNote concerti tra montagne e natura
-
Il croato Rakitic si ritira a 37 anni
-
Il petrolio in rialzo a New York a 67,15 dollari
-
Crai, nel 2024 giro d'affari di 3,1 miliardi di euro
-
L'"intelligenza" al centro del Gran Paradiso Film Festival
-
Pezeshkian, 'Israele ha tentato di assassinarmi'
-
Alluvioni in Texas, i dispersi sono 41
-
In Italia i farmaci biosimilari superano i biologici originali
-
Kappa FuturFestival, 120mila persone da 150 nazioni
-
Fabrizio Bosso star del Tolfa Jazz Festival, qui mi sento a casa
-
Calcio: Tare, Jashari vuole il Milan ma rispettiamo dinamiche
-
Paul Feig, 'ora passo dalla commedia al thriller'
-
Rinnovato protocollo Mic-Gdf, 'su tax credit frodi da 6 milioni'
-
Tesla in calo a Wall Street con il partito di Musk, -7%
-
Eni firma accordo in Algeria da 1,35 miliardi di dollari
-
Italiani scoprono un nuovo biomarcatore del cancro gastrico
-
È iniziata la corsa ai chip neurali, la Cina punta a guidarla
-
Dal Big Beautiful Bill 10mila miliardi per il ritorno sulla Luna
-
Sorrentino 'eccellenza internazionale' al festival di Ventotene
-
L'ex Trenord Piuri presidente di Fondazione Banco Alimentare

Al Festival Verdi, Riccardo Frizza dirige Attila in concerto
Il 3 e 11 ottobre al Teatro Magnani di Fidenza
Il consueto appuntamento del Festival Verdi al Teatro Magnani di Fidenza riguarda, in questa XXIV edizione della manifestazione, l'opera giovanile Attila, nono lavoro teatrale del Maestro, in scena in forma di concerto il 3 e l'11 ottobre alle 20. Sul podio della Filarmonica Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma la bacchetta di Riccardo Frizza. Il dramma lirico in un prologo e tre atti, sarà interpretato da Giorgi Manoshvili (al debutto nel ruolo di Attila), Claudio Sgura (Ezio), Marta Torbidoni (Odabella), Luciano Ganci (Foresto), Anzor Pilia (Uldino), Gabriele Sagona (Leone). "Attila, come altre opere del primo Verdi, ha sempre suscitato il mio interesse - dichiara il direttore Riccardo Frizza -. È opera patriottica, ma una lettura attenta colora di un certo scetticismo il suo patriottismo. Ha avuto da subito un'accoglienza ambivalente, successivamente è stata sottovalutata e poco rappresentata, per ridiventare in anni più recenti degna anche di aperture di stagioni. È l'opera veneziana per antonomasia perché accoglie la leggenda della nascita della città ambientandosi in Rio-Alto, nelle Lagune Adriatiche. È l'opera che sancisce la fine del sodalizio con Temistocle Solera, librettista tradito con Francesco Maria Piave per alcune modifiche che Verdi ritenne indispensabili - spiega ancora Frizza - la fermezza con cui il compositore superò il disappunto del primo e iniziò a gestire i rapporti col secondo, conferma che all'alba dei trentadue anni, Verdi si era spinto a rappresentare tout court la stessa Opera italiana. Dal punto di vista orchestrale, Attila è opera di tradizione, con un organico di dimensioni medie, eppure le novità anche qui non mancano, come l'uso del colore a fini espressivi, che troviamo nella descrizione del temporale, nella raffigurazione del sorgere del sole sulla laguna e nel cullarsi delle barche sulle onde".
N.AbuHussein--SF-PST