
-
Trump prima di partire per Alaska, 'posta in gioco alta'
-
Pakistan, saliti ad almeno 117 i morti per le piogge monsoniche
-
MotoGp: Gp Austria, Marquez il più veloce nelle libere
-
Tennis: Atmane batte Rune, ora Sinner in semifinale a Cincinnati
-
Leader Hezbollah, disarmarci può portare alla guerra civile
-
Lavrov, la nostra posizione è chiara, la spiegheremo in Alaska
-
Giappone commemora 80 anni da resa nella Seconda guerra mondiale
-
Quarto anniversario del ritorno al potere dei talebani a Kabul
-
Attacchi dei coloni in due villaggi in Cisgiordania, feriti
-
India e Uruguay, nessun consenso sul trattato sulla plastica
-
Casa Bianca, vertice Trump-Putin alle 21:00
-
Errani-Paolini in semifinale nel doppio a Cincinnati
-
Berlino a Israele, 'stop alla costruzione di insediamenti'
-
Super Sinner a Cincinnati, vola in semifinale
-
Appello dell'Ue a Israele, 'stop al piano di insediamenti E1'
-
Mosca dichiara Reporter senza frontiere ente indesiderato
-
Paolini batte Krejcikova ed é nei quarti a Cincinnati
-
Trump, vedremo se includere europei a secondo incontro
-
Trump, Putin vuole fare un accordo
-
Fabio Concato, "ho un tumore, concerti annullati"
-
Il Napoli batte 2-1 in amichevole l'Olimpiakos
-
Festival Filarmonia a Certosa Firenze, musica e spiritualità
-
Parte il Livorno Music Festival, 26 concerti e 200 artisti
-
Atletica: problema fisico, Jacobs salta 2 eventi Diamond League
-
Mezzosoprano Annalisa Stroppa torna al Colón di Buenos Aires
-
Bandidos e Balentes, in primavera i primi ciak del sequel
-
Tre arresti in Grecia, sospettati di aver appiccato un incendio
-
Wta Cincinnati: Bronzetti eliminata, Gauff ai quarti
-
Borsa: Milano chiude positiva (+1,11%), balzo di Ferrari e Tim
-
Bonus rifiuti per le famiglie in difficoltà economica
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in rialzo a 77,8 punti
-
Borsa: Europa positiva in chiusura, Parigi +0,84%, Londra +0,13%
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, +1,11%
-
Borsa: l'Europa positiva nel finale con Wall Street, Milano +1%
-
Morto Stefano Dolcetta, era stato vice presidente Confindustria
-
Fedez contro tutti, da Tony Effe a Elodie e Ilaria Salis
-
I 50 anni di Amici Miei, tra malinconia e cinismo
-
Lombardia è ricerca, candidature fino al 31 agosto
-
MotoGp: Marc Marquez, con la Ducati spero di vincere in Austria
-
Trump, un incontro trilaterale con Zelensky è necessario
-
Cremlino, 'non atteso documento congiunto dopo il vertice'
-
Borsa: l'Europa allunga il passo con Wall Street, Milano +1,1%
-
Trump, Putin sa che sono il più duro con cui ha a che fare
-
Tamberi è diventato papà, è nata la figlia Camilla ad Ancona
-
Stallone tra i premiati del Kennedy Center di Trump
-
John Lennon & Yoko Plastic Ono Band, esce Power to the People
-
Poste in Borsa supera soglia 20 euro e aggiorna record storico
-
Il nuovo album di Taylor Swift uscirà il 3 ottobre
-
DiCaprio fermato dalla polizia a Ibiza prima di una festa
-
Wall Street apre negativa, Dj -0,40%, Nasdaq -0,37%

Inchiesta carcere Prato, anche stupri e torture tra detenuti
La procura, episodi 'agghiccianti'
Scoperti dalla procura di Prato casi di violenza sessuale tra detenuti nel carcere La Dogaia, in particolare due episodi che la stessa procura definisce "agghiaccianti". In un caso un detenuto avrebbe violentato ripetutamente il compagno di cella minacciandolo con un rasoio, mentre in un secondo caso due detenuti avrebbero torturato e stuprato per giorni un compagno tossicodipendente e omosessuale alla sua prima esperienza carceraria. Secondo le indagini, la vittima è stata brutalizzata con mazze, pentole bollenti, pugni e colpi alla testa, costretta a subire rapporti sessuali ripetuti e a vivere in un regime di terrore continuo. Il primo caso risale al settembre 2023: un 32enne brasiliano è accusato di aver violentato ripetutamente il compagno di cella pachistano minacciandolo con un rasoio. L'uomo è ora indagato per violenza sessuale aggravata. Il secondo caso, avvenuto tra il 12 e il 14 gennaio 2020, riguarda due detenuti - di 36 e 47 anni - che avrebbero torturato e stuprato per giorni un compagno tossicodipendente e omosessuale alla sua prima esperienza carceraria. Le gravi lesioni riportate si sono accompagnate a gravi traumi psicologici, con conseguenze perdurate per mesi. I due aguzzini sono stati rinviati a giudizio e il processo è in corso. Dai vertici della procura il messaggio è chiaro: "La situazione alla Dogaia è fuori controllo, segnata da un pervasivo tasso di illegalità e da un sistema incapace di garantire sicurezza e dignità". Ma, aggiungono gli inquirenti, "la risposta dello Stato sarà ferma e costante". Intanto le indagini proseguono, con nuove perquisizioni e sequestri in corso anche in questi giorni.
P.Tamimi--SF-PST