
-
Atletica: Jacobs fa 10.44 al debutto stagionale sui 100
-
Tiziana Rocca, al di là delle parti, pregiudizio perché donna
-
Tennis: Halle, Sonego batte Struff e va agli ottavi
-
Axios, Trump sta seriamente valutando di attaccare l'Iran
-
Abodi 'al lavoro su decreto sport in CdM venerdì'
-
Allerta vicino Dimona dopo lancio di missili iraniani
-
L'eredità dell'inquinamento da mercurio sta minacciando l'Artico
-
Calcio: Inzaghi-Al Hilal, l'ad Calzada 'era già stato deciso'
-
Tennis: britannica Boulter denuncia 'insulti da scommettitori'
-
Il prezzo del gas chiude oltre i 39 euro
-
Vasco: la statuina di Ferrigno nel backstage del Maradona
-
100 anni per la Superga 2750 e Sebago potenzia abbigliamento
-
L'Iran annuncia nuova ondata di attacchi contro Israele
-
Borsa: l'Europa termina debole alla vigilia della Fed
-
Borsa: Milano cede l'1,36%, in luce Cucinelli, giù le banche
-
Esplosioni udite a Isfahan, nel centro dell'Iran
-
Pistone, per i giovani il cinema occasione di fuga dalla realtà
-
Vance, Trump potrebbe prendere altre misure contro l'Iran
-
Chanel firma i costumi del balletto Red Carpet a Opera di Parigi
-
Media, interruzioni di internet in tutto l'Iran
-
Atp 500 di Halle, Sinner elimina il tedesco Hanfmann
-
James Franco, Ornella Muti e Vittoria Puccini a BCT di Benevento
-
Trudie Styler, 'Napoli una rivelazione, ora caffè-dipendente'
-
Zampaglione e i soldout finti, "a pagare sono gli artisti"
-
L'Urlo di Panahi, via il regime, finisca la guerra Iran-Israele
-
Al via Young Factor, giovani a confronto con banchieri Ue
-
Per Piano casa 660 milioni e riforma testo unico edilizia
-
Mastronardi, Elio dallo spazio parla a tutti noi
-
A Pitti Uomo il rilancio delle sneakers Pro-keds
-
Cerotti con milioni di nanoaghi per sostituire le biopsie
-
Pietro Labriola nuovo presidente di Asstel
-
No tagli a Welfare e guerre, venerdì sciopero Cub, Ubs e Sgb
-
The World's 50 Best restaurant a Torino coi 100 migliori chef
-
G0!2025, in un docu-film sei voci raccontano l'Isonzo che unisce
-
Pichetto a Ue, 'flessibilità per il target climatico al 2040'
-
L'abito da sposa è un manifesto antiviolenza sulle donne
-
Halle, Cobolli supera il primo turno
-
"Colpevole" per ketamina a Matthew Perry, rischia 40 anni
-
A Capodimonte Shostakovich e Haydn per la Festa della Musica
-
Da Bondi a Capossela, attesa per la Festa della Musica
-
Borsa: Milano debole (-1,2%) con l'Europa e Wall Street
-
Axa Italia, 'lo sport come leva di inclusione sociale'
-
Schianto Air India, ipotesi guasto contemporaneo ai due motori
-
Ue chiude al gas russo, da gennaio stop ai nuovi contratti
-
La prima eclissi solare artificiale nello spazio di Proba-3
-
Estate al Forte di Bard, apre Gianna Nannini il 4 luglio
-
Film e serie tv, oltre 50% off limits a chi ha disabilità sensi
-
'Kino Guarimba', in Calabria residenza cinematografica
-
Da Marte a camoufly, sei nuovi artisti nel 'Radar' di Spotify
-
Marina Militare, collezione ispirata all'Amerigo Vespucci

L'Argentina firma l'acquisto di 24 caccia F-16 dalla Danimarca
L'accordo siglato ufficialmente a Copenhagen dal ministro Petri
"Da oggi l'Argentina tornerà ad avere forze del cielo che la proteggano". Il ministro della Difesa argentino, Luis Petri, ha festeggiato così, in un post su X, la firma dell'accordo per l'acquisto di 24 caccia F-16 alla Danimarca. "Con il sostegno di alleati come la Danimarca e gli Stati Uniti l'Argentina acquista 24 caccia da combattimento F-16 segnando una svolta per la sua difesa e rafforzando l'Aviazione Militare per proteggere la sovranità e la libertà, prosegue il post di Petri. Buenos Aires pagherà un totale di 650 milioni di dollari rateizzato in sei anni e prevede anche un finanziamento da parte degli Stati Uniti. Washington ha svolto di fatto il ruolo di intermediatore nell'operazione consentendo all'Argentina dopo oltre 50 anni di tornare ad aver accesso ad armamenti moderni di fabbricazione occidentale. Dalla guerra delle Falkland (1982) un veto di Londra impedisce infatti a Buenos Aires di acquistare qualsiasi tipo di sistema con parti fabbricate nel Regno Unito. Il contratto prevede l'acquisto anche di otto motori di ricambio, di un sistema aggiornato per la guerra elettronica, e missili da esercitazione. Il programma dell'accordo prevede l'invio delle prime quattro unità entro il 2025 e il completamento della consegna entro il 2028.
A.Suleiman--SF-PST