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Descalzi a Ft, al 2035 ricavi da transizione come petrolio e gas
Compagnie devono dimenticare il loro passato e reinventarsi
"Eni prevede che i profitti derivanti dalle sue attività green e a basse emissioni di carbonio saranno al livello di quelli del petrolio e del gas entro un decennio, una scommessa ambiziosa che contrasta con il ritiro dalle rinnovabili di Shell e Bp a causa di rendimenti deludenti". E' quanto scrive il Financial Times nella sua edizione online in un lungo articolo che raccoglie anche alcune dichiarazioni dell'amministratore delegato Claudio Descalzi. «Entro il 2035, l'[utile operativo] generato dalle nostre nuove società sarà al livello di quello derivante da petrolio e gas, e nel 2040 sarà superiore", spiega Claudio Descalzi al quotidiano che ricorda come i profitti derivanti dal business petrolifero e del gas di Eni siano "ancora più di dieci volte superiori rispetto a quelli dell'unità di biocarburanti Enilive e della divisione rinnovabili Plenitude, le due società indipendenti dedicate alla transizione energetica del gruppo". Eni ha scelto di combinare le sue attività di energia pulita in crescita ma non ancora redditizie con asset in grado di generare liquidità, così da finanziare l'espansione delle nuove società. Enilive combina raffinerie di biocarburanti con una rete di 5.000 stazioni di servizio, mentre Plenitude integra la generazione di energia rinnovabile e la ricarica per veicoli elettrici con la vendita di gas ed energia elettrica per uso residenziale. Fondamentale è che queste società ibride — che Eni definisce "satelliti" — siano state redditizie fin dall'inizio, con Ebitda di circa 1 miliardo di euro ciascuna, ricorda il giornale. "Il capitale c'è e i fondi infrastrutturali cercano buone aziende, ma vogliono capire cosa c'è dentro. La crescita da sola non basta", ha detto Descalzi. La "transizione è stata utilissima" per iniziare a sganciare il futuro di Eni dalla volatilità dei prezzi del petrolio, ha aggiunto, sostenendo che anche le altre compagnie petrolifere occidentali devono dimenticare il loro passato e reinventarsi.
S.Barghouti--SF-PST