-
Sparatoria alla Brown University, 'arrestato un sospetto'
-
Conegliano-Scandicci, è derby italiano in finale mondiale di volley donne
-
L'Atalanta batte il Cagliari, doppietta di Scamacca
-
Pugilato: Lorenzo Mattia Berlusconi vince al primo match sotto egida Fpi
-
'Gli Usa hanno chiesto a 70 Paesi contributi per Gaza'
-
Wsj, 'Usa per una forza multinazionale di 10mila uomini a Gaza'
-
Calcio: Cairo, 'ho visto un Torino compatto e voglioso di vincere'
-
Assofondipensione, ritirare emendamento su contributo datoriale a previdenza
-
Calcio: Baroni, 'atteggiamento da Toro, soddisfatto per la vittoria'
-
Calcio: Genoa, per De Rossi contro l'Inter 4 indisponibili
-
Vino, nel 2025 fatturato a 213 milioni di euro per il Gruppo Mezzacorona
-
Dal Guatemala al Green Heritage Project, la cultura in campo per il clima
-
Anna Pepe seconda guest star del Capodanno di Castelsardo
-
La Roubaix, la Milano-Sanremo e il Tour gli obiettivi di Pogacar per il 2026
-
Carlo Conti posa a Sanremo una targa per Olly
-
Serie A: Torino-Cremonese 1-0
-
Juve: Spalletti 'bravo Bologna, hanno grande qualità'
-
Como: Fabregas, 'contro la Roma è importante ma non guardo troppo in là'
-
Mosca, 'presto azioni di ritorsione contro il congelamento degli asset'
-
'Cuore di Scorta', quando il bullismo diventa inno pop alla rinascita
-
Registrato ad Assisi il 40/o concerto di Natale della Rai
-
I 100 anni di Dick Van Dyke, lo spazzacamino di Mary Poppins
-
La Bielorussia libera anche il leader dell'opposizione Babariko
-
Norimberga, quando il nazista Göring è pieno di fascino
-
Milan: Allegri, col Sassuolo servono attenzione, rispetto e ordine
-
Inter: Chivu, 'ci davano per finiti e invece siamo sempre lì'
-
Allegri, il Milan deve invertire il trend con le neopromosse
-
Chivu, a dispetto di quanto dicono stiamo facendo un gran campionato
-
Il nome della principessa Sofia di Svezia negli Epstein files
-
Milan: Allegri, Leao domani è out ma in Supercoppa ci sarà
-
Oms, 'a Gaza sono parzialmente funzionanti 18 ospedali su 36'
-
In Indonesia sono più di mille i morti per le inondazioni
-
Chivu, anche l'Inter dovrà fare una partita perfetta
-
L'Iran sequestra una petroliera straniera nel Mar dell'Oman
-
Cdm: lo svizzero Meillard vince il gigante in Val D'Isere, Vinatzer ottavo
-
ANSA/ Jeff Kinney, 'la nuova disavventura della Schiappa parla ai genitori'
-
Kiev, 'un milione di famiglie senza luce dopo i raid notturni russi'
-
Biathlon: Giacomel secondo nell'inseguimento a Hochfilzen
-
Arena Verona, 150 prenotazioni in 7 giorni per il progetto di inclusione
-
Orsini, tema dell'energia è anche un problema di sicurezza nazionale
-
Cdm: Goggia terza in discesa a St.Moritz dietro a Vonn, vince la tedesca Aicher
-
Pichetto Fratin, non essere competitivi è problema del nostro sistema produttivo
-
La Sardegna incontra il Qatar al Lirico di Cagliari per dire addio al 2025
-
Scornajenchi, 'negare i limiti delle rinnovabili va oltre ragionevolezza'
-
Fumarola al governo, 'apriamo una nuova stagione di concertazione'
-
Cucina italiana e turismo enogastronomico, a Roma il Bus Gourmet Italia
-
Anaci-Sima, 75% famiglie vive in condominio ma spesso sono malsani
-
Confedilizia, 82% degli italiani vive in case di proprietà, pesa invecchiamento
-
Messi c'è ma non si vede, tifosi vandalizzano uno stadio in India
-
Fumarola, 'la via è il dialogo e il patto della responsabilità'
Sextortion: Truffa Sessuale
La sextortion è una forma di ricatto online che sfrutta immagini o video intimi per estorcere denaro o favori sessuali dalle vittime. Questo crimine, in aumento negli ultimi anni, colpisce persone di tutte le età, ma i giovani sono particolarmente vulnerabili a causa della loro maggiore presenza sui social media e della minore consapevolezza dei rischi.
Come avviene la sextortion
I perpetratori di sextortion utilizzano vari metodi per ingannare le vittime. Uno dei più comuni è l’approccio tramite social media o app di incontri, dove i truffatori creano profili falsi per guadagnare la fiducia della vittima. Dopo aver instaurato un rapporto apparentemente genuino, chiedono alla vittima di condividere immagini o video compromettenti. Una volta ottenuti, minacciano di diffonderli se non vengono soddisfatte le loro richieste, che possono includere denaro, ulteriori immagini o atti sessuali.
Un’altra tattica diffusa è l’invio di email di massa in cui i criminali affermano di aver hackerato il computer della vittima e di possedere video compromettenti, spesso registrati tramite la webcam. Anche se in molti casi queste affermazioni sono false, la paura e l’ansia generate possono spingere la vittima a cedere al ricatto.
Impatto sulle vittime
Le conseguenze della sextortion possono essere devastanti. Le vittime spesso sperimentano sentimenti di vergogna, paura e impotenza, che possono portare a gravi problemi psicologici come ansia, depressione e, in alcuni casi, pensieri suicidi. La paura che le immagini vengano diffuse può anche impedire alle vittime di denunciare il crimine o di cercare aiuto.
Come riconoscere la sextortion
- È importante essere in grado di riconoscere i segnali di una possibile sextortion. Alcuni campanelli d’allarme includono:
- Richieste improvvise di immagini o video intimi da parte di persone conosciute online.
- Minacce di diffondere materiale compromettente se non si cedono a determinate richieste.
- Email o messaggi che affermano di aver hackerato il proprio dispositivo e di possedere materiale intimo.
- Comportamenti insistenti o manipolatori volti a ottenere immagini o informazioni personali.
Come proteggersi
- Per proteggersi dalla sextortion, è fondamentale adottare alcune misure preventive:
- Non condividere mai immagini o video intimi online, nemmeno con persone di cui ci si fida.
- Essere cauti nelle interazioni online, soprattutto con sconosciuti.
- Mantenere aggiornati i sistemi operativi e i software di sicurezza per proteggere i dispositivi da malware.
- Coprire la webcam quando non in uso e disattivare il microfono se non necessario.
- Non accettare richieste di amicizia o follower da persone sconosciute sui social media.
- Educare i giovani sui rischi della condivisione di contenuti personali online.
Cosa fare se si è vittime
Se si cade vittima di sextortion, è importante agire prontamente:
- Non cedere al ricatto e non pagare i truffatori, poiché spesso le richieste non si fermano.
- Interrompere immediatamente ogni comunicazione con il perpetratore.
- Conservare tutte le prove, come messaggi, email e screenshots.
- Denunciare l’incidente alla polizia locale.
- Contattare il provider del servizio online per segnalare l’abuso e richiedere la rimozione del contenuto, se pubblicato.
- Cercare supporto psicologico da professionisti o organizzazioni specializzate in assistenza alle vittime di cybercrime.
In Italia, la sextortion è un reato punibile per legge, e le autorità stanno intensificando gli sforzi per contrastare questo tipo di crimine. È fondamentale che le vittime non si sentano sole e sappiano che esistono risorse e supporti a cui possono rivolgersi.
Conclusione
La sextortion è un crimine serio che può avere conseguenze devastanti per le vittime. Tuttavia, con la giusta consapevolezza e le precauzioni appropriate, è possibile ridurre il rischio di cadere in questa trappola. Educare se stessi e gli altri sui pericoli della sextortion è il primo passo per creare un ambiente online più sicuro per tutti.
Italia senza gas russo
Scienza dei Supereroi
Il mistero del miele pazzo
Scatola nera indistruttibile
Il Traforo del Monte Bianco
Sali di alluminio: sicuri
Sport: Superare le Disabilità
Normandia: scelta strategica
Esplosione GPL a Roma: i fatti
Niagara: Formazione e Tesla
Il salvataggio di Apollo 13