-
Giorgetti, 'su manovra massacrati da chi può farlo'
-
Scala, Chailly 'Lady Macbeth Šostakovič opera straordinaria'
-
Moto: Morerira vince a Portimao, titolo Moto2 a un passo
-
Pichetto, 'confermo parte Dl Energia sulla rete al prossimo Cdm'
-
Angelina Jolie visita l'Ucraina, 'drone russo sopra di noi'
-
Kiev a Nordio,inaccettabile massima sicurezza per Kuznietsov
-
Monsieur Aznavour, Tahar Rahim volto di un'icona francese
-
MotoGp: Portogallo; Bezzecchi veloce nel warm up, Bagnaia 7/o
-
Nba: Fox trascina gli Spurs, Lakers fermati dagli Hawks
-
Hamas, 'restituiremo il corpo di Hadar Goldin alle 14'
-
Hamas, 'miliziani bloccati non si arrenderanno al nemico'
-
Tifone Fung-wong, quasi 1 milione evacuati nelle Filippine
-
Cina sospende divieto export verso Usa di tre metalli rari
-
Mosca, 'stretta su visti? Ue cammina sul filo del suicidio'
-
Cina, aumentano i prezzi al consumo dopo mesi di calo
-
Milan: la delusione di Allegri, "due punti persi"
-
Il Milan spreca un doppio vantaggio, a Parma finisce 2-2
-
Auto: Wec; la Ferrari conquista i titoli costruttori e piloti
-
Juve: Spalletti, 'Mancata qualità per vincere il derby'
-
Rugby: Italia batte Australia 26-19, impresa azzurri a Udine
-
Finals: Djokovic rinuncia, al suo posto Musetti
-
Brasile, Norris in pole davanti ad Antonelli
-
L'Abruzzo ricorda Vessicchio, 'non esistono eredi'
-
Tunisia, Saied incarica un ingegnere per crisi ambientale Gabès
-
Djokovic vince torneo di Atene, niente pass Finals per Musetti
-
Favino, fondi cinema? Cercato dialogo ma è un monologo
-
Lo Zecchino d'Oro ricorda Vessicchio, 'amico di cuore e musica'
-
Scarpetta, 'in Vas il pericolo di un'altra realtà online'
-
Concerto 'Rossini e Chopin' a Pesaro col pianista Marangoni
-
Manovra: Lega al lavoro su flat tax al 5% per gli under30
-
Finals: Cahill-Vagnozzi, orgogliosi della stagione di Jannik
-
Da strage in miniera a rinascita, la storia del borgo di Tatti
-
Festival dell'arpa di Rio de Janeiro in Italia con due concerti
-
Serie A: Lecce-Verona e Como-Cagliari, pareggi senza reti
-
Littizzetto, 'Vessicchio musica bella, non ci voglio credere'
-
Finals: Cahill, se Jannik mi vuole per prossimo anno ci sarò
-
'Hamas, corpo trovato è di Hadar Goldin ucciso nel 2014'
-
Lavrov ricompare, 'Usa non hanno chiarito sui test nucleari'
-
I Berliner e Brahms, in cd nuovo capitolo con Petrenko
-
Carlo Conti, 'Vessicchio era un'istituzione'
-
Dagli Steps Ahead ai Weather Report, Peter Erskine a Roma
-
Fazio, 'sconvolto, Vessicchio un amico e un grande musicista'
-
MotoGp: Alex Marquez vince la Sprint a Portimao
-
Morto a Roma il maestro Beppe Vessicchio
-
Sondaggio, si risparmia per paura, si spende per piacere
-
Lando Norris vince la Sprint in Brasile, secondo Antonelli
-
Il Settimo Presidente, doc su Pertini al Festival dei Popoli
-
Predator: Badlands, quando ti identifichi con un mostro cattivo
-
In vendita la casa natale dei fratelli Taviani nel Pisano
-
Finals: Bolelli-Vavassori, vanno giocate con regole normali
Festival Puccini, la pioggia non ferma Turandot
Il terzo atto eseguito nel foyer del Gran Teatro
La pioggia non ha fermato la musica: durante l'intervallo tra il secondo e il terzo atto della prima rappresentazione di Turandot, venerdì 25 luglio al 71° Festival Puccini di Torre del Lago Viareggio, la pioggia ha colto di sorpresa il pubblico e gli artisti al Gran Teatro all'aperto Giacomo Puccini. Trascorso il tempo dell'intervallo e un'ulteriore attesa nella speranza che il tempo volgesse al meglio, la Fondazione Festival Pucciniano - grazie allo spirito di collaborazione di tutto il cast e alla disponibilità della maestra collaboratrice Michi Tagasaki - ha deciso di proseguire l'esecuzione del terzo atto (seppur in versione ridotta) nel foyer del Gran Teatro, con il Coro e i protagonisti accompagnati con il solo pianoforte per ringraziare il pubblico rimasto in attesa di sviluppi del meteo. Così il tenore Gregory Kunde (Calaf) ha eseguito l'atteso "Nessun dorma", il soprano Carolina López Moreno come Liù il suo "Tu che di gel dei cinta" mentre il soprano Anna Pirozzi come Turandot ha regalato insieme a Kunde il duetto finale, quindi il coro conclusivo. "È proprio in occasioni come questa - ha commentato il presidente Fabrizio Miracolo - che si misura la forza di un Festival e della sua comunità artistica. Quella di ieri è stata una serata che rimarrà nella memoria di chi l'ha vissuta, per la gioia della musica, la determinazione degli interpreti e lo spirito che anima Torre del Lago: tutto comincia da qui, anche quando il cielo si mette di traverso". Il Festival ringrazia i cantanti, i tecnici, tutto il personale e i collaboratori per aver reso possibile questo momento unico, che il pubblico ha accolto con grande partecipazione, documentandolo con i propri smartphone e condividendolo sui social. La Fondazione precisa anche che, secondo le disposizioni vigenti in caso di maltempo, la rappresentazione non viene mai cancellata prima dell'orario di inizio previsto ed è prevista la possibilità di posporre l'inizio fino a 90 minuti dopo l'orario programmato. Inoltre in caso di sospensione di uno spettacolo già iniziato, non è previsto alcun rimborso. Il debutto di Turandot segna per il festival un nuovo traguardo con 2.859 presenze e un incasso di 142.659,18 euro (al netto di iva) superando in proporzione l'incasso della Tosca inaugurale 2025 e i risultati del terzo titolo che aveva debuttato lo scorso anno, ossia La Bohème (20 luglio), ferma a 2.199 presenze e a un incasso di 112.498,99 euro. Turandot tornerà in scena il 2, 14 e 22 agosto e il 5 settembre sempre nell'allestimento del 2017 con la regia di Alfonso Signorini. Sabato 26 luglio torna in scena La Bohème in uno degli allestimenti più iconici della storia recente del Festival, quello del 2014 con la regia di Ettore Scola, ripresa per l'occasione da Marco Scola di Mambro.
R.AbuNasser--SF-PST
