
-
Borsa: l'Europa apre in rialzo, Londra +0,76%
-
Aspen-Intesa, raddoppiano aziende che integrano Ia nei processi
-
Von der Leyen, 'Italia e Francia motori per l'industria europea'
-
Almeno 24 morti nei raid israeliani dall'alba su Gaza
-
L'inflazione in Germania a giugno al 2%, in leggero calo
-
Orsini, 'preoccupa anche l'ipotesi dei dazi Usa al 10%'
-
Borsa: l'Asia sale sulla scommessa di accordi commerciali
-
L'euro è in lieve aumento sul dollaro a quota 1,1739
-
L'oro è a 3.330,60 dollari l'oncia (+0,29%)
-
Atalanta, vicino l'accordo con i sauditi per Retegui
-
Mondiale club: Real Madrid travolto 4-0, Paris SG in finale
-
Primo ospite sul palco di Lazza, la madre 'questo è merito tuo'
-
Trump annuncia dazi al 50% per il Brasile
-
Lazza debutta a S. Siro, 'ora gioco nel tempio dei mostri sacri'
-
Il petrolio chiude poco mosso a New York a 68,38 dollari
-
Wimbledon: Cobolli ko, Djokovic in semifinale con Sinner
-
Pallavolo: VNL donne; 3-0 al Belgio,l'Italia conquista le Finals
-
Missione Dart della Nasa, nuovi dati su deviazione asteroidi
-
L'economia del mare in Italia vale 216 miliardi (l'11% Pil)
-
Domani all'asta la prima Birkin, la Peta chiede "incassi etici"
-
MotoGP: Martin supera il test medico, sarà in pista a Brno
-
Wimbledon: Sinner batte Shelton e sorride, oggi molto contento
-
Rete iperveloce e laboratori innovativi per l'Einstein Telescope
-
Confindustria-Medef: "L'Europa vacilla, le fabbriche chiudono"
-
NewPrinces riporta in Italia il marchio Plasmon per 120 milioni
-
Wimbledon: Shelton ko, Sinner vola in semifinale
-
Geronimo La Russa eletto presidente dell'Aci
-
Da Bollani a Bosso torna il Grey Cat festival in Toscana
-
Borisov confermato nel cast di Artificial di Guadagnino
-
Auto: Geronimo La Russa eletto presidente dell'Aci
-
Patriarcato non è un'eredità dei primati, relazioni più sfumate
-
Leonardo: 'Non ridurremo siti e occupazione nell'aeronautica'
-
Ischia Global contro il bullismo, 'combattiamolo con la cultura'
-
Scarcerato in Costa d'Avorio l'italiano Maurizio Cocco
-
Il prezzo del gas conclude in lieve aumento a 34 euro
-
Lo spread Btp-Bund chiude poco mosso a 85,2 punti
-
Borsa: l'Europa conclude positiva, Francoforte +1,42%
-
Tour: Evenepoel vince 5/a tappa, Pogacar è nuova maglia gialla
-
Torna il Giffoni Music Concept, dal 17 al 26 luglio
-
All'Aifi 28 nuove adesioni, sale a 373 il totale dei soci
-
Wimbledon: Andreeva ko, Bencic in semifinale con Swiatek
-
La Via Lattea potrebbe trovarsi in una grande bolla di vuoto
-
Linda Yaccarino lascia la guida di X
-
Domus Italdesign, continua la riqualificazione a Moncalieri
-
Domani sciopero Assohandlers, cancellati 36 voli Ita
-
Ciclismo:Giro donne; a Gigante la 4/a tappa, Reusser maglia rosa
-
Asti-Cuneo: Cirio, 'l'autostrada apre entro fine anno'
-
Progetto con D-Flight (Enav) per i droni nelle emergenze 118
-
Wimbledon: Iga Swiatek in semifinale
-
Ex Ilva, posticipata al 17 luglio la Conferenza sull'Aia

Avati, dai bastoncini di pesce alla regia di 54 film
Al regista la laurea honoris causa in Italianistica a Roma Tre
"Un consiglio agli studenti? Dentro di te devi sempre pensare di essere il migliore e devi convincertene tu per primo. Quando vendevo i bastoncini surgelati a Bologna dicevo a tutti: voglio fare un film. Un film tu? Ma va là, mi dicevano. E poi ne ho fatti 54. Non bisogna aver paura di essere ambiziosi". Così il regista Pupi Avati all'Università degli Studi Roma Tre dove ha ricevuto la laurea honoris causa in Italianistica e ha tenuto la sua lectio magistralis dal titolo 'Dante'. E questo dopo i saluti del Rettore dell'Ateneo, Massimiliano Fiorucci, gli interventi dei docenti Manfredi Merluzzi, Anna Pegoretti e Maurizio Fiorilla e quelli di Anna Maria Bernini, ministra dell'Università e della Ricerca, e Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura di Roma. E ancora Avati: "Certo oggi per me è una grande festa a cui non parteciperà però la persona che sarebbe stata la più felice di questo. Sto parlando di mia madre che è morta senza avere un figlio laureato. È stato così anche per mio fratello Antonio, che andava anche peggio di me negli studi, e per mia sorella che non ci ha neppure provato". "Quando mi iscrissi all'università per diventare diplomatico ci voleva la laurea in Scienze politiche che allora era a Firenze. Quando sostenni il primo esame, Storia delle dottrine politiche, il professor Curcio che era una persona molto gentile mi disse: ti faccio cinque domande, se rispondi a tre ti faccio passare. Ma neanche l'ultima domanda sapevo e il professore mi invitò a tornare più preparato. Nel frattempo mia madre a Bologna mi aspettava con una grande festa e io non sapevo proprio come fare. Allora sul treno ho pensato che voto darmi: decisi che il 26 sarebbe stato perfetto. Arrivai a Bologna e fu festa, ma non c'è niente di peggio che essere festeggiato per qualcosa che non hai fatto", ha raccontato Avati.
M.Qasim--SF-PST