
-
Netanyahu, 'decisione Trump coraggiosa, cambierà la storia'
-
Media, Israele avvisato da Usa prima dell'attacco in Iran
-
Cremlino, 'non ancora' previsti incontri Trump-Putin
-
Nyt, per fonti Israele Usa potrebbero attaccare a giorni
-
Ligabue, il 20 giugno 2026 La Notte di Certe Notti a San Siro
-
'Vance a Israele, ci state trascinando in guerra con l'Iran'
-
Mondiale Club: Inter-Urawa Red Diamonds 2-1
-
Tennis: Berlino, Wang raggiunge Vondrousova in finale
-
Mondiale Club: Marotta, Calhanoglu non ha chiesto di andare via
-
Iran, colpiremo gli aiuti militari inviati a Israele
-
Minsk, Tikhanovsky e gli altri liberati su richiesta Trump
-
William compie 43 anni, foto sui social con i cuccioli di cocker
-
Esplosioni udite nel centro e nel nord di Teheran
-
Euro U.21: 1-0 al Portogallo, Olanda prima semifinalista
-
Mondiale club: Mamelodi-Borussia Dortmund 3-4
-
Pupi Avati, occorreva Kaufmann per accorgersi disastro
-
MotoGP: Sanchini (Sky), sono certo che Bagnaia reagirà
-
'Khamenei introvabile, saltato incontro Usa-Iran a Istanbul'
-
Tennis: Alcaraz batte Bautista e va in finale al Queen's
-
Euro U.21: Nunziata, "vogliamo arrivare fino in fondo"
-
Tikhanovskaya, 'gioia per mio marito libero, grazie a Usa-Ue'
-
Assocamerestero, ripensare approccio a internazionalizzazione
-
Houthi, se Usa attaccano l'Iran missili contro navi americane
-
Mordecai porta a Milano la potenza di un abbraccio
-
Il Frecciarossa indossa la livrea della Milano Fashion Week
-
Un campo di tennis in centro a Milano per la fashion week
-
Federmeccanica, non ci sottraiamo al confronto sul contratto
-
Jim Sheridan guiderà l'Ischia Film Contest
-
Standing ovation per Cocciante a Musicultura 2025
-
Al Queen's Lehecka raggiunge la prima finale sull'erba
-
GP Italia: Marquez ammette, al via ho sbagliato io
-
Mondiale club: Locatelli, Tudor sa trasmetterci le sue idee
-
MotoGP: delusione Bagnaia, "il problema é sempre l'anteriore"
-
A Santa Cecilia l'Antigone di Mendelssohn con Massimo Popolizio
-
Ten C, una collezione ad alta tecnologia alla fashion week
-
Ritrovato primo film di Ettore Petrolini, anteprima a Bologna
-
Pronounce, una collezione leggera come un aquilone
-
Ode al lino da Eleventy, dall'etichetta nascono fiori
-
L'invito a rallentare di Kiton nella collezione per l'estate
-
Il Brasile vieta tatuaggi e piercing 'estetici' su cani e gatti
-
MotoGP: Italia, Marc Marquez vince la gara sprint
-
Nyt, Khamenei ha nominato i tre possibili successori
-
Bassista Red Hot Chili Peppers a inaugurazione mostra Chianti
-
Festival Cipro con Quartetto Scala, Giordano e Calzi
-
Con Dolce e Gabbana il pigiama esce dal letto
-
La dodicenne Martina Meola debutta Pianofortissimo il 23/6
-
Per la prima volta a Bologna la pianista Kwan Yee Lim
-
Usa chiedono aumento spese difesa al 3,5% del Pil, ira di Tokyo
-
Pinguini Tattici, "volevo fare artista non avere mille burnout"
-
Collaboratore Khamenei minaccia capo dell'Aiea, 'la pagherà'

Martha Argerich a Santa Cecilia chiude stagione con Beethoven
La leggenda del pianoforte il 13, 14 e 15 giugno con Lahav Shani
Chiusura pirotecnica della stagione sinfonica di Santa Cecilia con Martha Argerich. La pianista leggendaria, che torna a esibirsi con la fondazione musicale romana dopo quattro anni, sarà protagonista all'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone il 13 giugno alle 19.30 (repliche il 14 alle 20.30 e il 15 alle 18) del secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Beethoven. Sul podio, al debutto ceciliano, salirà il giovane direttore israeliano Lahav Shani, pupillo di Zubin Metha e di Daniel Barenboim, dal 2020 direttore musicale della Israel Philharmonic e recentemente nominato Direttore principale dei Münchner Philharmoniker. L' ultimo appuntamento sinfonico del cartellone 2023-2024 si concluderà con la Nona Sinfonia "Corale" di Beethoven con un cast di voci composto da Chen Reiss (soprano), Okka von der Damerau 8mezzosoprano), Siyabonga Maqungo (tenore) e da Giorgi Manoshvili (basso). Il coro è istruito da Andrea Secchi. La Nona Sinfonia ha da poco compiuto duecento anni dalla prima esecuzione avvenuta al Kärntnertortheater di Vienna, dove oggi sorge l'Hotel Sacher, il 7 maggio 1824. Con la celebre composizione Beethoven realizzò il sogno di mettere in musica l'Ode alla gioia di Friedrich Schiller, pubblicata nel 1786, che esalta i valori di libertà e fratellanza. Il musicista, ormai completamente sordo, non si rese subito conto dell'entusiasmo in sala dopo la première, finché non fu fatto voltare verso il pubblico dal mezzosoprano Caroline Unger e vide gli spettatori commossi sventolare i fazzoletti bianchi. Il Secondo Concerto fu composto tra il 1794 e il 1795. Beethoven lo eseguì per una occasione molto importante, il suo debutto come pianista e compositore di fronte al pubblico di Vienna nel marzo 1795. Martha Argerich (Buenos Aires, 1941) ha cominciato a nove anni a studiare pianoforte con Vincenzo Scaramuzza. Ha cominciato a esibirsi in pubblico da giovanissima, trasferendosi nel 1955 in Europa e continuando i suoi studi con Friedrich Gulda, Nikita Magaloff e Stefan Askenase. È considerata la più grande pianista vivente e interprete di riferimento per il repertorio pianistico del XIX e XX secolo. A Santa Cecilia ha debuttato nel 1978 e nel 1997 è stata nominata accademica.
P.AbuBaker--SF-PST