-
Orsini, 'Piano di Rilancio Italia, ne parleremo con Giorgetti'
-
Milano Music Week 2025, Tananai guida la "Nuova generazione"
-
Una voce ritrovata, al cinema la storia di Tommaso da Celano
-
Mondiali 2026: 27 azzurri per Moldova e Norvegia, novità Caprile
-
Baroni, 'sentimento e coraggio, nel derby i valori del Torino'
-
Urso, 'Costituzione non consente nazionalizzazione Ilva'
-
Borsa: Milano peggiora con l'Europa, in luce Mps e Tim
-
Doppio impegno per l'U21, Baldini chiama Vavassori e Calvani
-
Israele chiude i valichi di Kerem Shalom e Al-Awja
-
Gb revoca le sanzioni al presidente della Siria
-
Stellantis, Napolitano lascia Lancia e commerciale Europa
-
Calcio: Allegri '100 vittorie con il Milan? Contano i 3 punti'
-
Airbag Citroen, accordo associazioni consumatori con Psa Italia
-
Milan: Allegri 'Pulisic c'è, Rabiot e Gimenez dopo la sosta'
-
Milan: Allegri, 'a Parma è fondamentale fare risultato'
-
Al Meyer 80 bimbi ustionati trattati sostanza estratta da ananas
-
Urso, 'Costituzione non consente la nazionalizzazione Ilva'
-
Bankitalia, imprese ancora indietro su gestione rischi clima
-
È Max Pezzali la star del Capodanno in piazza a Sassari
-
Finals: Sinner-Alcaraz in campo, primo allenamento a Torino
-
Katy Perry, arriva il suo nuovo singolo Bandaids
-
Dieci concerti in Italia per il 'Vai tour' di Gianni Fiorellino
-
Premier Giappone,crisi a Taiwan crea allarme sicurezza per Tokyo
-
Lo shutdown si abbatte su Italia, stato di agitazione sindacati
-
L'oro torna sopra i 4.000 dollari l'oncia
-
Parte la fabbrica della microcar Mole Urbana
-
Di rene i primi organoidi ibridi, facili da coltivare
-
Lesione crociato, ma Tabanelli non si opera per puntare i Giochi
-
Karen Gomyo al violino debutta con la Filarmonica di Modena
-
Oksana Lyniv, ultimo concerto con Orchestra Comunale Bologna
-
Vanoli al Viola Park,parte avventura alla guida della Fiorentina
-
A Paolo Virzì il Premio Guglielmi al Dorico Film Fest
-
Pierdavide Carone, un nuovo album per mostrare chi sono
-
Tanto stile in 40 delle 99 variazioni di Queneau a Trieste
-
A Singapore primo computer quantistico a scopi commerciali
-
Borsa: Milano prosegue in rialzo, corrono Mps e Moncler
-
Cina a Trump, ingiusto chiederci colloqui su armi nucleari
-
Cinema di frontiera, tutto pronto per FrontDoc 2025
-
Da un fungo la prima memoria vivente di un computer
-
Nba: esordio super per Green, e Phoenix batte i Clippers
-
Da Fondazione Cariplo oltre 215 milioni per attività 2026
-
Non si fermano aumenti, gasolio servito autostrada 2,022euro
-
Borsa: l'Europa apre positiva, si guarda alle trimestrali
-
Mimit, esaurite le risorse di Transizione 5.0
-
Gli utili Mps a 1,37 miliardi, piano con Mediobanca nel 2026
-
Intesa Sanpaolo cresce in Ue nella gestione dei patrimoni
-
Il petrolio è in rialzo, wti +0,81% a 59,91 dollari
-
Presidente Tunisia Saied, semplificare lavoro agli agricoltori
-
L'oro è in lieve calo a 3.996 dollari
-
Unipol, l'utile dei 9 mesi balza a 1,23 miliardi (+48%)
I viventi emettono una debole luce che svanisce con la morte
Osservata in topi e foglie, è legata all'attività delle cellule
Gli esseri viventi emettono una debolissima luce che si riduce drasticamente dopo la morte: questo fenomeno fisico, probabilmente legato all'attività metabolica delle cellule, è stato osservato per la prima volta in alcuni esperimenti di laboratorio condotti su topi e piante dai ricercatori dell'Università di Calgary e del Consiglio nazionale delle ricerche del Canada. I risultati dello studio, pubblicati su The Journal of Physical Chemistry Letters, suggeriscono che questa emissione ultradebole di fotoni (Ultraweak photon emission, Upe) potrebbe essere sfruttata per monitorare in modo non invasivo la vitalità degli animali e la risposta delle piante agli stress. I ricercatori l'hanno scoperta grazie a speciali telecamere digitali capaci di visualizzare i singoli fotoni, che hanno impiegato per riprendere quattro topi immobilizzati in una scatola buia prima e dopo l'eutanasia. Per evitare che il calore potesse diventare una variabile confondente, la scatola è stata mantenuta a una temperatura controllata e gli stessi animali sono stati riscaldati per mantenere la temperatura corporea anche dopo il decesso. Le due immagini pre e post morte sono state realizzate con un'esposizione della durata di un'ora. La prima immagine mostra fotoni che si diffondono da tutto il corpo, e in particolare dalla testa, dalle zampe e dagli organi. Nella seconda immagine realizzata dopo la morte, l'emissione di fotoni è quasi del tutto scomparsa, con solo alcune tracce persistenti. "Mentre i topi vivi emettono una robusta Upe, probabilmente indicativa di processi biologici e attività cellulare in corso, l'emissione di Upe dei topi morti è quasi estinta. Questo - scrivono i ricercatori - dimostra in modo molto chiaro che l'Upe è associata all'essere vivi". Le stesse telecamere sono state impiegate per studiare l'emissione prodotta da foglie di arabetta (Arabidopsis thaliana) e pianta ombrello (Heptapleurum arboricola). L'esperimento ha dimostrato che le foglie continuano a emettere fotoni anche dopo essere state staccate dalla pianta e il flusso di fotoni diventa ancora maggiore quando vengono sottoposte a fattori stressanti come lesioni fisiche o agenti chimici che ne attivano i meccanismi di riparazione.
G.AbuGhazaleh--SF-PST