
-
Euro U.21: c'è la Spagna, Nunziata 'giochiamo per vincere'
-
Tennis: Halle; Sinner-Sonego eliminati al 1/o turno nel doppio
-
Cinque Nastri d'argento per Francesca Comencini
-
Il figlio di Cher in ospedale per overdose
-
Renato Zero, escono due nuovi brani, tributo a Eloise e Presley
-
Tunnel Brennero, avanzano lavori su tratta d'accesso altoatesina
-
Sotto le stelle del cinema: apre Le avventure di Pinocchio
-
Zelensky, 'al G7 parlerò con Trump dell'acquisto di armi Usa'
-
Virtus Bologna, Polonara ha la leucemia, ha iniziato cure
-
Borsa: Europa estende il rialzo, a Milano corre Prysmian
-
Dopo 6 anni, nuovo live di Luca Carboni l'11 novembre
-
Inps, contributi in busta paga per chi posticipa pensione
-
E' morto Lauren Lauder, presidente emerito del gruppo
-
Wall Street apre positiva, Dj +0,48%, Nasdaq +0,83%
-
Mosca, Usa hanno annullato incontro su attività ambasciate
-
Idf, i caccia stanno lanciando un nuovo attacco in Iran centrale
-
Netanyahu, 'dominiamo i cieli di Teheran, questo cambia tutto'
-
Fatturato menswear 2024 scende a 11,4 miliardi, in calo del 3,6%
-
Passeggiate sul Cammino del Gran Sasso con i Solisti Aquilani
-
Calcio: Fiorentina accordo per Dzeko, in arrivo a parametro zero
-
Il petrolio in calo a New York, -2,07% a 71,48 dollari
-
Cybersecurity, in Italia 165 attacchi al mese il doppio del 2023
-
Da Heather Graham a Alec Baldwin, tanti ospiti a Filming Italy
-
Probabile incontro tra Lula e Zelensky a margine del G7
-
In arrivo circa 250mila lettere per riammessi rottamazione
-
Gli Europe apriranno il Wondergate festival 2025
-
L'Accademia Bizantina suona Vivaldi al Ravenna Festival
-
Tennis: Arnaldi dà forfait al Queen's prima del match con Rune
-
Taekwondo: Alessio vince a Charlotte al debutto nei massimi
-
Confcommercio, l'illegalità costa a imprese 39 miliardi l'anno
-
Nasce Lba Systems, la j.v. tra Leonardo e Baykar per i droni
-
Al via discussione alla Camera sulle mozioni sui ricercatori
-
Medimex, Taranto torna la capitale della musica
-
Peppe Vessicchio, Plentz e Michielin nel cast di Rockin'1000
-
Antonio Albanese sul set, Qui non succede niente
-
Borsa: l'Europa si consolida, Wall Street verso il rialzo
-
Ue, Mosca non ha credibilità per mediare su Israele-Iran
-
Gaza, fuoco su palestinesi in cerca aiuti, 20 morti
-
Al via ops di Bper su Pop Sondrio che sale in Borsa
-
Fisici da tutto il mondo a confronto sul neutrino
-
Kaleon dei Borromeo punta a gestire nuovi tesori, guarda a Borsa
-
Calcio: Pedro rinnova con la Lazio, insieme fino al 2026
-
++ Unifil, 'situazione complicata, attenzione più elevata' ++
-
Appello contro tagli a fondi Oms,a rischio milioni di vite umane
-
Il prezzo del gas a 39 euro con lente su guerra Israele-Iran
-
Dragon trainer primo al Box office, scalza Lilo&Stitch
-
Accordo Baps-Nexi per partnership su servizi pagamento
-
Meloni, la prevenzione è il miglior farmaco per vivere meglio
-
Aiea, danni a impianto di conversione dell'uranio a Isfahan
-
Iran, 'arrestati altri 2 agenti del Mossad, avevano bombe'

Le disuguaglianze non sono inevitabili,lo raccontano 50mila case
In 1.000 siti archeologici di 10mila anni
Sebbene le disuguaglianze sociali ed economiche siano molto diffuse in tutta la storia dell'umanità, non sono inevitabili e non si manifestano nella stessa misura in ogni luogo e in ogni tempo: a raccontarlo sono le dimensioni di 50mila abitazioni antiche di tutto il mondo, sparse in oltre 1.000 siti archeologici che coprono gli ultimi 10mila anni. Lo studio, pubblicato sulla rivista Pnas dell'Accademia Nazionale delle Scienze americana e guidato dal Field Museum di Chicago, mette in discussione l'idea consolidata secondo la quale la storia antica della Grecia e di Roma, o quella dell'Europa medievale, possa essere presa come esempio valido per il passato dell'intera umanità. "Ci sono molte cose che sono state date per scontate per secoli, ad esempio che la disuguaglianza aumenta inevitabilmente", dice Gary Feinman, che ha guidato i ricercatori. "Il pensiero tradizionale prevede che una volta che si creano società più grandi guidate da leader eletti in maniera formale, o che si inizia a praticare l'agricoltura, la disuguaglianza cresce in modo automatico. Ora scopriamo che la situazione è più complicata di così: alti livelli di disuguaglianza - afferma Feinman - non sono inevitabili nelle società di grandi dimensioni". Per quantificare e confrontare le disuguaglianze in luoghi e momenti diversi della storia, gli autori dello studio hanno usato le dimensioni delle abitazioni antiche, mettendole poi in relazione con la complessità della società alla quale appartenevano. I risultati così ottenuti sono molto variabili. "Le decisioni umane, quelle prese nel governo delle società e la cooperazione hanno svolto un ruolo importante nel ridurre la disuguaglianza in determinati momenti e luoghi - aggiunge ancora Feinman - ed è questo che spiega questa variabilità. E se la disuguaglianza non è inevitabile, allora ci sono molte implicazioni per il modo in cui vediamo il presente".
O.Mousa--SF-PST