
-
Borsa: Hong Kong poco mossa, apre a -0,05%
-
Tennis: Monterrey, Cocciaretto ko agli ottavi
-
Vance: all'Europa la maggior parte della sicurezza dell'Ucraina
-
Bolsonaro e il figlio incriminati per ostruzione della giustizia
-
Champions: il Fenerbahçe di Mourinho fermato in casa dal Benfica
-
Atletica: a Losanna Fabbri e Furlani in finale Diamond
-
Al Jazeera, salgono a 81 i morti a Gaza dall'alba
-
Idf, oggi lanciati 145 pallet di aiuti su Gaza
-
Salgono a 37 gli arrestati per i roghi che sferzano la Spagna
-
Usa, giudice boccia richiesta delle carte gran giurì su Epstein
-
Team sprint donne, Italia storico oro ai Mondiali juniores
-
Cpi, sanzioni Usa flagrante attacco a nostra indipendenza
-
Gb contro insediamento E1, 'viola diritto internazionale'
-
Polonia, 'drone russo precipita in campo di mais'
-
West Nile, nel Lazio altre due vittime, 12 in tutto
-
Pugilato: ex manager, Imane Khelif ha smesso del tutto
-
Florence + The Machine annuncia il ritorno con Everybody Scream
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si ferma a 80,7 punti
-
Borsa: l'Europa conclude in direzioni diverse, bene Londra (+1%)
-
Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,36%
-
Grosso, il mio Sassuolo è pronto a tenere testa al Napoli
-
Hamas rivendica, 'uccisi soldati Idf in attacco a Khan Yunis'
-
Wall Street procede in calo, Dj -0,29%, Nasdaq -1,86%
-
Tekla Taidelli, in '6:06', dall'inferno alla rinascita
-
Guy Pearce sarà Rupert Murdoch nel film sul media mogul
-
MotoGp: Ungheria; Marquez, 'al Balaton con tante incognite'
-
Kevin Spacey a Venezia per il lancio del suo ritorno alla regia
-
Chiesa spostata per intero in Svezia arrivata a destinazione
-
Polignano a Mare celebra Domenico Modugno con 3 giorni di musica
-
Nello spazio una piccola Arca di Noè per testare le radiazioni
-
Urano ha una nuova luna, dal diametro di 10 chilometri
-
Riccardo Bellini è il nuovo ceo della Maison Valentino
-
Wall Street apre contrastata, Dj +0,14%, Nasdaq -0,35%
-
Calcio: Juve piazza Douglas Luiz, andrà al Nottingham Forest
-
Lavrov, da Ue goffi tentativi di ostacolare Trump
-
Appello 80 rabbini, 'Israele denunci carestia e fermi i coloni'
-
Trump, 'la governatrice della Fed Lisa Cook si dimetta ora'
-
Cremlino, colloquio Putin-Erdogan sull'Ucraina
-
L'afrobeat di Seun Kuti protagonista al festival Sun Donato
-
Smotrich, progetto Cisgiordania cancella illusione 2 Stati
-
Fabio del Fluminense è nuovo recordman partite di club giocate
-
Gemelli Duffer lasciano Netflix per Paramount
-
Trump chiama Orban, 'tolga il veto ad adesione Ucraina nell'Ue'
-
Noel Gallagher esulta per la reunion Oasis, 'Liam fantastico'
-
Governatore, 100 droni ucraini in 24 ore su regione di Belgorod
-
Borsa: Europa contrastata, future Usa in rosso, Milano -0,1%
-
Ecco il trailer di Cinque secondi di Virzì in sala il 30 ottobre
-
Marevivo, 'la plastica ci invade ma nessuno ne parla'
-
Elisa in Giappone, 'Paese che mi ha dato tanto'
-
Sciolta la prognosi, 15enne colpito dal fulmine va in reparto

"Missione compiuta, giù l'Iva su opere d'arte"
Giuli, "risultato storico, ora l'Italia tornerà a primeggiare"
(di Francesca Chiri) Alla fine dopo mesi di trattative con il ministero dell'Economia Alessandro Giuli ce l'ha fatta: scende l'aliquota dell'Iva sulla transazione ed esportazione di opere d'arte. L'Italia passa dal 22% al 5% portandosi al livello più basso in Europa e superando Francia e Germania che, una volta capite le intenzioni del governo italiano, si erano affrettate a varare per prime la manovra correttiva, facendo scendere le loro rispettive aliquote al 5,5% e al 7%. "Missione compiuta" esulta il ministro della Cultura che parla di un "risultato storico" perché "competere ad armi pari per l'Italia significa primeggiare. L'Italia così torna protagonista del mercato dell'arte". Non è una questione da poco. Perché, ricorda il ministro citando i dati di Nomisma, mantenere l'aliquota attuale del 22% avrebbe comportato al settore una perdita fino al 28% del fatturato complessivo. E per le piccole gallerie le perdite sarebbero addirittura arrivate ad erodere il 50% del fatturato. Sempre secondo le simulazioni di Nomisma, con le nuove aliquote in un solo triennio il fatturato complessivo generato da gallerie, antiquari e case d'asta crescerebbe fino a raggiungere circa 1,5 miliardi di euro, con un effetto positivo sull'economia italiana stimato fino a 4,2 miliardi di euro. Insomma "c'è stata molta lungimiranza nel calcolo dei costi e benefici". Anche per questo il governo non intende fermarsi e già a luglio, annuncia il presidente della Commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, arriverà in Aula un altro provvedimento che punta a semplificare le regole per l'esportazione agendo sulla soglia del valore dei beni che rende necessarie le autorizzazioni delle soprintendenze. "Vogliamo dare linfa vitale ad un settore che produce e crea lavoro" dice il ministro. "E' un risultato storico, frutto di un impegno corale, e oggi è davvero una giornata importante per tutto il settore" esulta anche il Gruppo Apollo, la Confederazione che raggruppa tutte le principali associazioni dell'industria dell'arte in Italia, un comparto che vale 1,36 miliardi di euro. Ora però si fanno avanti le altre imprese che fanno cultura: Federculture chiede infatti l'adozione di una medesima aliquota Iva a tutti i prodotti culturali oggi sono soggetti a regimi diversi: i libri ora sono al 4%, i dischi ora al 22%, le mostre e gli spettacoli dal vivo sono ora al 10%, i musei sono esenti Iva e le opere d'arte ora, finalmente, sono al 5%. "L'adozione della misura odierna rappresenta, pertanto, un passo determinante verso l'obiettivo comune" dice l'associazione.
I.Matar--SF-PST