-
Cina apre a ripresa export di 'alcuni' chip Nexperia
-
Tennis: Parigi; Medvedev ko, Zverev in semifinale contro Sinner
-
Sinner, "Non penso al numero 1, si va giorno per giorno"
-
Tennis: Sinner batte Shelton e va in semifinale a Parigi
-
La Space Economy italiana cresce, 400 aziende e 13mila addetti
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 60,86 dollari
-
Trump, 'nessuna esenzione a Orban sul petrolio russo'
-
Calcio:Juve; Spalletti senza Yildiz e Kelly, out per Cremona
-
Masters Parigi, Bublik batte de Minaur e vola in semifinale
-
Boom di passeggeri nei mesi estivi negli aeroporti italiani
-
Il gas chiude chiude in ribasso sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Borsa: lieve ribasso a Milano (+0,06%), vendite su Tim e Intesa
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 75 punti
-
Tennis: rincorsa a Finals, Musetti si iscrive a torneo di Atene
-
Borsa: Europa debole in chiusura, Parigi e Londra -0,44%
-
Bcc Banca Iccrea, superati ampiamente requisti Srep della Bce
-
È a rischio lo status di giganti ghiacciati per Urano e Nettuno
-
Pagamenti elettronici, da gennaio casse collegate ai Pos
-
Borsa: Milano chiude in lieve ribasso, -0,06%
-
Moto3: Dettwiler ha lasciato la terapia intensiva
-
Trump, faremo test nucleari se pure altri Paesi li faranno
-
Borsa: l'Europa frena nel finale con Wall Street, Milano -0,35%
-
Florence+The Machine, fuori il nuovo disco Everybody Scream
-
Onu, 'inaccettabili i raid Usa nel Mar dei Caraibi
-
Mumford & Sons annunciano il loro 6/o album Prizefighter
-
MotoGP: a Bulega la Ducati di Marquez in Portogallo e a Valencia
-
Antartide, inizia la 41/ma spedizione italiana
-
Borsa: Milano debole (-0,25%), frena Intesa, balzo di Interpump
-
Serie A, due squalificati per un turno
-
Al Maggio la Lucrezia Borgia inedita che vive nel '900
-
Pisa a Torino col turnover per continuare a fare punti
-
A Parigi Vacherot fermato nei quarti da Auger-Aliassime
-
Media 'Il prossimo film di Woody Allen sarà girato a Madrid'
-
Cinema, arte, tecnologia: dal 7 novembre il Matera film festival
-
ProSceniUm, riflettori sui nuovi talenti della canzone d'autore
-
Borsa: Europa debole, Wall Street positiva, Milano -0,1%
-
Lo Space Shuttle Discovery rischia di essere fatto a pezzi
-
Morte Lorenzi: legale Weiss,video messo a disposizione da subito
-
'Traffic', film scritto da Mungiu in corsa all'Oscar per Romania
-
She, il documentario indipendente che sbaraglia ai festival
-
A Samarcanda la Conferenza generale dell'Unesco
-
Milano-Cortina:Brignone 'sfida difficile, ma continuo a sognare'
-
Fbi, 'sventato attentato di Halloween in Michigan'
-
Piperno, Trevi, Stancanelli, De Silva, scrittori in cattedra
-
Argento celebra Rambaldi, standing ovation a Hollywood
-
Ecografia 4D mostra il flusso sanguigno di organi interi
-
Zangrillo, avviato iter per rinnovi contrattuali Pa 2025-27
-
Cremonese-Juventus, Chiffi arbitra la prima di Spalletti
-
Icop, infondata richiesta revisione prezzo Opa su Palingeo
-
San Raffaele, al neurologo Rossini il Premio Energie per Roma
Film di Stato di Roland Sejko unico italiano in corsa a Ji.hlava
Il festival di documentari dell'Europa centrale e orientale
Dopo l'applaudita prima mondiale alle Notti Veneziane delle Giornate degli Autori, Film di Stato, il nuovo documentario di Roland Sejko (Anjia - La nave, David di Donatello; La macchina delle immagini di Alfredo C., Nastro d'argento) approda in un appuntamento cardine per il documentario d'autore, il Ji.hlava International Documentary Film Festival, ossia il più importante appuntamento per il documentario di creazione dell'Europa centrale e orientale. Il film di Sejko è - unico titolo italiano - in programma nel Concorso principale 'Opus Bonum', dedicato ai migliori documentari presentati in prima mondiale o internazionale da tutto il mondo. È programmato come primo titolo della sezione, sabato 25 ottobre. Prodotto e distribuito da Luce Cinecittà, che lo farà uscire nelle sale italiane la prossima primavera, il film è un'immersione dentro una dittatura, quella albanese dalla fine della seconda guerra mondiale fino al 1990. Un luogo e un tempo che si sono intrecciati con la vita e il nome di un solo uomo: il capo del regime Enver Hoxha. Come di rado accade, Film di Stato ci fa vedere, ascoltare, sentire un tempo storico. Con i suoi riti, le attese; le folle e le solitudini, i grandi eventi e i silenzi. La gigantesca macchina del consenso e il silenzio rinchiuso di un capo. Attraverso uno scavo poderoso in immagini spesso inedite prodotte dallo stesso regime, e con lavoro rigoroso e creativo su montaggio e suoni, il film di Sejko propone una 'colonna sonora del potere', mostrandoci non solo la parabola di un'autocrazia, ma un'immagine generale del potere, di cui ci fa vedere la cecità. "Film di Stato è un film fatto solo di immagini esistenti, ma che cerca - con il montaggio, il suono, il ritmo - di costruire un racconto diverso da quello che quelle immagini volevano imporre. L'obiettivo - spiega il regista - non è semplicemente mostrare, ma trasformare, far emergere, dentro la costruzione propagandistica, le crepe, i vuoti, i segnali di un'altra possibile lettura delle immagini. E così forse anche della realtà".
D.Khalil--SF-PST