Sawt Falasteen - L'IA cresce del 30% nelle aziende italiane

L'IA cresce del 30% nelle aziende italiane
L'IA cresce del 30% nelle aziende italiane

L'IA cresce del 30% nelle aziende italiane

Groues (AWS), adozione più rapida anche dei telefonini nel 2000

Dimensione del testo:

L'adozione dell'Intelligenza Artificiale da parte delle aziende italiane è cresciuta del 30% in un anno, un'integrazione più rapida di quella che è stata l'adozione dei telefoni cellulari nei primi anni 2000: è uno dei parallelismi usati da Julien Groues, Vice President Francia e Europa del Sud di Amazon Web Services, in apertura dell'Aws Summit Milano 2025 che ha visto la partecipazione di oltre 7mila partecipanti. "Siamo all'alba di una nuova era - ha detto Groues - quella dell'Intelligenza Artificiale generativa, un'era che sta aprendo nuove incredibili possibilità e che sta cambiando il mondo, dal come lavoriamo quotidianamente al come creiamo nuove idee e prodotti". Una rivoluzione che sta trasformando in profondità i pilasti sui cui si basa l'attività di ogni impresa, dal piccolo artigiano al grande produttore. "La nuova cassetta degli attrezzi è ora il cloud, un luogo digitale in cui sono disponibili tutti gli strumenti necessari mentre l'esperienza è traducibile in dati, archivi di informazioni fondamentali per migliorare. E infine c'è la competenza che continua ad avere al centro le persone, gli umani, le cui capacità ora possono essere amplificate dalla IA", ha aggiunto Groues. A rendere chiara la portata di questa trasformazione sono i dati presentati in apertura dell'Aws Summit che mostra come ogni 75 secondi una nuova azienda italiana adotta l'IA, per un totale di oltre 420.000 nuove imprese in un anno. Ben il 93% di queste aziende ha registrato un aumento dei ricavi, con un incremento medio del 27% eppure la trasformazione è solo agli inizi, ha sottolineato Groues. Ben il 55% delle aziende identifica nei costi iniziali il principale ostacolo per intraprendere questa trasformazione e solo il 25% delle aziende che adottano l'IA ha raggiunto uno stadio intermedio di adozione di queste tecnologie, appena l'11% ha raggiunto un'implementazione più profonda. "Per andare più veloci occorre cambiare il mindset, il come pensiamo. Occorre mettere al centro di tutti i dati, occorre iniziare da lì e poi investire risorse e tempo, i risultati arrivano grazie all'iterazione e un continuo miglioramento", ha concluso.

B.AbuZeid--SF-PST