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Mondiali su strada: Pogacar, percorso della crono mi si adatta
Evenepoel risponde, "sono pronto per la sfida"
La gara a cronometro maschile apre il Mondiale di ciclismo su strada in Ruanda e tutti si aspettano un duello tra il due volte campione in carica Remco Evenepoel e Tadej Pogacar, su un percorso difficile (40 km e 680 metri di dislivello) in cui lo sloveno può sperare di partire alla pari. "Se Pogacar si pone un obiettivo, è perché sa di avere i mezzi. E' un bene che sia qui. Sono pronto per la sfida", spiega Evenepoel, che si è allenato a Calpe, in Spagna, dove risiede parte dell'anno. Il due volte campione olimpico è riuscito ad acclimatarsi al caldo, anche se le temperature a Kigali per ora sono accettabili: domenica sono previsti al massimo 28 gradi. L'umidità e l'altitudine - la capitale ruandese si trova a quasi 1.600 metri - saranno fattori da tenere in considerazione, ma le strade sono in condizioni impeccabili. Pogacar, il favorito assoluto per difendere il titolo, punterà alla sua prima maglia iridata nella cronometro - il suo miglior risultato è un sesto posto nel 2022 - per gettare le basi per una doppietta senza precedenti. Adesso o mai più, perché il tracciato dovrebbe livellare il suo gap con Evenepoel, che avrà meno probabilità di sfruttare la sua superiorità aerodinamica. "Il percorso si adatta a me, ma per battere uno specialista assoluto come Remco e diventare campione del mondo, dovrò essere al top della forma quel giorno", sottolinea Pogacar, che si è allenato a lungo sulla sua bici da cronometro quest'estate. Mentre Jonas Vingegaard ha saltato l'intero Mondiale, anche corridori di grande nome come Filippo Ganna e Josh Tarling si sono ritirati. Per arbitrare l'atteso duello, il nome dell'australiano Jay Vine, fortissimo alla Vuelta, è il primo a venire in mente, insieme a quello del suo connazionale Luke Plapp.
J.AbuShaban--SF-PST