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Tennis: Sharapova in Hall of fame, pace con Serena Williams
Ieri la cerimonia a Newport, finisce la rivalità tra le due
La loro rivalità ha caratterizzato le rispettive carriere, ieri la pace: quando Maria Sharapova si è presentata ieri sera a Newport, la città dove ha sede la Hall of Fame del tennis, il discorso di accettazione per il suo ingresso del club delle grandissime di sempre è stato tenuto da Serena Williams. Una spiritosissima Serena Williams. "So che probabilmente sono l'ultima persona che vi aspettereste di vedere qui stasera - ha detto dopo un applauso forte - onestamente qualche anno fa, probabilmente, avrei detto la stessa cosa anch'io". La stessa Serena Williams ha spiegato cos'è accaduto. "Qualche mese fa, Maria mi ha scritto un messaggio dicendomi che aveva bisogno di parlarmi. Quando l'ho chiamata, mi ha chiesto se potevo presentarla alla Hall of Fame. Prima ancora che potesse finire la domanda, ho detto di sì, forte, subito, con tutto il cuore. Proprio perché si tratta di lei". La rivalità tra le due ha dominato le loro carriere: la prima delle cinque vittorie Slam di Sharapova arrivò a spese della più piccola delle sorelle Williams: 6-1, 6-4 sul Centre Court di Wimbledon. "Ancora oggi lei lo definisce il momento più alto della sua carriera. Ancora oggi - ha detto Serena alla cerimonia - la considero una delle mie sconfitte più dure". Williams si sarebbe 'vendicata' di Sharapova per il resto della carriera, vincendo i loro ultimi 18 incontri e 20 su 22 in totale. "Serena ha fatto più che affinare il mio gioco - ha detto Sharapova - ha contribuito a definire la mia identità". Sharapova è entrata ufficialmente nella International Tennis Hall of Fame con i gemelli Bob e Mike Bryan. Nel suo discorso durante la cerimonia, la russa ha raccontato tutto quello che il tennis le ha insegnato nel corso della sua carriera. "Dando la mia vita al tennis, il tennis mi ha dato una vita - una vita straordinaria. Gliene sono profondamente grata" ha detto. Ha poi offerto il suo manifesto per una storia di successo "Abbracciate le difficoltà, fidatevi dell'istinto e fate affidamento su quella resilienza. Vi prometto che vi sorprenderete - ha detto - Quando inevitabilmente sentirete voci che vi dicono di rallentare, di attenuare le ambizioni, trovate una via per ignorarle". Sharapova ha sottolineato l'importanza di "competere con ferocia, alzare gli standard, porsi obiettivi che intimoriscono e celebrare le vittorie, anche le più piccole. E quando ci sono battute d'arresto, fatevo tante domande e cercate le risposte dentro di voi". Bob e Mike Bryan, dal canto loro, hanno voluto ringraziare tutti quelli che li hanno accompagnati lungo un percorso che li ha portati a diventare la coppia di doppio di maggior successo nella storia del circuito ATP. In oltre 20 anni di carriera hanno vinto 16 Slam. Li hanno vinti tutti almeno due volte: nessun'altra coppia può dire lo stesso. Con i gemelli Bob e Mike Bryan e Maria Sharapova, il totale dei membri della International Tennis Hall of Fame sale a 270 leggende provenienti da 28 nazioni.
O.Salim--SF-PST