Sawt Falasteen - Frenano le vaccinazioni, senza 15 milioni di bambini

Frenano le vaccinazioni, senza 15 milioni di bambini
Frenano le vaccinazioni, senza 15 milioni di bambini

Frenano le vaccinazioni, senza 15 milioni di bambini

Peggioramento dal 2010, fatale il Covid

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(di Antonino Michienzi) Dopo un cinquantennio di imponenti progressi, a partire dal 2010 le vaccinazioni nel mondo hanno subito una battuta d'arresto che si è ulteriormente aggravata durante la pandemia. Nell'ultimo biennio si sono osservati lievi segnali di ripresa, che sono tuttavia ancora insufficienti tanto che nel 2023 15,7 milioni di bambini non avevano ricevuto alcuna dose di vaccino contro difterite, tetano e pertosse nel primo anno di vita. Sono alcuni dei dati di uno studio realizzato dalla 'Global Burden of Disease Study Vaccine Coverage Collaborators' e pubblicato sulla rivista The Lancet. "Nonostante gli sforzi monumentali degli ultimi 50 anni, i progressi sono stati tutt'altro che universali. Un gran numero di bambini rimane sotto-vaccinato o non vaccinato", ha affermato in una nota il coordinatore dello studio, Jonathan Mosser. La ricostruzione dello studio mostra come i passi avanti, compiuti a partire dalla metà degli anni Settanta del secolo scorso, siano stati impressionanti: il numero di bambini vaccinati è praticamente raddoppiato, l'Expanded Programme on Immunization dell'Oms ha raggiunto 4 miliardi di minori, prevenendo 154 milioni di morti e facendo guadagnare oltre 10 miliardi di anni di vita in buona salute su scala globale. Tuttavia, con il nuovo millennio si è assistito a un progressivo rallentamento che ha riguardato, seppure con diverse intensità, tutto il mondo. Tra il 2010 e il 2019, 21 Paesi ad alto reddito hanno registrato un calo delle coperture di almeno una delle vaccinazioni dell'infanzia. Critico il caso del vaccino contro il morbillo, per cui si è osservato un arretramento in quasi la metà dei Paesi del mondo. La pandemia ha esacerbato ulteriormente la situazione: a causa del Covid, tra il 2020 e il 2023, circa 15,6 milioni di bambini non hanno ricevuto tutte e tre le dosi del vaccino contro difterite-tetano-pertosse o del vaccino contro il morbillo; oltre a 15,9 milioni di bambini non hanno ricevuto alcun vaccino contro la poliomielite e 9,18 milioni non hanno ricevuto il vaccino contro la tubercolosi. Negli ultimi anni, nonostante un leggero miglioramento, le coperture vaccinali non hanno ancora raggiunto i livelli pre-Covid. Le conseguenze si cominciano a vedere: "In Pakistan e Afghanistan è stato segnalato un numero crescente di casi di poliomielite di tipo selvaggio ed è in corso un'epidemia di poliomielite in Papua Nuova Guinea, dove meno della metà della popolazione è immunizzata", si legge nello studio. Non sono risparmiati nemmeno i Paesi ricchi. "Nel 2024, si è registrato un aumento di quasi dieci volte delle infezioni da morbillo registrate nell'Ue e nello Spazio economico europeo. L'attuale epidemia di morbillo negli Stati Uniti ha superato i mille casi", prosegue l'analisi. Serve che "la comunità globale raddoppi il suo impegno per strategie di vaccinazione eque e universali", avvertono i ricercatori. "Rafforzare i sistemi di assistenza sanitaria di base, affrontare la disinformazione e l'esitazione vaccinale e adattarsi ai contesti locali sono fattori essenziali - conclude lo studio - per migliorare la copertura vaccinale".

Y.Shaath--SF-PST