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Spagna, si rafforza asse sovranista tra Paese Basco e Catalogna
Strategia comune fra EH Bildu ed Erc contro "ondata reazionaria"
Si rinsalda l'asse indipendentista tra Paese Basco e Catalogna in Spagna. I due partiti secessionisti di sinistra, EH Bildu ed Esquerra Republicana de Catalunya (Erc), si sono incontrati oggi a San Sebastian, nel Paese Basco, per delineare una strategia comune di fronte a quella che definiscono "un'ondata reazionaria che si sta sollevando nello Stato spagnolo". L'incontro, su iniziativa di EH Bildu, ha visto i rispettivi leader Arnaldo Otegi e Oriol Junqueras confrontarsi sulla complessa situazione della politica spagnola, che vede l'avanzata delle forze conservatrici e dell'estrema destra nei sondaggi, al giro di boa dei due anni di legislatura del secondo mandato del governo di minoranza Psoe-Sumar guidato da Pedro Sanchez. Secondo le delegazioni dei due partiti - che hanno finora sostenuto la fiducia al leader socialista a premier, in cambio della cessione di competenze alle due regioni - l'unica soluzione per contrastare l'avanzata delle destre e delle "forze nazionaliste spagnole" risiede in una maggiore "costruzione nazionale" dei rispettivi territori, secondo quanto hanno segnalato in una nota congiunta al termine dell'incontro. "Di fronte all'ondata reazionaria che a nostro avviso si sta sollevando in Spagna, le due formazioni indipendentiste concordano sul fatto che la soluzione sia più nazione e più costruzione nazionale" basca e catalana, rilevano EH Bildu ed Erc. "Siamo partiti fratelli, indipendentisti e di sinistra, di popoli fratelli. E collaboreremo sempre affinché i nostri progetti siano più forti e le nostre nazioni più giuste e libere, Questo è ciò che ci guida", è ancora detto nel comunicato. I due partiti hanno anche assicurato che il loro impegno sarà portato avanti "sia dalla strada che dalle istituzioni", sulla linea comune, senza tuttavia chiarire se continueranno a sostenere l'esecutivo Sanchez.
L.Hussein--SF-PST