
-
Israele, 24 morti negli attacchi dall'Iran da venerdì
-
Tennis: Atp, Sinner sempre n.1, Fritz sale al 4/o
-
Azzurri: Donadoni, "Scelta Gattuso sorprende ma sono contento"
-
Borsa: Milano +0,43% con le banche, Leonardo e petroliferi
-
Azzurri: De Biasi, "Gattuso ha carattere ma non è la panacea"
-
Garattini, 'la strada maestra è la prevenzione'
-
Israele, 8 i morti negli attacchi notturni dall'Iran
-
Pallavolo: Vnl donne, Italia ad Hong Kong per la pool 5
-
L'Italia aderisce all'alleanza Ue sul nucleare
-
Calcio: 14 tesserati Salernitana in ospedale dopo match con Samp
-
Borsa: Shanghai chiude a +0,35%, Shenzhen a +0,59%
-
Mediobanca piatta in Borsa dopo rinvio assemblea, giù B.Generali
-
Borsa: l'Europa apre positiva, Francoforte +0,31%
-
Borsa: Tokyo, chiusura in rialzo (+1,26%)
-
Borsa: Asia è in recupero, verso rialzo anche l'Europa
-
L'oro è in lieve calo a 3.441,7 dollari l'oncia
-
Accordo Coima e banche, rinasce Hotel de Bains a Venezia
-
Il petrolio sale con attacchi Israele-Iran, wti +0,70%
-
Presidente Iran lancia appello all'unità contro Israele
-
Iran, 'abbiamo colpito con successo Israele'
-
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
-
Dazi Usa, trattative in alto mare tra Tokyo e Washington
-
Mondiale Club: Paris SG-Atletico Madrid 4-0
-
Uomo ferito durante le proteste 'No Kings' in Utah è morto
-
Terremoto a Lima, un morto e 5 feriti oltre a numerosi danni
-
L'Iran promette una 'risposta devastante' contro Israele
-
Antonelli esulta 'felice del podio, ora di slancio prossimi gp'
-
A Russell il gp del Canada, Italia rivede il podio con Antonelli
-
Martedì riunione Consiglio Esteri Ue su Israele-Iran
-
Il Biografilm premia la resistenza femminile di Girls & Gods
-
Europei scherma: Italia c'è, spada d'argento e bronzo
-
Mondiale Club: Bayern Monaco-Auckland City 10-0
-
L'Italvolley batte 3-1 l'Argentina, e fa tris in Nations League
-
Atletica: Duplantis ancora un record mondiale, nell'asta a 6.28
-
Dragon Trainer primo al botteghino Usa, arriva Material Love
-
Netanyahu, eliminati capo dell'intelligence iraniana e il vice
-
Macchi,serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA (2)
-
Macchi, 'serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA'
-
Identificate 47 vittime dell'incidente aereo in India
-
Pogacar vince giro Delfinato, ultima tappa a Martinez
-
Tennis: Fritz batte Zverev e vince Atp Stoccarda
-
Trump, 'aperto all'idea di Putin mediatore, è pronto'
-
Pellicola d'Oro, da Sorrentino a Sandrelli la premiazione a Roma
-
24 Ore Le Mans: vince la Ferrari per il terzo anno di fila
-
Idf, allarme finito, popolazione può lasciare i rifugi
-
Gattuso ct, Gravina 'è un simbolo del calcio italiano'
-
Gattuso ct Italia, giovedì 19 la presentazione a Roma
-
Gattuso ct Italia è ufficiale, a breve annuncio Figc
-
Euro U21: Ambrosino "Spagna forte, noi faremo la nostra partita"
-
Alla belga Mertens il 'Libema Open'

'Laiuto pubblico globale ristagna, quello italiano cala del 15%'
La denuncia di Oxfam dopo i nuovi dati dell'Ocse su Paesi poveri
Nel 2023 l'aiuto pubblico allo sviluppo (Aps) da parte dei Paesi ricchi si è mantenuto sostanzialmente stazionario, con una crescita di appena l'1,8%, in buona parte dovuta al sostegno umanitario e finanziario per la crisi in Ucraina. Tuttavia non è stato fatto nessun nuovo sforzo significativo per dotare i Paesi più poveri - spesso attraversati da guerre, carestie e dall'impatto del caos climatico - di risorse chiave per garantire beni e servizi essenziali come sanità e istruzione a centinaia di milioni di persone. Dal canto suo, l'Italia si distingue in modo particolarmente negativo: l'aiuto passa infatti dallo 0,33% nel 2022 allo 0,27% nel 2023 in rapporto al reddito nazionale lordo, con un taglio di 631 milioni di dollari. È quanto denunciato da Oxfam all'indomani della pubblicazione dei nuovi dati preliminari 2023 da parte del Comitato per l'aiuto allo sviluppo dell'Ocse. "Ancora una volta, i Paesi ricchi, inclusa l'Italia, hanno tradito le loro promesse di aiuto e si avviano a non rispettare gli impegni internazionali, presi e ribaditi in ogni sede. Una posizione assolutamente irresponsabile", ha detto Francesco Petrelli portavoce e policy advisor su finanza per lo sviluppo di Oxfam Italia. "Non si tratta infatti di carenza di risorse ma della volontà politica nel destinarle a questo impegno o nell'individuare ulteriori fonti di finanziamento a sostegno della spesa pubblica. Basti pensare alla possibilità di tassare i grandi patrimoni dell'0,1% dei cittadini più ricchi che permetterebbe all'Italia di disporre di un gettito addizionale tra i 13,2 e i 15,7 miliardi all'anno. Viviamo in un mondo in cui, in un solo mese, gli uomini più ricchi del pianeta incrementano di decine di miliardi di dollari le proprie fortune, mentre decine di migliaia di donne nei Paesi più poveri del mondo muoiono di parto o durante la gravidanza. Esiste una prova più evidente delle enormi ingiustizie e disuguaglianze a cui stiamo assistendo?". Secondo i dati Ocse, tra i Paesi donatori l'obiettivo dello stanziamento dello 0.70% è stato rispettato solo da 5 Paesi: Lussemburgo, Norvegia, Svezia e Danimarca e Germania. "Da questi dati appare evidente che l'Italia non mantiene la parola data. Anziché aumentare gli investimenti in cooperazione internazionale mantenendo l'impegno di destinare lo 0.70% in aiuto allo sviluppo, si torna indietro", aggiunge Ivana Borsotto, portavoce della campagna 070, sostenuta anche da Oxfam - Con un calo particolarmente duro per l'Africa e i Paesi più fragili Chiediamo al governo e al Parlamento, con spirito di dialogo, più coerenza e determinazione nel cambiare marcia, a partire dalla prossima Legge di Bilancio. In nome della credibilità e responsabilità dell'Italia nel mondo e verso l'Africa".
R.Halabi--SF-PST