-
Terminato l'incontro a Berlino tra Zelensky e gli inviati di Trump
-
Polizia australiana, gli uomini che hanno sparato sono padre e figlio
-
Chivu, prestazione e carattere in un campo dove l'Inter non vinceva da 5 anni
-
Genoa: De Rossi, l'Inter ha meritato la vittoria ma abbiamo lottato sino alla fine
-
Salgono a 16 le vittime della sparatoria a Sydney
-
Si è riunito a Tirana il Comitato misto egiziano-albanese
-
Tajani, la mobilitazione contro l'antisemitismo resti massima
-
'Nel 2025 in Usa 389 sparatorie di massa, sei nelle scuole'
-
Serie A: Genoa-Inter 1-2
-
Tokyo accelera sul riarmo, budget record per la difesa
-
Trump, ho usato minaccia dazi per la tregua fra Thailandia e Cambogia
-
D'Errico, Zeno e Galea sul podio dell'Hallelujah Film Festival
-
Al via l'incontro di Zelensky con Witkoff e Kushner
-
Zelensky, voglio convincere Usa sul congelamento della linea del fronte
-
Padel: le grandi firme scendono in campo e premiano i giovani giornalisti
-
Fiorentina: squadra in ritiro fino a data da destinarsi
-
Media, 'a Sydney tra le vittime anche una 12enne'
-
Dorico International Film Fest, vince 'Festa in famiglia' di Nadir Taji
-
Cremlino, 'da Rutte dichiarazioni irresponsabili sulla guerra'
-
Il Napoli crolla a Udine, a Firenze passa il Verona
-
Emendamento governo, Roma Capitale potrà contare su fondi certi
-
Nel terzo trimestre energia da rinnovabili in Ue sfiora 50%
-
Biathlon: Vittozzi fa l'impresa nell'inseguimento a Hochfilzen
-
A Monica Guerritore il Premio Capri Lina Wertmüller per Anna
-
Bartesaghi, 'devo tanto a questa squadra, rammarico per i 3 punti'
-
Calcio: Gasperini 'la Roma sia ambiziosa e mai presuntuosa'
-
'Father Mother Sister Brother', il Leone d'oro arriva in sala
-
Sci: cdm; Haugan vince slalom Val d'Isere, impresa di Vinatzer 4/o
-
Cnn, un arresto per la sparatoria alla Brown University
-
Netanyahu, 'l'Australia ha gettato benzina sul fuoco dell'antisemitismo'
-
Battocletti si conferma regina agli Europei di cross
-
Calcio: Tare, 'a Maignan piace stare al Milan, a noi piace se rinnova'
-
Conto alla rovescia per la seconda rata dell'Imu
-
Salgono a 12 le vittime a Sydney, 'presa di mira la comunità ebraica'
-
Sci: Cdm; Goggia 'posso spingere di più ma risultati mi danno fiducia'
-
Sci: cdm; Goggia terza in SuperG St Moritz quando sono scese le migliori
-
Manovra, Guffanti (Coverflex) riconosca valore welfare aziendale
-
Da aprile 'Capitolo 2' del tour di Annalisa, a Torino sorpresa Mengoni
-
Da gennaio scatta aumento gasolio, ma niente rialzi per le multe
-
Note che curano, musicisti di Santa Cecilia suonano in ospedale
-
Nuoto: alla Piscina dei Mosaici la staffetta solidale di Us Acli e Sos Villaggi
-
Sci: cdm; Meillard al comando nello slalom Val d'Isere, Tommaso Sala nono
-
Media, in Australia sparatoria di massa a Bondi Beach, a Sydney
-
Stallo sulla manovra, commissione rinviata
-
Sri Lanka, sono 643 le vittime del ciclone Ditwah
-
Sparatoria alla Brown University, diffuso video del sospetto
-
Russia, commissaria per i diritti umani chiede rilascio prigionieri politici in Ucraina
-
Sparatoria alla Brown University, 'arrestato un sospetto'
-
Conegliano-Scandicci, è derby italiano in finale mondiale di volley donne
-
L'Atalanta batte il Cagliari, doppietta di Scamacca
Elio Germano premiato all'anteprima messinese del SalinaDocFest
Sorgi-Ravera con Giovanna Taviani a Nuove Parole/Nuove immagini
È partita il 7 giugno dal Multisala Apollo di Messina l'anteprima della XIX edizione del SalinaDocFest, il Festival del documentario narrativo ideato e diretto da Giovanna Taviani, che quest'anno si interroga sul tema "Nuove Parole / Nuove Immagini": un'indagine profonda e necessaria su come il linguaggio - visivo, politico, pubblico - stia cambiando il nostro modo di raccontare il mondo, e quindi di viverlo. Nel cuore della serata, condotta dalla giornalista Maria Lombardo, il Premio SDF - Fondazione Messina per la Cultura 2025 è stato conferito a Elio Germano, interprete tra i più intensi del nostro cinema, per la sua straordinaria performance nei panni di Enrico Berlinguer nel film Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre, ruolo che gli è valso anche il David di Donatello 2025 come Miglior Attore Protagonista. La cerimonia è stata seguita da un incontro pubblico che ha messo a fuoco, con straordinaria intensità, il cuore tematico di questa edizione: "La responsabilità morale delle parole". A discuterne, insieme a Giovanna Taviani, sono stati proprio Elio Germano e il giornalista e scrittore Marcello Sorgi, autore del libro San Berlinguer. Un dialogo denso, appassionato e lucido, che ha saputo trasformare la memoria in pensiero critico e attualità. Taviani ha aperto l'incontro con un'introduzione che ha restituito subito la misura e la portata del personaggio Berlinguer: «Usava un linguaggio rigoroso, ma austero. Aveva fiducia nella parola come strumento di trasparenza e responsabilità. Parlare, per lui, era un atto morale». Da qui la domanda a Germano sul lavoro attoriale svolto per restituire non solo il volto ma il tono e la voce di Berlinguer, non come imitazione, ma come incarnazione interiore. Germano ha spiegato come il film sia stato il frutto di un lungo lavoro di preparazione: «La parte più affascinante è proprio la ricerca: ascolti, registrazioni, interviste, filmati anche di momenti familiari. Berlinguer parlava poco, ma faceva lunghi silenzi. Componendo il suo pensiero con quello degli altri, senza mai alterare il tono: che fosse in un comizio o a casa, la sua voce restava sempre la stessa. E poi faceva domande. Era un uomo che voleva capire». Marcello Sorgi ha ricordato la complessità del linguaggio berlingueriano e la sua capacità di parlare sia agli anziani che ai giovani. Germano ha approfondito il concetto: «La parola politica viene da polis, comunità. Ma da allora a oggi abbiamo assistito a un'operazione scientifica di dissoluzione della nostra cultura collettiva. È subentrato l'individualismo, la competizione, la logica del profitto. Già con il Piano Marshall il nostro immaginario è stato invaso da western e modelli narrativi dove c'è un buono, un cattivo, una semplificazione che ha sostituito la complessità della nostra cultura. È passata l'idea che la felicità si raggiunga vincendo sugli altri. Un'ideologia edonistica che ci ha educati alla menzogna e che si riflette nei linguaggi audiovisivi dominanti. La comunità non è più un valore, e la parola ha perso il suo potere di coesione». Taviani ha quindi chiuso l'incontro con una provocazione diretta: quali sono oggi, tre parole che hanno cambiato significato pur restando le stesse? Germano ha citato "comunista", parola che un tempo racchiudeva senso di comunità, pluralità, giustizia sociale, e oggi è caricata di significati distorti e denigratori; "compromesso", che nella democrazia era sintesi e oggi è sospetto; e "libertà", dà valore fondante a parola troppo spesso usata per giustificare discriminazioni. Alla serata era presente anche Lidia Ravera. Il SalinaDocFest proseguirà con il suo programma centrale dal 15 al 20 luglio sull'isola di Salina, nel cuore dell'arcipelago eoliano, tra incontri con autori, cineasti e pensatori, anteprime internazionali, ospiti d'eccezione come il pluripremiato regista Oliver Stone, e tanti appuntamenti dedicati a un pubblico che vuole ancora immaginare un'altra idea di linguaggio, di società, di futuro.
E.Aziz--SF-PST