-
Mondiali: la Croazia è qualificata, l'Olanda quasi
-
Eurolega: EA7 Milano-Olympiacos 88-87
-
Evento a Praga per Pirelli con 500 ospiti, Ferragni non arriva
-
Basket: azzurre vincono in Spagna 77-61, Capobianco soddisfatto
-
Le isole oceaniche sono antichi frammenti di continenti
-
'Arrestata in Iran atleta di taekwondo, si allenava senza velo'
-
Allevi Back to life, standing ovation ad Ascoli per il maestro
-
De Laurentiis 'infortuni in nazionali, ci devono risarcire'
-
Buchi neri e stelle cannibali nati entro un secondo dal Big Bang
-
Kiev, 'la situazione sul fronte meridionale sta peggiorando'
-
Hit parade, "G" di Giorgia debutta in vetta agli album
-
Parte a Lecce la 26/a edizione festival Cinema Europeo
-
Il prezzo del gas chiude in rialzo a 31 euro ad Amsterdam
-
U.21: Baldini, risultato fa male ma ragazzi sono stati bravi
-
Linecheck Music Meeting and Festival, da Railton a Judeline
-
Lo spread Btp-Bund chiude in aumento a 75,2 punti
-
Coppa Davis: Sinner 'è difficile avere ogni anno i migliori'
-
Euro U21: Polonia-Italia 2-1
-
Borsa: l'Europa conclude in calo, Francoforte -0,69%
-
Borsa: Milano chiude debole (-1,7%) con le banche, bene Azimut
-
Usa-Paesi arabi chiedono adozione rapida bozza Onu su Gaza
-
Cresce povertà nascosta, un docufilm racconta i nuovi invisibili
-
Carne coltivata meno costosa con le cellule che sfidano il tempo
-
Rugby: Brex "col Sudafrica sarà una battaglia, anche mentale"
-
Francesca Michielin, alle ATP Finals mi sono goduta ogni istante
-
Una moneta celebra gli 80 anni della Pallacanestro Varese
-
MotoGP: Valencia, Acosta guida le prequalifiche
-
Al Modernissimo di Bologna il cinema in carcere
-
Wall Street riduce le perdite, Dj -1,16%, Nasdaq -0,47%
-
Jovanotti, Sanremo da conduttore? Se Fiorello mi volesse andrei
-
Teramo ospiterà il Moonjune Music Festival a luglio 2026
-
Calendario Pirelli 2026 tra natura e tecnologia sfida l'ageismo
-
Cgil, governo penalizza pubblici su liquidazione
-
La cometa interstellare 3I/Atlas sfoggia la sua coda gassosa
-
Tronchetti, l'elettrico in Italia? 'Un suicidio quasi perfetto'
-
Tronchetti, finanza sia a servizio dell'industria non contrario
-
>ANSA-BOX/V. Williams,'Sinner incendiario,vi divertirà un mondo'
-
De Grenet, Pippo Baudo mi chiamò a Sanremo
-
Il Jova Summer Party farà tappa a Olbia il prossimo agosto
-
Terry Gilliam tra i Sassi di Matera, una realtà unica al mondo
-
Calcio: amichevole per il Milan, ko con Entella
-
Ricercatori più citati, Italia ancora fuori dalla top ten
-
Alle Finals Alcaraz si allena con Technogym
-
Jovanotti, reagisco alla cupezza globale con album e tour
-
Subsonica, torniamo in scena tra libertà e contaminazioni
-
Jovanotti al Circo Massimo il 12 settembre
-
Il cinema raccontato da chi lo fa in una serie RaiPlay
-
Sostituito a Verona il primo cuore artificiale del Veneto
-
Il cinema raccontato da chi lo fa in una serie su RaiPlay
-
Borsa: Milano (-1,7%) peggiora con l'Europa, pesante Londra
Controluce, il fotografo scomodo di Mussolini
Passa al Tff la docu-fiction di Saccucci su Porry-Pastorel
'Controluce', il nuovo docu-film di Tony Saccucci, prodotto e distribuito da Luce Cinecittà che passa al 42/o Torino Film Festival, ha non solo il fascino di una splendida ricerca di filmati d'epoca che riporta a galla un'Italia, quella di inizio secolo, che sembra lontanissima ed attuale allo stesso tempo, ma anche una parte fiction che non stride mai con queste immagini d'archivio (cosa non facile). Protagonista il longilineo ed elegante Adolfo Porry-Pastorel (interpretato da Michele Eburnea), fotografo, giornalista, padre dei fotoreporter italiani, progenitore dei paparazzi e anche considerato 'il fotografo di Mussolini' per gli scoop legati al Duce: dalla raccolta del grano al suo arresto nel 1915. Classe 1888, Porry-Pastorel fu un fotografo moderno, pioniere di un nuovo linguaggio e fondatore ad appena vent'anni dell'agenzia V.E.D.O. - Visioni Editoriali Diffuse Ovunque. Insomma un grande cronista capace di trovarsi con la sua macchina fotografica, pesantissima e ingombrante, al posto giusto nel momento giusto prima dei concorrenti e sempre con uno sguardo originale se non provocatorio. Tra le due guerre gli viene attribuito, forse del tutto impropriamente, l'epiteto di 'fotografo di Mussolini' anche per un presunto scambio di battute con il Duce: 'Sempre il solito fotografo', dice quest'ultimo, 'Sempre il solito presidente del Consiglio' replica il fotografo. Sue comunque le immagini della Marcia su Roma, del ritrovamento del corpo di Giacomo Matteotti e poi scatti, sempre originali, sulle nuove abitudini degli italiani.
D.Qudsi--SF-PST
