
-
Mondiale club:Chivu avverte l'Inter,partita stasera fondamentale
-
Idf, distrutto il 50% dei lanciatori di missili in Iran
-
Duran Duran agli I-Days, il concerto è anche festa di compleanno
-
Vela:Red Bull Sailing Academy'salpa'a Marina Monfalcone 5 luglio
-
Idf, ucciso Shahriari, forniva missili a Hezbollah e Hamas
-
Oltre 40mila fan a Genova per il 105 Summer Festival
-
Tunisia, sgomberato di un nuovo il campo migranti di El Am
-
Cuba, il rapper Maykel Osorbo trasferito in cella di punizione
-
Cuba, chiesti 10 anni di carcere per 5 post su Facebook
-
Israele, ritardato atomica iraniana di almeno 2 o 3 anni
-
Scambio di colpi tra Israele e Iran in serata
-
Casa Bianca boccia il candidato di Hegseth e Gabbard per la Nsa
-
Mondiale club: anche il Benfica travolge l'Auckland City
-
Mondiale PER club: Flemengo-Chelsea 3-1
-
Trump, Russia e Ucraina stanno facendo progressi
-
Trump, due settimane tempo massimo per decisione su Iran
-
Laurea honoris causa ad Arbore dal conservatorio di Benevento
-
Frana in una miniera nell'est congolese, almeno 16 morti
-
Wta 500 Berlino: Sabalenka in semifinale, trova la Vondrousova
-
Almeno 17 morti in scontri etnici nel sud-ovest del Ciad
-
Scossa di terremoto in Iran nel mezzo della guerra
-
E' ufficiale, Wirtz al Liverpool per una cifra monstre
-
Pif, equivoco mia generazione è democrazia scontata
-
Giudice Usa ordina scarcerazione dello studente pro-Gaza
-
Setchu, vestire è un impulso primordiale
-
Nati topi-chimera, con cellule umane in intestino e cervello
-
Fay lancia a Milano la limited edition con Ronnie Kessel
-
Nations League donne, Italia-Giappone 3-2
-
Tennis: Alcaraz in semifinale al Queen's
-
Gioia Zappi, tutela arbitri entra finalmente nel codice
-
Davanti al Capitol una scultura anti Trump, 'Dictator approved'
-
Milei liberalizza acquisto di armi semiautomatiche in Argentina
-
Giorgetti, criptovalute minaccia subdola, possono minare Stato
-
Poligrafico, Michele Sciscioli nuovo amministratore delegato
-
Il buco nero della Via Lattea sta ruotando alla massima velocità
-
Abodi presenta 'Viaggio del ricordo', 'allena le sensibilità'
-
Il gas chiude in ribasso sotto i 41 euro al Ttf di Amsterdam
-
Errani e Paolini in finale a Berlino senza giocare
-
Borsa: Milano chiude in rialzo (+0,74%), Azimut e Tim sul podio
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 97,8 punti
-
Calderone, 180 milioni di risorse in più a lavoratrici madri
-
Dl sport: Abodi 'non c'è commissario stadi,serve qualche giorno'
-
Putin, 'non escludo di conquistare Sumy'
-
MotoGP: Bagnaia "sono veloce, voglio provare a vincere"
-
Capo Idf, 'prepararsi a campagna prolungata contro l'Iran'
-
Euro U.21: il lituano Lukjancukas arbitra Italia-Germania
-
Anna, con il suo nuovo singolo Désolée debutta al top
-
Putin, russi e ucraini unico popolo, tutta Ucraina nostra
-
Motonautica: Grand Prix Cervia-Milano Marittima prende il via
-
Borsa: Milano chiude in rialzo, +0,74%

Christian De Sica, 'che bello stare in una famiglia assassina'
'Ricchi a tutti costi' con Finocchiaro, Mari e Bruschetta
Si misura l'unità di una famiglia soprattutto quando si tratta di uccidere. Questa l'immorale morale del film Ricchi a tutti i costi, scritto e diretto da Giovanni Bognetti, che Netflix dal 4 giugno propone come sequel della commedia Natale a tutti i costi. Questa volta la famiglia Delle Fave è a Minorca con l'obiettivo di proteggere nonna Giulietta (Fioretta Mari) e i suoi sei milioni di euro depositati in banca dalle grinfie dell'opportunista Nunzio (Ninni Bruschetta), che ha sedotto l'anziana donna e ha in programma di sposarla. E probabilmente poi portarla con sé in Sud America e farla sparire in qualche recondito anfratto del Rio delle Amazzoni. La figlia Anna (Angela Finocchiaro) trascina marito (Christian De Sica) e figli (Claudio Colica e Dharma Mangia Woods) in un folle piano: uccidere il futuro sposo a pochi giorni dalle nozze, per salvare la madre. Tra liti in famiglia, vecchi dissapori e tragedie sfiorate, i killer improvvisati scopriranno ancora una volta che il vero tesoro è essere una famiglia. "Che bello e divertente fare film in cui ci sono anche cattivi - dice a Roma De Sica - con una famiglia che decide di uccidere un uomo. Il primo è stato visto da più di venti milioni di spettatori nel mondo, allora perché non farne un terzo?". E ancora l'attore, sui danni del politicamente corretto: "È un vero guaio. Si fa ridere con il demonio, non con San Francesco. E pensare che in Piccola posta (film del 1955 di Steno, ndr) Sordi suonava lo xilofono sulla testa delle vecchie. Parlando con De Laurentiis ci siamo detti che se avessimo fatto oggi i cinepanettoni ci avrebbero arrestato".
T.Ibrahim--SF-PST