
-
Aerospazio, Leonardo firma accordo con la veneta IsoPlast
-
E' morto Robert Redford
-
Champions: Juve-Borussia; Tudor convoca Conceicao e Zhegrova
-
Primo graduate programme Fibercop per formare professionisti
-
Ford taglia 1.000 posti in Germania, domanda e-car langue
-
Vuelta: a Madrid celebrato il via in Piemonte 'grande sinergia'
-
Cuore, nelle farmacie erogate 530mila prestazioni telemedicina
-
Anp, 'Israele trasforma Gaza City in una fossa comune'
-
Con la scuola torna il Giffoni, in campo incontri e workshop
-
Altroconsumo, un treno Alta velocità su 5 è in ritardo
-
Calcio: nuovi tecnici Uefa Pro, Fabregas e Pisacane promossi
-
Berlino, offensiva su Gaza City è completamente sbagliata
-
Domani commissari Ue annunciano misure contro Israele
-
Idf fa esplodere blindati telecomandati dentro Gaza City
-
Media, 'almeno 62 uccisi nella Striscia, 52 a Gaza City'
-
Famiglie ostaggi 'terrorizzate' dichiarano stato emergenza
-
Tony Effe disegna capsule con Peuterey
-
Inaz in forte crescita, software +39% e Cloud +16%
-
Abodi 'commissario stadi? Mi auguro il nome entro la settimana'
-
I campi magnetici attorno al buco nero M87* si sono ribaltati
-
Nucleare, accordo fra Eagles e regolatori su autorizzazioni
-
Malagò, completata gran parte dei lavori per Milano-Cortina
-
Radiologi, medicina difensiva espone a radiazioni superflue
-
Spagna boicotta Eurovision per la partecipazione di Israele
-
Inquinamento e cattive abitudini 'plasmano' i geni dei bimbi
-
L'euro si rafforza a 1,1817 dollari, vicino a massimi 4 anni
-
Draghi, 'il nostro modello di crescita sta svanendo'
-
In Lombardia l'Aula ricorda Armani, 'protagonista Made in Italy'
-
Capi dell'Idf e del comando Sud in prima linea con truppe
-
A settembre ripresa per l'Indice Zew Germania (37,3)
-
Eco Festival, 'auto ancora centrale ma cresce intermodalità'
-
Von der Leyen, 'leadership nell'IA è la missione del decennio'
-
I pregiudizi di genere pesano anche sui professori universitari
-
Borsa: l'Europa prova ad invertire la rotta, Milano -0,08%
-
++ Zelensky chiede a Trump 'posizione chiara' su fine guerra ++
-
Draghi, 'l'inazione dell'Ue minaccia la sua sovranità'
-
Randstad seleziona 1.000 lavoratori per Milano Cortina
-
Istat, l'inflazione di agosto frena all'1,6%
-
Calderone, parte AppLi, coach virtuale per ricerca lavoro
-
Gme, prezzo elettricità sale a 111,16 euro al MWh
-
Champions: tedesco Zwayer è l'arbitro di Manchester City-Napoli
-
Maglia ispirata a musica, nel Clasico il Barca veste Ed Sheeran
-
Idf, 'abbiamo iniziato a distruggere siti di Hamas a Gaza City'
-
Oms, superare ostacoli per adozione trattato sulle pandemie
-
Borsa: l'Europa in negativo, l'oro record a 3.694 dollari
-
Salvini, sulla flat tax l'Fmi sbaglia, per noi va estesa
-
Le nuove frontiere del Dna, "testimone oculare" del delitto
-
Borsa: Milano gira a -0,5%, Mps e Mediobanca le peggiori
-
Netanyahu, iniziata l'operazione intensiva a Gaza City
-
Commissione inchiesta Onu, 'a Gaza Israele commette genocidio'

La Quinzaine premia il film postumo di Sophie Fillieres
Alla Semaine vince l'argentino Simon de la Montaña di Luis
In un'annata in cui le emozioni sembrano dettare anche la via maestra dei riconoscimenti, ieri sera la Quinzaine des Cinéastes ha annunciato il suo informale palmarès mettendo sul gradino più alto il suo film d'apertura, Ma Vie, Ma Gueule, opera postuma della sceneggiatrice e regista Sophie Fillières. A questa tragicommedia che comincia nel segno dell'autoironia (una donna vicina alla sessantina vede nero nel suo futuro), prosegue col passo del dramma (cosa fare della propria vita?) e si conclude come un'ispirazione a guardare oltre (anche la vita stessa) è andato il Premio della Sacd, la Siae francese che sostiene la rassegna indipendente degli autori. Come si ricorderà protagonista assoluta è una straripante Agnès Jaoui, ma l'emozione viene dal fatto che il film, girato nel giugno scorso, è stato completato dai figli di Sophie Fillières bruciata da un tumore fulminante a 58 anni mentre lavorava al montaggio della sua storia più personale. Gli altri riconoscimenti della Quinzaine sono andati alla commedia surreale canadese Universal Language di Matthew Rankin (premio del pubblico, assegnato per la prima volta quest'anno) e all'anti-commedia romantica spagnola Volvereis - The Other Way Around del figlio d'arte Jason Trueba che sovverte le regole del genere riunendo per una grande festa l'annuncio di separazione dei due protagonisti. In questo caso il premio è il Label di Europa Cinèma assegnato da una giuria di esercenti che hanno visto la qualità espressiva e il potenziale commerciale del racconto. In precedenza anche la Semaine de la Critique aveva annunciato l'opera prima vincitrice della sezione dei critici, ovvero l'argentino Simon de la Montaña di Federico Luis. Questa sera il verdetto più atteso, quello di Un Certain Regard, il vero e proprio secondo concorso della selezione ufficiale.
T.Samara--SF-PST