
-
Imminente accordo di sicurezza tra Siria e Israele
-
Bbc,prove a giudici Usa per mostrare che Brigitte Macron è donna
-
Oms, a Gaza ospedali sull'orlo del collasso
-
Seul chiede arresto della leader della Chiesa dell'Unificazione
-
Spagna apre inchiesta su presunti crimini di guerra a Gaza
-
Borsa: Milano si consolida con l'Europa, Ftse Mib +0,8%
-
'Le città di pianura' di Sossai al Bucarest film Festival
-
A Castellabate musica dalla notte all'alba per la pace
-
Dopo 11 anni la Spagna torna in testa al ranking Fifa
-
Ricostruiti da zero naso e labbro in 3D a bimbo morso da animale
-
Amazon, Lombardia, Campania e Lazio prime per export delle pmi
-
Amazon, export Pmi italiane a 1,2 miliardi nel 2024
-
Piastri, la strategia con Norris? A Monza non potevo vincere
-
L'Istituto nazionale tumori ha accolto bimbi da Ucraina e Gaza
-
Esce libro di Borg, com'é difficile il 'dopo' di un ex campione
-
In Perù scoperto fossile delfino vissuto 12 milioni di anni fa
-
Dal 4 novembre il lungo mese del cinema a Torino
-
Tokyo: ex ministro Takaichi annuncia candidatura a capo Ldp
-
Spielberg, che film pazzesco quello di Thomas Anderson
-
Oltre il 70% degli altoatesini non vuole lupi e orsi
-
Milano Beauty Week entra nel vivo, file al Duomo per campioncini
-
Alla Milano Beauty Week l'importanza della prevenzione
-
Orchestra Rai di Torino accompagna i classici del film muto
-
Skopje, amb. Palminteri a masterclass con chef Mauro Di Leo
-
Funziona nei topi il trapianto di staminali contro l'ictus
-
Arresto cardiaco, sopravvivenza 6,6% manca mappa defibrillatori
-
Berrettini subito fuori a Hangzhou
-
Von der Leyen, 'su competitività non possibili ritardi'
-
Istat, prezzi abitazione rallentano, rimbalzo a Milano (+2%)
-
Il 27 settembre Colosseo illuminato per i bimbi con tumore
-
Danieli, prima pietra nuovo impianto siderurgico green in Svezia
-
Borsa: l'Europa si conferma positiva, euro ancora in rialzo
-
Cecilia Bartoli trionfa al Musiktheaterpreis di Vienna
-
La prevenzione scende in piazza, a Brindisi il Tour della Salute
-
Scoperta una quasi-luna che segue la Terra da 60 anni
-
Messi avanti con Miami, pronto il prolungamento del contratto
-
Nuovo farmaco anti-obesità, da test su animali -12% del peso
-
Proteste sospese per 72 ore, Machu Picchu riapre ai turisti
-
Prezzo oro in calo, Spot scambiato a 3.636,90 euro
-
'Bombe Israele vicino a ospedali, 83 morti dall'alba'
-
Prezzo petrolio in calo, Wti scambiato a 63,73 dollari
-
Euro poco mosso scambiato a 1,1790 dollari
-
Nella notte attacchi di droni russi a Kiev e nella regione
-
Usa, giudice ordina espulsione del leader delle proteste pro-Pal
-
Usa, Trump designa Antifa come organizzazione terroristica
-
Usa, lo show di Jimmy Kimmel interrotto dopo i commenti su Kirk
-
Champions: Atalanta; Juric 'con Psg differenza abissale'
-
Champions: Inter; Chivu, dimostrato che squadra c'è
-
Atletica: anche il velocista Usa Kerley agli Enhanced Games
-
Unhcr, 61 dispersi in un secondo naufragio al largo della Libia

Funziona nei topi il trapianto di staminali contro l'ictus
A una settimana dall'evento, ha aiutato il cervello a recuperare
Ha funzionato bene nei topi il trapianto di cellule staminali contro l'ictus, una delle principali cause di disabilità e morte al mondo: nel giro di cinque settimane il cervello degli animali ha mostrato chiari segni di recupero, con un livello più basso di infiammazione e una maggiore crescita di nuovi neuroni e vasi sanguigni nelle zone danneggiate. È il promettente risultato ottenuto dallo studio pubblicato sulla rivista Nature Communications, guidato da University of Southern California e Università di Zurigo. Ciò potrebbe permettere di estendere la ristretta finestra di tempo di sole 4,5 ore entro la quale è attualmente necessario somministrare i trattamenti: il trapianto è stato infatti effettuato una settimana dopo l'ictus. I ricercatori coordinati da Ruslan Rust della Usc e Christian Tackenberg dell'Ateneo svizzero hanno riprogrammato cellule umane del sangue in cellule staminali capaci di trasformarsi in neuroni, e le hanno trapiantate nel tessuto cerebrale danneggiato di topi colpiti da ictus. Dopo cinque settimane, gli animali che avevano ricevuto il trattamento presentavano, rispetto agli altri, una maggiore proliferazione di neuroni e vasi sanguigni, un più alto numero di connessioni tra neuroni e anche minori perdite dalla barriera emato-encefalica, il filtro che impedisce l'ingresso di sostanze nocive nel cervello. Nello stesso arco di tempo, i topi trattati hanno recuperato del tutto le loro capacità motorie. Gli autori dello studio puntano ora a valutare i risultati su periodi più lunghi. "Se possiamo aiutare le persone trapiantando cellule staminali in un paziente umano colpito da ictus - dice Rust - vogliamo che queste cellule rimangano lì per il resto della loro vita. Quindi il nostro obiettivo - aggiunge il ricercatore - è quello di analizzare l'intera vita di un topo, vedere cosa succede alle cellule e capire se il recupero è duraturo".
K.Hassan--SF-PST