
-
Nasce la task force europea per l'Unione dell'energia
-
A.Fontana, su M5 fino a Monza Regione non metterà altre risorse
-
Luna, Marte e Space Rider, lo spazio europeo a Le Bourget
-
Bankitalia rinnova il sito, più spazio a pubblico non esperti
-
Media, 'razzi Israele su sito nucleare di Natanz, abbattuti'
-
Parte da Milano il viaggio in musica di Cesare Cremonini
-
Oksana Lyniv trionfa a Bologna nel Siegfried di Wagner
-
Borsa: l'Europa conferma rialzo, Milano consolida a +0,65%
-
L'inflazione a maggio cala all'1,6%
-
Tennis: Sabalenka sempre n.1 Wta, Paolini scende al 5o posto
-
Israele, 24 morti negli attacchi dall'Iran da venerdì
-
Tennis: Atp, Sinner sempre n.1, Fritz sale al 4/o
-
Azzurri: Donadoni, "Scelta Gattuso sorprende ma sono contento"
-
Borsa: Milano +0,43% con le banche, Leonardo e petroliferi
-
Azzurri: De Biasi, "Gattuso ha carattere ma non è la panacea"
-
Garattini, 'la strada maestra è la prevenzione'
-
Israele, 8 i morti negli attacchi notturni dall'Iran
-
Pallavolo: Vnl donne, Italia ad Hong Kong per la pool 5
-
L'Italia aderisce all'alleanza Ue sul nucleare
-
Calcio: 14 tesserati Salernitana in ospedale dopo match con Samp
-
Borsa: Shanghai chiude a +0,35%, Shenzhen a +0,59%
-
Mediobanca piatta in Borsa dopo rinvio assemblea, giù B.Generali
-
Borsa: l'Europa apre positiva, Francoforte +0,31%
-
Borsa: Tokyo, chiusura in rialzo (+1,26%)
-
Borsa: Asia è in recupero, verso rialzo anche l'Europa
-
L'oro è in lieve calo a 3.441,7 dollari l'oncia
-
Accordo Coima e banche, rinasce Hotel de Bains a Venezia
-
Il petrolio sale con attacchi Israele-Iran, wti +0,70%
-
Presidente Iran lancia appello all'unità contro Israele
-
Iran, 'abbiamo colpito con successo Israele'
-
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
-
Dazi Usa, trattative in alto mare tra Tokyo e Washington
-
Mondiale Club: Paris SG-Atletico Madrid 4-0
-
Uomo ferito durante le proteste 'No Kings' in Utah è morto
-
Terremoto a Lima, un morto e 5 feriti oltre a numerosi danni
-
L'Iran promette una 'risposta devastante' contro Israele
-
Antonelli esulta 'felice del podio, ora di slancio prossimi gp'
-
A Russell il gp del Canada, Italia rivede il podio con Antonelli
-
Martedì riunione Consiglio Esteri Ue su Israele-Iran
-
Il Biografilm premia la resistenza femminile di Girls & Gods
-
Europei scherma: Italia c'è, spada d'argento e bronzo
-
Mondiale Club: Bayern Monaco-Auckland City 10-0
-
L'Italvolley batte 3-1 l'Argentina, e fa tris in Nations League
-
Atletica: Duplantis ancora un record mondiale, nell'asta a 6.28
-
Dragon Trainer primo al botteghino Usa, arriva Material Love
-
Netanyahu, eliminati capo dell'intelligence iraniana e il vice
-
Macchi,serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA (2)
-
Macchi, 'serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA'
-
Identificate 47 vittime dell'incidente aereo in India
-
Pogacar vince giro Delfinato, ultima tappa a Martinez

L'olivo sfruttato in Italia da 3.700 anni, le prove in Sicilia
E' la seconda testimonianza più antica di tutto il Mediterraneo
Le prime tracce di sfruttamento dell'olivo in Italia provengono dalla Sicilia e risalgono a 3.700 anni fa, in piena età del Bronzo: la testimonianza è la seconda più antica di tutto il Mediterraneo dopo quella di Malta che risale a 5.000 anni fa. Lo dimostra uno studio pubblicato su Quaternary Science Reviews dall'Università di Pisa, da quella della Tuscia e dalla Sapienza di Roma. Le indagini hanno riguardato in particolare il sito di Pantano Grande, un'area paludosa vicino Messina. I carotaggi eseguiti in questa zona hanno restituito una sequenza continua di sedimenti di circa 3.700 anni. L'analisi al microscopio ha rivelato quantità eccezionalmente elevate di polline di olivo già nella Media Età del Bronzo, il che suggerisce una massiccia presenza di questi alberi e la loro possibile gestione attiva da parte delle popolazioni. Secondo lo studio, l'olivo selvatico era sfruttato in modo sistematico non solo per la produzione di olio: il legno era usato come combustibile o materiale da costruzione, mentre le foglie servivano come foraggio per gli animali. Anche se non si trattava ancora di una vera e propria coltivazione, la sua presenza intensiva nel paesaggio suggerisce un intervento umano consapevole e mirato. Dopo l'Età del Bronzo, lo studio identifica altre due fasi di propagazione dell'olivo collegate a momenti chiave della storia della Sicilia. In epoca romana (dal II secolo a.C. al III secolo d.C.) le evidenze archeologiche e paleobotaniche convergono: il polline di olivo è associato a reperti come anfore o presse per l'olio e tutto fa pensare ad una vera e propria coltivazione. In epoca moderna (Regno di Sicilia, XIII-XIX secolo) si assiste a una nuova espansione dell'olivo. Come testimonia la documentazione storica, si trattava di una olivicoltura in senso moderno, non più una gestione del selvatico.
K.AbuDahab--SF-PST