
-
Linguaggio inclusivo, a Torino l'IA aiuta a non discriminare
-
La cantautrice Lucrezia in concerto a Bologna il 19 giugno
-
Fila e sold out online per la moneta dedicata a Renato Zero
-
Aiea, prove di impatti diretti sul sito sotterraneo Natanz
-
Ritmica: comportamento antisportivo, Maccarani 3 mesi stop
-
Tajani, Putin mediatore? Pensi a fine invasione in Ucraina
-
Sabrina Simoni torna in Cina per un progetto didattico
-
Xi, 'preoccupati da azione Israele, ora la de-escalation'
-
Blanco, dal 20 giugno il nuovo singolo Maledetta Rabbia
-
Dargen D'Amico pubblica il nuovo singolo Centri commerciali
-
Toni Servillo il 21 luglio al Giffoni Film Festival
-
Matt Dillon super ospite del Social World Film Festival
-
Iran respinge conclusioni del G7, 'Israele è l'aggressore'
-
Hamas, 'saliti a 59 i morti per fuoco israeliano su area aiuti'
-
La moda prima della Sala Bianca, mostra a Firenze
-
Idf, neutralizzato principale quartier generale dell'Iran
-
Abodi 'Gattuso gran cuore, tifo per lui e la maglia azzurra'
-
Il presidente Fip Petrucci in visita a Polonara
-
Consob, torna interesse degli investitori per società italiane
-
Due potenti esplosioni udite a Teheran
-
Francesca Michielin voce narrante del nuovo Bambi
-
Calcio: Gasperini 'Roma non è da scudetto il prossimo anno'
-
Banca pubblica iraniana paralizzata da cyber attacco
-
24 Ore Le Mans: alettone non conforme, Ferrari perde 4/o posto
-
Gasperini 'la Juve mi ha cercato, ma Roma è giusta per me'
-
Da Vietjet maxi-commessa ad Airbus per 100 aerei
-
Gasperini 'Friedkin ci tiene alla Roma, vuole portarla in alto'
-
Ranieri e no a Nazionale 'rispetto l'Italia ma sono della Roma'
-
Dall'Ue 721 milioni di euro alle ricerche più competitive
-
Ranieri 'Gasperini scelto per costruire, a Roma serve lui'
-
Nations League donne, domani l'esordio con la Bulgaria
-
Calcio: è ufficiale,Filippo Inzaghi nuovo allenatore del Palermo
-
Leggende dello sport e della montagna a Cervino CineMountain
-
Buffon a Spalletti 'passione e competenza in momento delicato'
-
Le megattere usano anelli di bolle per comunicare con gli umani
-
Arera, +15% costo gas in Italia, 5% più caro media euro
-
Una moneta per celebrare "Il Cielo" di Renato Zero
-
MotoGP: Italia, la prima di Bezzecchi con Aprilia al Mugello
-
Malattie del sangue, ok Aifa rimborsabilità farmaco per Epn
-
'Calascio Handpan Experience', workshop e concerto alla Rocca
-
Vasco infiamma il Maradona con Je so pazzo, stasera si replica
-
Fnomceo, 'dare ai medici un ruolo attivo nei piani telemedicina'
-
Schillaci, spesa gettonisti può essere usata per assunzioni
-
Morbillo, bimba di 19 mesi non vaccinata ha rischiato la vita
-
Confesercenti, quattordicesima in aumento,vale 12,3 miliardi
-
Lagarde, è l'ora dell'euro globale, ma serve azione decisa
-
Calcio: la Roma e Ghisolfi si separano, idea Massara
-
C.Conti, piano Zes fondamentale ma serve monitoraggio e azione
-
Al via il concorso di Maker Faire dedicato a riciclo e riuso
-
Zangrillo, in GU decreto su riduzione disuguaglianze salari

Visti cambiamenti nel cervello dei maratoneti dopo una gara
Diminuisce la mielina, l'isolante dei nervi
Il cervello dei maratoneti cambia dopo una gara: grazie a risonanze magnetiche fatte su dieci atleti che hanno partecipato a una maratona, si è visto che diminuisce la quantità di mielina, l'isolante elettrico dei nervi che rende più efficiente la trasmissione degli impulsi nervosi, in alcune aree del cervello. Lo studio spagnolo pubblicato su Nature Metabolism mostra, però, che questo effetto viene del tutto annullato nel giro di due mesi, e non è dunque permanente. Secondo i ricercatori, guidati dal Centro spagnolo per la ricerca cooperativa sui biomateriali, centro di diagnostica HT Médica di Jaén e Università spagnola dei Paesi Baschi, la mielina, che è fatta principalmente di grassi, potrebbe essere utilizzata come fonte di energia alternativa dal cervello durante sforzi estremi e prolungati come appunto una maratona. I ricercatori coordinati da Carlos Matute, dell' Università dei Paesi Baschi e Istituto spagnolo di ricerca sulla salute Biobizkaia, hanno utilizzato la risonanza magnetica per ottenere immagini del cervello di dieci maratoneti, otto uomini e due donne, sia prima sia nelle 48 ore successive alla corsa di 42 chilometri. Hanno così scoperto che, dopo la gara, c'è consistente riduzione della mielina in 12 aree cerebrali, associate principalmente alla coordinazione motoria e all'integrazione dei segnali sensoriali ed emotivi. Dopo due settimane, la quantità di mielina era aumentata in maniera significativa e dopo due mesi era tornata ai livelli precedenti la maratona. Gli autori dello studio concludono che la mielina potrebbe essere considerata una fonte di energia quando altri nutrienti nel cervello scarseggiano a causa di un esercizio fisico molto intenso. Ulteriori ricerche sono però necessarie per capire se i cambiamenti osservati abbiano qualche effetto sulle funzioni associate alle aree cerebrali coinvolte, e se anche altre tipologie di esercizio fisico estremo producano risultati simili.
A.AlHaj--SF-PST