
-
Stop sciopero lavoratori in somministrazione, presidio a Milano
-
Il valore globale delle licenze supera i 356 miliardi di dollari
-
Pantofola d'oro, per i suoi 140 anni capsule con Thebe Magugu
-
Rinviato lancio di Kuiper 2, la costellazione internet di Amazon
-
Khamenei nel bunker, toni dimessi nel discorso alla nazione
-
È addio tra Marni e il direttore creativo Francesco Risso
-
Springsteen: Liberami dal Nulla, il film in sala dal 23 ottobre
-
Doppia rinuncia, Jacobs salta Roma ed Europei a squadre
-
Argentina, cittadini in piazza a sostegno di Cristina Kirchner
-
Samuel, il nuovo album Maree fuori il 27 giugno
-
Trump attacca Powell, Fed dovrebbe tagliare i tassi
-
Tennis: Halle; Zverev al 2/o turno, sfiderà Sonego
-
Trump, 'potrei o non potrei attaccare l'Iran'
-
Rai Cinema, per i 25 anni un'estate con 100 grandi film
-
Sciopero metalmeccanici venerdì, corteo lombardo a Bergamo
-
A Paul Feig e Giovanni Esposito l'Ischia Family Award
-
Borsa: l'Europa al palo con Wall Street, faro su Fed e Iran
-
Katz, distrutta sede intelligence, braccio repressione Iran
-
Coca-Cola, 90 milioni di euro in Italia per la sostenibilità
-
Il piccolo, grande caso 'San Damiano' al Nuovo Sacher
-
In Toscana due degli ultimi insediamenti Neanderthal in Italia
-
Wall Street apre debole, Dj +0,01%, Nasdaq +0,13%
-
Marotta 'Inzaghi? preso atto della sua scelta, è il passato'
-
Marco Angius guida l'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna
-
Il petrolio in rialzo a New York a 72,56 dollari
-
Allegri prof a Coverciano, 'bravo è chi fa esprimere giocatori'
-
Tennis: Wta Berlino; Paolini eliminata da Jabeur
-
Merk & Kremont annunciano il singolo Oceanica feat. Jovanotti
-
Antonio Marras, capsule di camicie personalizzabili
-
Brembo entra nel settore delle bici da competizione
-
Problemi mentali in 1 persona su 6 in Europa,1 su 3 non è curata
-
Anna Tatangelo aspetta il secondo figlio
-
Orchestra Stanford University ad Ancona, masterclass e concerto
-
Luc Besson riceverà il Nations Awards alla Carriera a Taormina
-
Carlo Messina miglior ceo banche europee per l'ottavo anno
-
Ciclismo:Dagnoni 'allargare bacino per avere campioni in futuro'
-
Doppio sold out attende Cesare Cremonini allo stadio di Bologna
-
Borsa: Europa frena, teme l'intervento degli Usa in Medioriente
-
Eurocamera chiede proroga di 18 mesi per i progetti del Pnrr
-
Jacobs rimodula preparazione, annullato il suo 100 a Roma
-
Media Iran, Khamenei terrà un discorso televisivo
-
Aiea, due siti produzione centrifughe distrutti in Iran
-
Villeroy, 'investire in Trump bitcoin? Non lo farei'
-
Terna, record rinnovabili, coprono 56% fabbisogno elettrico
-
Premier: Grealish scaricato da Guardiola e gabbato da un tifoso
-
Teodora festeggia i 25 anni alla Casa del Cinema di Roma
-
Dal 12 giugno +700% di attacchi informatici contro Israele
-
UniSalute e Nomisma,'italiani attenti a tavola ma sedentari'
-
Cina, 'valutazioni di von der Leyen pieni di pregiudizi'
-
Becoming Maestre laurea 5 nuove professioniste dell'audiovisivo

La sabbia del Sahara sul Sud Italia catturata dai satelliti
Grazie al servizio di monitoraggio dell'atmosfera di Copernicus
I satelliti hanno catturato la grande nube di sabbia del Sahara che nei giorni scorsi ha coperto il cielo del Sud Italia, trasportata da un ciclone proveniente dal Nord Africa: il 2 e 3 febbraio la polvere, spinta da forti raffiche di vento, ha colorato i cieli di Sicilia, Calabria e Puglia di giallo, prima di spostarsi verso la Grecia a Est. L'immagine, scattata il 3 febbraio, arriva dal servizio di monitoraggio dell'atmosfera di Copernicus, il programma gestito da Agenzia Spaziale Europea e Commissione Europea, che monitora e offre previsioni sulla qualità dell'aria a scala globale, valutando la concentrazione e la dispersione degli inquinanti atmosferici e informando le azioni da intraprendere per proteggere le aree colpite. Non si tratta di un fenomeno inusuale per l'Italia, vista la sua vicinanza alle coste settentrionali dell'Africa. Ogni anno, infatti, queste tempeste di sabbia sahariana sollevano più volte milioni di tonnellate di polvere, che viaggiano per chilometri e chilometri prima di depositarsi in aree anche molto lontane: possono, ad esempio, attraversare l'intero Oceano Atlantico, arrivando a depositarsi in Amazzonia. È un fenomeno naturale e molto importante, poiché la polvere proveniente dal Sahara è in grado di rendere più fertile il suolo su cui si posa grazie soprattutto al suo elevato contenuto di fosforo, che è un elemento chiave per lo sviluppo delle piante.
W.Mansour--SF-PST