
-
L'oro è in lieve calo a 3.441,7 dollari l'oncia
-
Accordo Coima e banche, rinasce Hotel de Bains a Venezia
-
Il petrolio sale con attacchi Israele-Iran, wti +0,70%
-
Presidente Iran lancia appello all'unità contro Israele
-
Iran, 'abbiamo colpito con successo Israele'
-
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
-
Dazi Usa, trattative in alto mare tra Tokyo e Washington
-
Mondiale Club: Paris SG-Atletico Madrid 4-0
-
Uomo ferito durante le proteste 'No Kings' in Utah è morto
-
Terremoto a Lima, un morto e 5 feriti oltre a numerosi danni
-
L'Iran promette una 'risposta devastante' contro Israele
-
Antonelli esulta 'felice del podio, ora di slancio prossimi gp'
-
A Russell il gp del Canada, Italia rivede il podio con Antonelli
-
Martedì riunione Consiglio Esteri Ue su Israele-Iran
-
Il Biografilm premia la resistenza femminile di Girls & Gods
-
Europei scherma: Italia c'è, spada d'argento e bronzo
-
Mondiale Club: Bayern Monaco-Auckland City 10-0
-
L'Italvolley batte 3-1 l'Argentina, e fa tris in Nations League
-
Atletica: Duplantis ancora un record mondiale, nell'asta a 6.28
-
Dragon Trainer primo al botteghino Usa, arriva Material Love
-
Netanyahu, eliminati capo dell'intelligence iraniana e il vice
-
Macchi,serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA (2)
-
Macchi, 'serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA'
-
Identificate 47 vittime dell'incidente aereo in India
-
Pogacar vince giro Delfinato, ultima tappa a Martinez
-
Tennis: Fritz batte Zverev e vince Atp Stoccarda
-
Trump, 'aperto all'idea di Putin mediatore, è pronto'
-
Pellicola d'Oro, da Sorrentino a Sandrelli la premiazione a Roma
-
24 Ore Le Mans: vince la Ferrari per il terzo anno di fila
-
Idf, allarme finito, popolazione può lasciare i rifugi
-
Gattuso ct, Gravina 'è un simbolo del calcio italiano'
-
Gattuso ct Italia, giovedì 19 la presentazione a Roma
-
Gattuso ct Italia è ufficiale, a breve annuncio Figc
-
Euro U21: Ambrosino "Spagna forte, noi faremo la nostra partita"
-
Alla belga Mertens il 'Libema Open'
-
Raid su diverse zone di Teheran
-
Luciano Berio gigante dell'Avanguardia, amato anche dai Beatles
-
Enzo Avitabile, 'la musica per la pace, la guerra ci fa animali'
-
Netanyahu a Bat Yam, Iran pagherà per donne e bimbi uccisi
-
Herzog al G7,state dalla nostra parte contro arma nucleare
-
Registe israeliana Sela e iraniana Bizargiti, 'vogliamo la pace'
-
Zelensky, questo mese già 2.800 droni kamikaze sull'Ucraina
-
Catherine Hardwicke presidente dell'Ischia Global Festival
-
24 Ore Le Mans: 3 Ferrari in testa a quattro ore dal termine
-
Lo Squalo di Spielberg, i 50 anni del primo blockbuster
-
Iran, allargheremo guerra alla regione solo se costretti
-
'The Dark Nightmare', un horror tra sogno e scienza
-
Mondiale club al via, 0-0 tra Inter Miami e Al Ahly
-
Iran, 'stop attacchi a Israele quando cesserà aggressione'
-
Netanyahu,13 persone uccise in attacchi Iran da venerdì

Onde gravitazionali, segnale da un oggetto misterioso
Si è fuso con una stella di neutroni 650 milioni di anni fa
Captato il segnale di un'onda gravitazionale generata dalla fusione di una stella di neutroni con un misterioso oggetto dalla massa insolita, troppo piccolo per essere un buco nero e troppo grande per essere una stella di neutroni. L'evento, che sfida le attuali teorie, è stato rilevato il 29 maggio 2023 durante la prima parte della quarta sessione di osservazioni (il cosiddetto run 4) condotta dalla grande rete di rivelatori composta dagli americani Ligo, dal giapponese Kagra e dall'europeo Virgo. Quest'ultimo si trova in Italia, a Cascina (Pisa), e fa capo all'Osservatorio Gravitazionale Europeo (Ego) al quale l'Italia collabora con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Lo stesso network di rivelatori comincerà il 10 aprile la seconda fase del run 4, dopo una pausa tecnica dovuta a interventi di manutenzione. L'obiettivo è quello di portare oltre quota 200 il numero totale di segnali gravitazionali osservati entro febbraio 2025. Nel 2019 era già stato captato il segnale di un'onda gravitazionale che faceva ipotizzare l'esistenza di un oggetto compatto con massa compresa tra 2,5 e 2,7 masse solari, dunque superiore alla massa della stella di neutroni più pesante osservata finora, ma molto inferiore alla massa dei buchi neri. Questo sospetto viene ora rafforzato dal segnale Gw 230529 registrato nel 2023, la cui onda gravitazionale sarebbe stata generata dalla fusione (avvenuta a circa 650 milioni di anni luce dalla Terra) di due oggetti compatti, uno con massa compresa tra 1,2 e 2 masse solari e l'altro compreso tra 2,5 e 4,5 masse solari. L'analisi del segnale gravitazionale non fornisce informazioni sufficienti per determinare con certezza se i due oggetti compatti siano stelle di neutroni o buchi neri. Secondo i ricercatori è probabile che l'oggetto più leggero sia una stella di neutroni e l'oggetto più pesante un buco nero di piccola massa. "Il nuovo rilevamento, il primo dei nostri entusiasmanti risultati del quarto ciclo di osservazioni Ligo-Virgo-Kagra, rivela che potrebbe essere più alto del previsto il tasso di simili collisioni tra stelle di neutroni e buchi neri di piccola massa", dice Jess McIver dell'Università della British Columbia (Canada), portavoce vicario della collaborazione scientifica Ligo.
Q.Najjar--SF-PST