-
Gualdaroni, Leonardo punta a presenza industriale negli Emirati
-
Moose Knuckles da outerwear a global luxury lifestyle brand
-
Kiev conferma, attaccate due centrali nel Donetsk
-
Russia, 'gasdotto in fiamme in Siberia, forse per fuga di gas'
-
I Deep Purple il 17 ottobre 2026 all'Unipol Forum di Assago
-
Varsavia accusa,le tracce del sabotaggio portano in Russia
-
Lega Pro, una fascia rossa contro la violenza sulle donne
-
Borsa: Milano in calo dell'1,5%, scivolano Tim e Stellantis
-
Cdp lancia "Valore per il Territorio", progetto per università
-
Inps, per donne retribuzioni 29% inferiori a uomini nel 2024
-
Cassa depositi e prestiti celebra 175 anni 'a sostegno Paese'
-
Messico, uccisa consigliera comunale nello stato di Campeche
-
Alla maison Gattinoni il premio Moda Fismo Confesercenti
-
Per il 75% degli italiani l'IA cambierà l'esperienza di acquisto
-
Infezioni resistenti agli antibiotici, in Ue 35mila morti l'anno
-
Il regista Abbas Fahdel a Bari con 'Tales of the wounded land'
-
Bonus elettrodomestici, verso esaurimento fondi
-
Media, Witkoff domani in Turchia per colloqui con Zelensky
-
Scala: Barenboim torna sul podio e il pubblico lo 'abbraccia'
-
Poligrafico, emessa la serie divisionale 10 pezzi 2025 proof
-
Nba: Detroit non si ferma più, a Denver non basta Jokic
-
Amundi, utile/azione 2028 sopra 7 euro, non dipende da Unicredit
-
Borsa: Milano in calo con le banche, male Stellantis
-
Pechino contro proteste Tokyo, 'isole Diaoyu nostro territorio'
-
Israele, 'bene piano Trump, insiste sul disarmo di Gaza'
-
Eurallumina, prima notte sotto la pioggia per operai a 40 metri
-
Incendio devasta in Cina il tempio di Yongqing nel Jiangsu
-
Il prezzo del gas apre in rialzo a 31,64 euro
-
Agricole, in Italia attenti a opportunità crescita esterna
-
Borsa: l'Asia chiude in forte calo, pesa la tecnologia
-
Prezzo petrolio in calo, Wti scambiato a 59,36 dollari
-
Bitcoin sotto 90mila dollari per la prima volta in 7 mesi
-
Euro poco mosso, scambiato a 1,1598 dollari
-
Attacco russo nell'Ucraina orientale, morta diciasettenne
-
Maduro, 'attaccare il Venezuela sarebbe la fine per Trump'
-
Canada, governo Carney si salva su misure anti-Dazi
-
"Usa non hanno chiesto di attaccare Venezuela da Trinidad"
-
Hamas, risoluzione Onu non rispetta i diritti dei palestinesi
-
Cds Onu approva bozza Usa su Gaza, Russia-Cina astenute
-
Mondiale: Olanda e Germania qualificate con ampie vittorie
-
Ct Nigeria accusa giocatore del Congo, riti voodoo contro di noi
-
Trump, 'forse parlerò con Maduro, ma non escludo nulla'
-
Mondiali: ai titolari di biglietti facilitazioni per i visti Usa
-
Ben Gvir, 'arrestare Abu Mazen se Onu vota ok a Stato Palestina'
-
Barrese, 'Intesa Sanpaolo attore chiave mondo finanza d'impresa'
-
IA minaccia la musica, brano muto di denuncia di Paul McCartney
-
Under 21: Azzurri in Montenegro per dimenticare la Polonia
-
Bove 'credo presto tornerò, voglio rimettere i pantaloncini'
-
Borsa: Milano debole con l'Europa, giù Cucinelli, Stm e Nexi
-
Lezione di anatomia per il prossimo Gala del Met
Guardiola pro Palestina 'abbiamo lasciato distruggere un popolo'
Tecnico del City: 'Ma c'è una parte di mondo che tifa per loro'
"Abbiamo permesso di distruggere un intero popolo". Pep Guardiola scende ancora in campo in difesa dei diritti umani, sottolineando l'importanza dell'amichevole in programma a Barcellona tra Catalogna e Palestina. In un'intervista a "El món a RAC1", il tecnico del City ha difeso la partita di beneficenza che si gioca al Montjuic, un evento promosso dalla piattaforma ACT X PALESTINE_ "La partita è più che simbolica, perché servirà a dimostrare ai palestinesi che c'è una parte del mondo che si preoccupa per loro". Ma ha anche evidenziato la sua insoddisfazione per quanto poco si stia facendo in questo senso: Tuttavia, ha espresso la sua insoddisfazione per l'inazione generale: "Il mondo ha abbandonato la Palestina. Non abbiamo fatto assolutamente nulla. Loro non hanno colpa per essere nati lì, abbiamo tutti permesso che un intero popolo venisse distrutto". Da qui l'appello ai leader politici: "Non riesco a immaginare una persona al mondo che possa difendere i massacri di Gaza. I nostri figli potrebbero essere lì ed essere uccisi solo per esserci nati. Ho pochissima fiducia nei leader. Farebbero di tutto per rimanere al potere".
W.AbuLaban--SF-PST