-
Ufficiale l'arrivo di Morata al Como
-
Urso, per l'ex Ilva una svolta che incoraggerà investitori
-
Atletica: asta a 6.29, Duplantis ritocca il suo record mondiale
-
Zelensky, esclusa la cessione del Donbass alla Russia
-
Firmata l'intesa sulla decarbonizzazione dell'ex Ilva
-
Atletica: Doualla dice no, niente mondiali a Tokyo
-
Tennis: Seles è malata "convivo con la miastenia gravis"
-
L'ong fondata da Mandela, 'a Gaza è in atto un genocidio'
-
Borsa: Milano migliore in Europa con Stm e Stellantis
-
Kallas, 'a Gaza carestia, Israele sblocchi accesso a Ong'
-
Lite con Coleman e arresto,Sha'Carri si scusa 'lui il mio amore'
-
Frank 'Il Psg ha tanti campioni, per noi è uno stimolo in più'
-
Le sorelle Bertani, 'torniamo all'infanzia tra sogno e realtà'
-
Vicario, Gigio mio capitano in Nazionale, spero risolva
-
Il gas conclude in calo (-1,7%) a 32,4 euro al Megawattora
-
Wsj, Perplexity offre 34,5 miliardi per Chrome di Google
-
L'Italia risponde alla Ue sul Golden Power
-
Nabucco, Barbiere, Trovatore al Macerata Opera Festival 2026
-
Zoff, "Donnarumma? Sorpreso. Non capisco cosa sia successo"
-
Borsa: l'Europa tiene dopo l'avvio di Wall street, Milano +0,7%
-
Lazio: Provstgaard 'serve grande stagione, Sarri mi piace'
-
Palio Siena, Redmayne tra il pubblico per le prove dei cavalli
-
Al via con Marko Mimica i Concerti di Belcanto al Rof
-
Usa, 'Kenya nostro partner principale in Africa'
-
Egitto, Turchia e Qatar al lavoro a nuovo piano per tregua Gaza
-
Media Gb, Zelensky ora è pronto a cedere territori
-
'Esercitazioni congiunte Russia-Bielorussia il 12-16 settembre'
-
Cinema e dazi Usa, confronto alle Giornate degli Autori
-
L'inflazione Usa a luglio al 2,7%, sotto le attese
-
Intesa, nel semestre si conferma ai vertici per impatto sociale
-
Lamberto Bava, 'rimpiango di non aver fatto Gnomi'
-
Borsa: Europa contrastata, effetto Zew su Francoforte (-0,5%)
-
Protezione civile,'intensificati i raid di Israele su Gaza City'
-
Ferragosto,in Toscana Cgil-Uil proclamano sciopero nel commercio
-
Afd di nuovo primo partito nei sondaggi, crolla sostegno Merz
-
Ue, 'prematuro parlare di cattivo accordo per l'Ucraina'
-
Tumori rari,a Roma terapia innovativa al Lutezio in day hospital
-
In Cina il primo robot antilope per monitorare le mandrie
-
All'Arena di Verona i Carmina Burana a Ferragosto
-
Migranti, 50.000 sbarchi in Gb da avvento Starmer al potere
-
Calcio: novità su Sky, torna dal 15 agosto la Ligue 1
-
Realizzato grafene record, pronto all'uso per chip o batterie
-
Nuova ondata di arresti nel comune di Istanbul, 13 in custodia
-
Calcio:2000 match e Coppe firmate Sorrentino, parte stagione Sky
-
Borsa: l'Europa rallenta dopo indici Zew, Francoforte -0,15%
-
Musk contro Apple, favorirebbe OpenAI su iPhone
-
Il figlio Jacopo, Dario Fo sarebbe stato curioso dell'Ia
-
Psg: caso portieri, anche lo spagnolo Arnau pronto a lasciare
-
Il Manchester Utd pesca in F1, preso l'ex ingegnere di Hamilton
-
Zelensky, l'esercito russo prepara nuove offensive
'Le disuguaglianze riducono aspettative di vita fino a 33 anni'
Oms, nel mondo 3,8 miliardi di persone senza protezione sociale
Le cause profonde della cattiva salute non risiedono solo nel sistema sanitario, ma affondano le radici in fattori sociali come povertà, disuguaglianze educative, mancanza di lavoro dignitoso, abitazioni precarie e discriminazioni. Lo denuncia il nuovo Rapporto mondiale sui determinanti sociali dell'equità nella salute dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui questi fattori possono ridurre l'aspettativa di vita anche di decenni. Tanto che nel paese con la più bassa aspettativa di vita, una persona vive in media 33 anni in meno rispetto a chi nasce nel paese con quella più alta. Ben 3,8 miliardi di persone nel mondo non hanno alcuna copertura di protezione sociale, con impatti diretti e duraturi sulla salute. "Il mondo in cui viviamo è profondamente diseguale", ha dichiarato il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Dove nasciamo, cresciamo, viviamo e lavoriamo ha un impatto diretto sulla nostra salute, ma il cambiamento è possibile". Secondo il rapporto, la giustizia sociale è alla base delle diseguaglianze sanitarie. L'accesso a cure e condizioni di vita dignitose segue un gradiente sociale: più si vive in un'area deprivata, più sono bassi reddito e livello di istruzione, e peggiori sono le condizioni di salute. Colpiscono in particolare le popolazioni emarginate e discriminate, come i Popoli Indigeni. Nonostante una riduzione globale del 40% della mortalità materna dal 2000 al 2023, il 94% dei decessi riguarda ancora i paesi a basso reddito. In molti paesi ricchi, le donne appartenenti a minoranze etniche o indigene sono ancora tre volte più a rischio di morte in gravidanza o parto. L'Oms lancia quindi un appello per interventi sistemici: ridurre le diseguaglianze di reddito, affrontare le discriminazioni strutturali e investire in protezione sociale sono passi chiave per migliorare la salute globale.
N.AbuHussein--SF-PST