-
Pallavolo: Vnl donne, Italia ad Hong Kong per la pool 5
-
L'Italia aderisce all'alleanza Ue sul nucleare
-
Calcio: 14 tesserati Salernitana in ospedale dopo match con Samp
-
Borsa: Shanghai chiude a +0,35%, Shenzhen a +0,59%
-
Mediobanca piatta in Borsa dopo rinvio assemblea, giù B.Generali
-
Borsa: l'Europa apre positiva, Francoforte +0,31%
-
Borsa: Tokyo, chiusura in rialzo (+1,26%)
-
Borsa: Asia è in recupero, verso rialzo anche l'Europa
-
L'oro è in lieve calo a 3.441,7 dollari l'oncia
-
Accordo Coima e banche, rinasce Hotel de Bains a Venezia
-
Il petrolio sale con attacchi Israele-Iran, wti +0,70%
-
Presidente Iran lancia appello all'unità contro Israele
-
Iran, 'abbiamo colpito con successo Israele'
-
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
-
Dazi Usa, trattative in alto mare tra Tokyo e Washington
-
Mondiale Club: Paris SG-Atletico Madrid 4-0
-
Uomo ferito durante le proteste 'No Kings' in Utah è morto
-
Terremoto a Lima, un morto e 5 feriti oltre a numerosi danni
-
L'Iran promette una 'risposta devastante' contro Israele
-
Antonelli esulta 'felice del podio, ora di slancio prossimi gp'
-
A Russell il gp del Canada, Italia rivede il podio con Antonelli
-
Martedì riunione Consiglio Esteri Ue su Israele-Iran
-
Il Biografilm premia la resistenza femminile di Girls & Gods
-
Europei scherma: Italia c'è, spada d'argento e bronzo
-
Mondiale Club: Bayern Monaco-Auckland City 10-0
-
L'Italvolley batte 3-1 l'Argentina, e fa tris in Nations League
-
Atletica: Duplantis ancora un record mondiale, nell'asta a 6.28
-
Dragon Trainer primo al botteghino Usa, arriva Material Love
-
Netanyahu, eliminati capo dell'intelligence iraniana e il vice
-
Macchi,serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA (2)
-
Macchi, 'serve un'Europa federata per vincere la sfida dell'IA'
-
Identificate 47 vittime dell'incidente aereo in India
-
Pogacar vince giro Delfinato, ultima tappa a Martinez
-
Tennis: Fritz batte Zverev e vince Atp Stoccarda
-
Trump, 'aperto all'idea di Putin mediatore, è pronto'
-
Pellicola d'Oro, da Sorrentino a Sandrelli la premiazione a Roma
-
24 Ore Le Mans: vince la Ferrari per il terzo anno di fila
-
Idf, allarme finito, popolazione può lasciare i rifugi
-
Gattuso ct, Gravina 'è un simbolo del calcio italiano'
-
Gattuso ct Italia, giovedì 19 la presentazione a Roma
-
Gattuso ct Italia è ufficiale, a breve annuncio Figc
-
Euro U21: Ambrosino "Spagna forte, noi faremo la nostra partita"
-
Alla belga Mertens il 'Libema Open'
-
Raid su diverse zone di Teheran
-
Luciano Berio gigante dell'Avanguardia, amato anche dai Beatles
-
Enzo Avitabile, 'la musica per la pace, la guerra ci fa animali'
-
Netanyahu a Bat Yam, Iran pagherà per donne e bimbi uccisi
-
Herzog al G7,state dalla nostra parte contro arma nucleare
-
Registe israeliana Sela e iraniana Bizargiti, 'vogliamo la pace'
-
Zelensky, questo mese già 2.800 droni kamikaze sull'Ucraina
'Le disuguaglianze riducono aspettative di vita fino a 33 anni'
Oms, nel mondo 3,8 miliardi di persone senza protezione sociale
Le cause profonde della cattiva salute non risiedono solo nel sistema sanitario, ma affondano le radici in fattori sociali come povertà, disuguaglianze educative, mancanza di lavoro dignitoso, abitazioni precarie e discriminazioni. Lo denuncia il nuovo Rapporto mondiale sui determinanti sociali dell'equità nella salute dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), secondo cui questi fattori possono ridurre l'aspettativa di vita anche di decenni. Tanto che nel paese con la più bassa aspettativa di vita, una persona vive in media 33 anni in meno rispetto a chi nasce nel paese con quella più alta. Ben 3,8 miliardi di persone nel mondo non hanno alcuna copertura di protezione sociale, con impatti diretti e duraturi sulla salute. "Il mondo in cui viviamo è profondamente diseguale", ha dichiarato il direttore generale dell'Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Dove nasciamo, cresciamo, viviamo e lavoriamo ha un impatto diretto sulla nostra salute, ma il cambiamento è possibile". Secondo il rapporto, la giustizia sociale è alla base delle diseguaglianze sanitarie. L'accesso a cure e condizioni di vita dignitose segue un gradiente sociale: più si vive in un'area deprivata, più sono bassi reddito e livello di istruzione, e peggiori sono le condizioni di salute. Colpiscono in particolare le popolazioni emarginate e discriminate, come i Popoli Indigeni. Nonostante una riduzione globale del 40% della mortalità materna dal 2000 al 2023, il 94% dei decessi riguarda ancora i paesi a basso reddito. In molti paesi ricchi, le donne appartenenti a minoranze etniche o indigene sono ancora tre volte più a rischio di morte in gravidanza o parto. L'Oms lancia quindi un appello per interventi sistemici: ridurre le diseguaglianze di reddito, affrontare le discriminazioni strutturali e investire in protezione sociale sono passi chiave per migliorare la salute globale.
N.AbuHussein--SF-PST