-
Tennis: Wta Monterrey, Cocciaretto agli ottavi
-
Brasile, la Corte suprema chiarisce i limiti delle leggi estere
-
Anche l'Austria si offre per ospitare l'incontro Putin-Zelensky
-
Nadeen Ayoub sarà la prima palestinese a Miss Universo
-
'Out of the blue', il jazz raffinato di Letizia Felluga +Rpt+
-
La tempesta Erin si indebolisce ma minaccia la North Carolina
-
Urban downhill, torna il Red Bull Cerro Abajo a Genova
-
Sci: Coppa Europa; il 19 dicembre lo slalom di Obereggen
-
Us Open: doppio misto; Errani-Vavassori in semifinale
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 62,35 dollari
-
Ad Andrea Arru e Clotilde Esposito primi riconoscimenti Kinéo
-
Al via le riprese di 1949 del regista premio Oscar Pawlikowski
-
'Out of the blue', il jazz raffinato di Elda Felluga
-
Un violino di Paganini sarà suonato ai Bbc Proms di Londra
-
Louis Vuitton debutta nel make-up diventa tra i marchi più cari
-
Us Open: doppio misto, avanti Errani-Vavassori e Musetti-McNally
-
Oltre 1100 morti provocate dall'ultima ondata di caldo in Spagna
-
Malore per Gaia, salta il concerto di domani nel sud Sardegna
-
Il gas chiude in calo a 31,23 euro sulla piazza Ttf di Amsterdam
-
Borsa: Milano chiude positiva (+0,89%) con Moncler, giù Leonardo
-
Lesioni alla tribuna, Pescara-Cesena con metà settore chiuso
-
Borsa: Europa positiva in chiusura, Parigi +1,21%, Londra +0,34%
-
Il tenore Romanovsky conclude i Concerti lirico-sinfonici al Rof
-
Fiducia Sinner,un paio di giorni di stop e torno al lavoro
-
'Putin propone Mosca per l'incontro, Zelensky rifiuta'
-
Borsa: rialzo finale Europa, New York a 2 velocità, Milano +0,8%
-
West Nile, primo caso in Valle d'Aosta
-
L'indice Ftse Mib sale sopra quota 43mila punti
-
Tommy Cash a Ostuni incontra le 'nonnine' di Espresso Macchiato
-
L'ex commissaria Ue Vestager si reinventa testimonial di scarpe
-
Ricky Gianco e Renzulli a Covergreen, copertine rock '60 e '70
-
Israele insiste, 'chiediamo rilascio di tutti gli ostaggi'
-
Cohen Solal e Incognito per il Montecatini Sound Festival
-
Patty Pravo incanta il pubblico a Fregene
-
Massimo Iannone, vocal coach per i nuovi talenti della lirica
-
Dai fiori alle radici, il primo atlante genetico di una pianta
-
Wall Street apre debole, Dj +0,24%, Nasdaq -0,11%
-
Ricky Martin fa storia a Mtv Vma, a lui il premio Latin Icon
-
All'Arena di Verona quattro opere in quattro giorni
-
Atletica: Diamond League; domani Losanna, Furlani sfida il mondo
-
Trump, spero Putin sia bravo, altrimenti situazione dura
-
Trump esclude invio di truppe Usa in Ucraina per sicurezza
-
Trump, possibili garanzie di sicurezza Usa via aerea
-
Assoallenatori a Gravina, "chiedi la sospensione di Israele"
-
Filming Italy Venice Award premia Silverstone e Ozpetek
-
F1: Vasseur, "Hamilton troppo severe con se stesso e la Ferrari"
-
>ANSA-BOX/Sinner: mental coach,si diverta di più e starà meglio
-
Sinner: i social si interrogano, "perché tanti malori?"
-
Ultimo concerto di Belcanto al Rof con il soprano Torosyan
-
Calcio: elongazione per Leao, assente contro Cremonese
A 5 anni dal Covid per il 58% medici il lavoro è peggiorato
Sondaggio Cimo Fesmed tra camici bianchi del Ssn
A cinque anni dall'inizio dell'emergenza Covid-19 in Italia, il 76% dei medici ospedalieri ritiene che il Servizio sanitario nazionale sia peggiorato e il 58% che il proprio lavoro abbia subito dei cambiamenti negativi. Sono due tra i dati che emergono da un sondaggio promosso dal sindacato Cimo-Fesmed (a cui aderiscono le sigle Anpo, Ascoti, Cimo, Cimop e Fesmed) a cui hanno risposto 2.168 medici dipendenti del Ssn e che consente di dipingere il ritratto dei medici ospedalieri, rappresentato nel dossier 'Dimenticati'. Un ritratto che lascia intravedere medici sempre più stanchi e disillusi: se durante la pandemia il 77% riteneva che a fine emergenza la professione sarebbe migliorata, il 74% pensava che avrebbe avuto maggiori opportunità di carriera e l'83% immaginava che avrebbe guadagnato di più, oggi solo il 15% giudica molto positivamente la propria professione, l'8% la propria carriera e il 2% il proprio stipendio. Tra le cause principali di tale insoddisfazione ci sono le condizioni in cui i medici sono costretti a lavorare, spesso a causa della carenza di personale: il 76% ha infatti dichiarato di lavorare in un reparto con l'organico incompleto. E per coprire i turni, devono lavorare oltre il dovuto e rinunciare a ferie e permessi: il 28% dei medici che hanno risposto al sondaggio lavora 38 ore a settimana come previsto dal contratto; il 52% ne lavora spesso 48 e il 20% supera le 48. Inoltre ol 45% ha tra gli 11 e i 50 giorni di ferie residui, il 23% tra i 51 e i 100 giorni e il 15% ne ha più di 100. Otre la metà dei medici, il 57%, ritiene di essere molto stressato. Il 38% ritiene pessima la qualità della propria vita e il 57% considera alto il rapporto tra il carico di lavoro e il rischio di commettere errori. Il 94% pensa che il proprio lavoro non sia sufficientemente valorizzato dalla propria azienda, inoltre il 33% crede che all'estero il lavoro del medico sia valorizzato molto di più che in Italia, il 18% che il modo migliore per svolgere il proprio lavoro sia la libera professione, il 10% pensa che sarebbe più gratificante lavorare in una struttura privata e, infine, il 7% come medico a gettone. Solo il 32% dei camici bianchi ritiene l'ospedale pubblico il luogo in cui è più gratificante lavorare.
M.AbuKhalil--SF-PST