
-
Okafor al Leeds, al Milan 21 milioni più bonus
-
MotoGP: Bagnaia "io e Ducati uniti, in Austria ero arrabbiato"
-
Ue, 'intesa con Usa su dichiarazione, dazi al 15% su auto'
-
Fermato in Italia un uomo coinvolto in esplosione Nord Stream
-
Lavrov, 'truppe straniere in Ucraina sarebbero inaccettabili'
-
Borsa: Europa in calo, Parigi -0,55%
-
Autodistruzione cellule, scoperta causa malattia infantile Savi
-
Israele, oltre 250 camion di aiuti entrati ieri nella Striscia
-
Sulla cometa 'cornuta' acqua identica a quella terrestre
-
Il silicio rallenta le onde sismiche nel nucleo della Terra
-
Calcio: Jankto smette a 29 anni, 'voglio stare con mio figlio'
-
Scoperte le più antiche orme di pesci sulla terraferma
-
Autotrasportatori Fvg, troppe code dopo chiusura H4 slovena
-
Venezia Cinema, una 'sala web' per corti e Biennale College
-
I sintomi dell'autismo fatti regredire nei topi
-
L'indice Pmi Europa cresce per il terzo mese consecutivo a 51,1
-
L'assemblea di Mediobanca boccia l'ops su Banca Generali
-
Media, attacchi Idf su Gaza, 6 palestinesi uccisi dall'alba
-
Guterres, 'fondamentale immediato cessate il fuoco a Gaza'
-
Calcio: Roma, sospetta lesione al retto femorale per Bailey
-
La Treccani rende omaggio a Rino Gaetano
-
Borsa: Europa parte cauta, indici sulla parità
-
Mondiali ritmica al via, Raffaeli e Dragas in zona podio
-
Us Open: Errani e Vavassori, 'noi amici, in campo ci divertiamo'
-
Borsa: Milano in parità, Ftse Mib +0,09%
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi a 80,5 punti
-
Borsa: Hong Kong poco mossa, apre a -0,05%
-
Tennis: Monterrey, Cocciaretto ko agli ottavi
-
Vance: all'Europa la maggior parte della sicurezza dell'Ucraina
-
Bolsonaro e il figlio incriminati per ostruzione della giustizia
-
Champions: il Fenerbahçe di Mourinho fermato in casa dal Benfica
-
Atletica: a Losanna Fabbri e Furlani in finale Diamond
-
Al Jazeera, salgono a 81 i morti a Gaza dall'alba
-
Idf, oggi lanciati 145 pallet di aiuti su Gaza
-
Salgono a 37 gli arrestati per i roghi che sferzano la Spagna
-
Usa, giudice boccia richiesta delle carte gran giurì su Epstein
-
Team sprint donne, Italia storico oro ai Mondiali juniores
-
Cpi, sanzioni Usa flagrante attacco a nostra indipendenza
-
Gb contro insediamento E1, 'viola diritto internazionale'
-
Polonia, 'drone russo precipita in campo di mais'
-
West Nile, nel Lazio altre due vittime, 12 in tutto
-
Pugilato: ex manager, Imane Khelif ha smesso del tutto
-
Florence + The Machine annuncia il ritorno con Everybody Scream
-
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si ferma a 80,7 punti
-
Borsa: l'Europa conclude in direzioni diverse, bene Londra (+1%)
-
Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,36%
-
Grosso, il mio Sassuolo è pronto a tenere testa al Napoli
-
Hamas rivendica, 'uccisi soldati Idf in attacco a Khan Yunis'
-
Wall Street procede in calo, Dj -0,29%, Nasdaq -1,86%
-
Tekla Taidelli, in '6:06', dall'inferno alla rinascita

Virus sinciziale, l'Emilia-Romagna amplia campagna prevenzione
Da dicembre estesa anche ai nati nel mese di settembre 2024
In Emilia-Romagna si allarga la platea dei neonati destinatari della campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (Vrs) responsabile della bronchiolite, un'infezione respiratoria che, in un numero limitato di bambini, può arrivare ad avere conseguenze molto serie. In questa seconda fase della campagna sono coinvolti anche i nati nel mese di settembre 2024, annuncia la Regione, che riceveranno l'immunizzazione a partire dai primi giorni di dicembre. Saranno i Punti nascita o le Pediatrie ospedaliere a somministrare il farmaco Niservimab, con le stesse modalità utilizzate nella prima fase. La Regione ha ampliato i destinatari della profilassi grazie alla nuova disponibilità di dosi da 100 mg, tenendo conto della capacità dimostrata dai punti nascita nell'offerta della profilassi e dell'elevata adesione registrata nei primi due mesi (ottobre e novembre 2024) della campagna, inizialmente limitata ai nati tra ottobre 2024 e febbraio 2025, cioè nel periodo in cui ci si attendeva la maggiore circolazione del virus, e ai nati prematuri o con patologie che li predispongono a sviluppare problemi respiratori. Nella prima fase l'adesione osservata tra i nati di novembre è stata del 90% circa, mentre è stata pari all'80% tra quelli nati a ottobre. Quest'anno, in base al monitoraggio delle infezioni respiratorie stagionali, il picco epidemico del virus respiratorio sinciziale è atteso per metà/fine gennaio, analogamente a quanto osservato nel periodo pre-Covid19.
Y.Shaath--SF-PST