-
Lula 'contrario a un'invasione terrestre Usa in Venezuela'
-
Champions: Kairat sfida l'Inter, 'sarà bel banco di prova'
-
Atletica: Furlani in finale con Duplantis per l'atleta dell'anno
-
Lula, 'l'operazione in favela a Rio una mattanza, un disastro'
-
Champions: l'Atalanta a Marsiglia senza Brescianini
-
Borsa: Milano tiene grazie a Ferrari, Lottomatica ed Enel
-
Yann Tiersen, 'ora creo la colonna sonora della rivolta'
-
Consiglio Stato, 'può continuare attività produttiva Ilva'
-
Il Tre, la mia 'Anima nera' è meno triste di prima
-
Calcio: Donadoni ha firmato con lo Spezia fino al 2026
-
Paola Iezzi, Superstar è il nuovo singolo dal 7 novembre
-
Borsa: Milano inverte rotta e chiude positiva, Ftse Mib +0,09%
-
Maria João Pires dà l'addio all'attività concertistica
-
Progetto Dream selezionato per l'Innovation Fund dell'Ue
-
Wta Finals: ancora una sconfitta per Paolini, eliminata
-
Appello di Trump agli ebrei di New York, 'votate contro Mamdani'
-
Paolo Conte, Original, in mostra non solo musica ma la sua arte
-
Appello Trump a ebrei di New York, votate contro Mamdani
-
'Welfare Italia', la previdenza pesa per il 16% del Pil
-
Robert De Niro a Roma, C'era una volta in America per Alice
-
Calcio: giudice Serie A, un turno al tecnico del Torino Baroni
-
'Musica al tempo dei Borbone' al via con 'Haydn a Napoli'
-
People incorona Jonathan Bailey l'uomo più sexy al mondo
-
"Un Ace per la ricerca", Sinner in campo per lotta al cancro
-
Gigliotti (UniSalute), Italia fatica a compensare disuguaglianze
-
Beccalli(Sacro Cuore), educazione leva contro disuguaglianze
-
Ey-Sanoma, l'Ia cambierà il 60% delle competenze dei docenti
-
Realizzeranno costumi per i film, i corsi a Napoli
-
Tartufi, il Piemonte ne progetta la tutela per il futuro
-
Tajani a Mosca, offese a Italia rafforzano sostegno a Kiev
-
Champions: Chivu, con il Kairat non è una partita semplice
-
Nel 2026 i Music Awards festeggiano le 20 edizioni
-
Rumore dentro, Pelù racconta in un film il disagio da acufeni
-
Camilla Falsini firma un'opera di arte pubblica per Carbonia
-
10ª Serie A su Dazn supera 7,6 mln spettatori,più seguita sempre
-
Eni incassa 2 miliardi da cessione 20% Plenitude a Fondi Ares
-
Incostituzionali gli obblighi imposti agli Ncc
-
Champions: De Zerbi, non credo all'Atalanta in crisi
-
Borsa: Milano dimezza il calo (-0,82%), corre Ferrari, giù Buzzi
-
Liane, i primi passi di un'influencer sempre allo specchio
-
Il 5 novembre arriva la Superluna più grande del 2025
-
Muore Dick Cheney, ex vicepresidente Usa con Bush
-
Urso, Italia sempre più affidabile per investitori esteri
-
Borsa: Europa negativa, future Usa deboli, Milano -1,2%
-
Red Bull Bc One world final 2025, a Tokyo il Mondiale breaking
-
Malattie rare, oltre un terzo associazioni escluse da decisioni
-
Pichetto, 'su target clima non c'è ancora equilibrio'
-
Oggi la grande sfida per il sindaco di Ny, seggi dalle 6 alle 21
-
Calcio: Dybala lesione muscolare,punta a rientrare con il Napoli
-
Fumettisti giapponesi contro OpenAI, stop uso non autorizzato IA
Niente 'farmaco anti-Alzheimer' da sanità pubblica, polemica Gb
Insorge la stampa popolare dei tabloid: 'Perché solo ai ricchi?'
Monta la polemica nel Regno Unito per il no del servizio sanitario nazionale (Nhs) all'utilizzo immediato negli ospedali pubblici di quello che viene considerato come il primo farmaco in grado di rallentare la progressione dell'Alzheimer. Ad alimentarla sono oggi in particolare i tabloid della stampa popolare, dopo le critiche già sollevate da un'associazione di famiglie di pazienti. Il farmaco in questione, un anticorpo monoclonale umanizzato in grado di indurre un'immunizzazione passiva concentrandosi sui depositi proteici nel cervello, ha ottenuto la licenza dall'Ente regolatore britannico dei medicinali (Mhra) e potrà quindi essere prescritto privatamente. Ma almeno inizialmente non sarà disponibili in ambulatori e ospedali dell'Nhs sulla base del parare di un comitato interno, il Nice, stando al quale i benefici del Lecanemab certificati dalla sperimentazione restano al momento "troppo piccoli per giustificare i costi". Di qui l'accusa dei tabloid di un trattamento iniquo dei pazienti, visto che la possibilità di usare il farmaco viene garantita per ora solo "ai ricchi" (o almeno ai benestanti). Negli studi clinici è emersa in effetti la capacità del medicinale di rallentare il declino cognitivo di circa un quarto nelle fasi iniziali dell'Alzheimer, stando a quanto riportano i media. Allo stesso tempo, tuttavia, esso resta non consentito nei Paesi dell'Ue, avendo di recente l'agenzia europea (Ema) respinto la raccomandazione per il Lecanemab, evocando non solo problemi di costi, ma anche un rischio di effetti collaterali ritenuto superiore, allo stato, ai benefici attesi. Lo stesso medicinale è viceversa disponibile negli Usa già dall'inizio del 2023. Ma secondo vari esperti sarebbe adatto solo a un gruppo limitato di malati di Alzheimer, meno del 10%. Non solo: a fronte dei possibili rischi di edemi ed emorragie cerebrali, la terapia va comunque monitorata regolarmente con esami di risonanza magnetica.
U.Shaheen--SF-PST