
-
Argentina, due sorelle di Maradona accusate di frode commerciale
-
Ucraina, 5 morti in un raid russo sul Donetsk
-
Champions: Conte "amaro in bocca, l'avevamo preparata bene"
-
Champions: Manchester City-Napoli 2-0
-
Terremoto magnitudo 7.8 a largo della Kamchatka, allerta tsunami
-
Il petrolio chiude in calo a New York a 63,57 dollari
-
La cultura sta superando la genetica nell'evoluzione umana
-
Ok Ue a dichiarazione d'intenti su target 2035 per Cop30
-
'Vietato l'accesso agli ebrei', cartello shock in Germania
-
La borsa argentina perde terreno dopo un 2024 da record
-
Torna la Bottega della Sceneggiatura, iscrizioni al via
-
Torna la Night Run Monzino,'corsa del cuore' centro cardiologico
-
Alla Beauty Week il profumiere che associa gli odori alla musica
-
Parte la caccia ai pianeti impossibili del deserto nettuniano
-
Ipotesi due stadi a Roma per Euro 2032
-
Altro che vita da cani, beauty routine per amici a 4 zampe
-
Il trucco oltre la vanità, l'esperienza di La forza e il sorriso
-
Borsa: Milano corre con Stm, Cucinelli e Ferrari, giù Tim
-
Sfilata a piazza di Spagna per eCampus e Accademia del Lusso
-
Accordo fra l'università di Firenze e Agenzia spaziale italiana
-
Torna Romics, dai Peanuts a mutanti e metaumani
-
Calcio: il Benfica presenta Mourinho, sono qui per vincere
-
Gio Evan, "tutto quello che faccio è autobiografico"
-
Juventus: Conceicao è tornato ad allenarsi in gruppo
-
Mondiali volley: 3-0 all'Ucraina, Italia agli ottavi
-
Chung porta la Filarmonica nella sua Busan, 'torneremo'
-
Trump, in Ucraina strage ma non voglio III guerra mondiale
-
Some prefer cake, festival del cinema lesbico a Bologna
-
Trump, in disaccordo con Starmer su riconoscere Palestina
-
Trump, 'ho fermato 7 guerre ma Putin mi ha proprio deluso'
-
Starmer a Trump, Usa e Gb sono i primi partner al mondo
-
Starmer a Trump, aumentare pressione su Putin, pace a Gaza
-
Lily James volto della 'regina' ribelle delle app di incontri
-
Levante torna con il nuovo singolo Niente da dire
-
Diodato in concerto a Trieste per la Barcolana
-
La scienza cerca regole sulla vita nata in laboratorio
-
Pace Lookman-Atalanta, parla con Juric e torna in squadra
-
Leclerc, vincere a Baku? La pista mi piace, una speranza c'é
-
Wall Street apre contrastata, Dj -0,04%, Nasdaq +0,80%
-
In Familiar Touch l'Alzheimer visto dal malato
-
Tennis: esordio ok per Sonego, avanza al 2/o turno a Chengdu
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 64,32 dollari
-
Media, offerta slovena a Croazia per centrale Krsko 2
-
Tosca e artisti internazionali per l'Orchestra Senzaspine
-
Arrivano le sneakers personalizzabili con l'artigiano 4.0
-
Media, 'terrorista Allenby un operatore umanitario'
-
Zelensky visita le truppe sul fronte di Donetsk
-
Starmer, con Trump accordi record da 250 miliardi
-
Tennis: Musetti, "le Finals obiettivo ma c'è tanto da fare"
-
Lo Zoo di Wuppertal saluta il bonobo più vecchio del mondo

Argentina, due sorelle di Maradona accusate di frode commerciale
Scontro sul marchio e blocco dei beni per 1,15 milioni di euro
Rita Mabel e Claudia Norma Maradona, sorelle dell'ex calciatore Diego Armando Maradona, sono state processate e i loro beni posti sotto sequestro per presunta frode nella gestione della marca commerciale 'Diego Maradona'. Lo riportano i principali media argentini, precisando che la decisione è stata presa oggi dai giudici Ignacio Rodríguez Varela, Hernán López e Julio Marcelo Luciani, nell'ambito di un caso avviato dalle denunce di Dalma e Gianinna Maradona, due delle figlie del campione. I giudici hanno disposto un sequestro di circa due miliardi di pesos (oltre 1,15 milioni di euro) per ciascuna delle sorelle, nonché per l'avvocato di Maradona, Matías Morla, e il suo assistente Maximiliano Pomargo. Tutti sono accusati di aver danneggiato gli eredi legittimi attraverso operazioni legate alla società Sattvica S.A., controllata da Morla insieme alle sorelle del calciatore. La disputa riguarda i diritti commerciali, di immagine e di proprietà intellettuale collegati al marchio, che includono abbigliamento sportivo, profumi e materiale audiovisivo. Il tribunale ha sottolineato che né Morla né le sorelle erano eredi ufficiali.
N.Shalabi--SF-PST