
-
Messico, allarme per uragano categoria 3 tra Oaxaca e Guerrero
-
Putin, 'l'Iran non sta chiedendo aiuto militare alla Russia'
-
Wsj, Trump ha approvato piani d'attacco ma dà altro tempo a Iran
-
Putin, 'il riarmo della Nato non è una minaccia per la Russia'
-
Nyt, l'Iran potrebbe accettare un incontro con Trump
-
Putin, 'possibile una soluzione che garantisca Iran e Israele'
-
Mondiale club: la prima di Inzaghi con l'Al Hilal é un pareggio
-
Euro U21: 2-1 all'Inghilterra, Germania nei quarti con l'Italia
-
Europeo donne: l'Italia parte bene, Serbia ko 70-61
-
Europeo U.19: l'Italia femminile andrà al Mondiale Under 20
-
Trump, non ho ancora deciso sul coinvolgimento Usa in Iran
-
Aiea, 'mai detto che Iran sta costruendo un'arma nucleare'
-
Macron, 'presto iniziativa per una soluzione negoziata in Iran'
-
Elisa green riempie San Siro di fiori e piante
-
Sul plissé di Miyake pennellate dei colori d'Italia
-
Al Tevere Remo ministra Locatelli s'allena con Special Olympics
-
Fed lascia tassi fermi, taglia stima Pil 2025, +1,4%
-
Mondiale club: Manchester City-Wydad Casablanca 2-0
-
In Italia primo volo al mondo di robot umanoide con propulsione
-
Coni: Buonfiglio 'io candidato di Malagò? Sono uomo di sport'
-
Anton Giulio Grande è Cavaliere al Merito dell'imprenditoria
-
Jafar Panahi, 'intrappolato fuori dall'Iran, proverò a tornare'
-
Mondiali judo, oro per l'azzurra Bellandi
-
Manelli, Hitachi e Alstom realizzeranno il nuovo tram di Brescia
-
L'Ischia Film Festival da Antonio Capuano a Marcia Gay Harden
-
Sci: Brignone, dopo l'infortunio ho confortato io gli amici
-
Milano-Cortina:Brignone,proverò esserci ma salute è priorità
-
Il verde e il blu festival, la sostenibilità non è un limite
-
Il prezzo del gas è sceso a 38,69 euro a fine giornata
-
Lo spread Btp-Bund chiude in calo a 94,9 punti
-
Cnn, terza portaerei Usa in Medio Oriente
-
Europei scherma: Italia è bronzo nella sciabola femminile
-
Rereri lancia borsa componibile, a scelta del cliente
-
Stop sciopero lavoratori in somministrazione, presidio a Milano
-
Il valore globale delle licenze supera i 356 miliardi di dollari
-
Pantofola d'oro, per i suoi 140 anni capsule con Thebe Magugu
-
Rinviato lancio di Kuiper 2, la costellazione internet di Amazon
-
Khamenei nel bunker, toni dimessi nel discorso alla nazione
-
È addio tra Marni e il direttore creativo Francesco Risso
-
Springsteen: Liberami dal Nulla, il film in sala dal 23 ottobre
-
Doppia rinuncia, Jacobs salta Roma ed Europei a squadre
-
Argentina, cittadini in piazza a sostegno di Cristina Kirchner
-
Samuel, il nuovo album Maree fuori il 27 giugno
-
Trump attacca Powell, Fed dovrebbe tagliare i tassi
-
Tennis: Halle; Zverev al 2/o turno, sfiderà Sonego
-
Trump, 'potrei o non potrei attaccare l'Iran'
-
Rai Cinema, per i 25 anni un'estate con 100 grandi film
-
Sciopero metalmeccanici venerdì, corteo lombardo a Bergamo
-
A Paul Feig e Giovanni Esposito l'Ischia Family Award
-
Borsa: l'Europa al palo con Wall Street, faro su Fed e Iran

Onu, allarme per la repressione legata al velo in Iran
Fermi e molestie di donne e ragazze, 'accantonare nuova legge'
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani ha oggi espresso allarme per la "violenta repressione" in Iran di donne e ragazze in relazione all'obbligo di indossare l'hijab e per un progetto di legge che rischia di imporre sanzioni ancora più severe le per chi viola il codice di abbigliamento. Tale progetto "deve essere accantonato", ha affermato un portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario Onu per i diritti umani. L'Alto Commissario Onu per i Diritti Umani Volker Türk chiede "al governo iraniano di eliminare tutte le forme di discriminazione e violenza basate sul genere, anche tramite la revisione e l'abrogazione di leggi, politiche e pratiche dannose, in linea con le norme e gli standard internazionali sui diritti umani", ha riferito il portavoce in un briefing per la stampa. "Abbiamo ricevuto informazioni secondo cui la polizia iraniana in uniforme e in borghese sta attuando una violenta repressione in tutto il Paese contro le donne e le ragazze, ai sensi delle rigide leggi nazionali sull'hijab, così come contro gli uomini che le sostengono. Abbiamo ricevuto segnalazioni di diffusi arresti e molestie nei confronti di donne e ragazze, molte delle quali di età compresa tra 15 e 17 anni", ha affermato il portavoce Jeremy Laurence. Il 21 aprile è stata inoltre annunciata la creazione di un nuovo organismo per far rispettare le leggi esistenti sull'hijab obbligatorio, aggiungendo che i membri del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica sono stati addestrati a farlo "in modo più serio" negli spazi pubblici, ha ricordato il portavoce. Le Nazioni Unite sono inoltre preoccupate "per il fatto che un progetto di legge sul "Sostegno alla famiglia promuovendo la cultura della castità e dell'hijab" - che impone punizioni ancora più severe - sia prossimo all'approvazione finale da parte del Consiglio dei Guardiani.
O.Mousa--SF-PST